Days Gone: I Furiosi

Days Gone, i Furiosi e gli altri zombie: un confronto tra i non-morti videoludici

I Furiosi non sono i primi zombie nei videogame. Ecco un paragone con i loro simili.

Days Gone: i Furiosi e gli altri, un confronto tra zombie videoludici

DYING LIGHT – I VOLATILI

Tra tutti gli zombie, quelli di Dying Light hanno terrorizzato i giocatori a causa della loro oscura peculiarità. L’infezione nasce come pericolosa mutazione della rabbia, anche se la causa effettiva della loro massiva diffusione rimane un mistero. Secondo un cospirazionista francese, il Virus di Harran è stato disperso da alcuni alieni grazie a un meteorite che si è schiantato sulla cittadina turca, implicando che la malattia abbia origine aliena. Tuttavia, secondo il DLC The Following, il paziente zero sarebbe stato in realtà una donna, una militare che avrebbe contratto il virus dopo aver bevuto direttamente da una misteriosa tanica con all’interno un fluido bluastro.

Tra le altre caratteristiche del Virus di Harran, troviamo l’intolleranza a qualsiasi tipo di radiazione UV. Lasciare un campione sotto il sole equivale a ucciderlo, così come utilizzare una lampada UV. Non a caso gli accampamenti dei sopravvissuti sono muniti di tali lampade e, durante il giorno, gli infetti vagano per la città ma lenti e goffi. Di notte, invece, il virus dona forza e velocità sovraumana alle creature e per tutta le ore buie operano anche i Volatili, la versione più pericolosa degli infetti di Harran. Questi di giorno sono nascosti in gallerie e luoghi sotterranei in quanto la luce solare brucia fortemente la loro pelle. Infine il virus è facilmente trasmissibile in quanto basta un contatto tra fluidi per venire contaminati. Se si viene morsi, l’opzione più sensata è quella di tagliarsi l’arto, bloccando l’espandersi dell’infezione alla radice. Un’altra soluzione è assumere l’Antizin, un farmaco efficace contro la malattia: tuttavia questo medicinale calma gli effetti, ma non li cura totalmente, costringendo la persona a doverlo prendere in continuazione.

In entrambi i casi, la miglior opzione per il giocatore è quella di fuggire in direzione opposta dalla provenienza dell’orda. Inoltre entrambi i feroci esseri cadono a terra dopo aver ricevuto qualche colpo. Le varie mutazioni del Virus di Harran incutono pari terrore e vanno affrontate con coscienza, o addirittura evitate totalmente se possibile. La presenza limitata di risorse è un altro grande problema che costringe il più delle volte il giocatore a dover ingaggiare il corpo a corpo, una soluzione per nulla piacevole quando si ha di fronte un Volatile. Altra caratteristica in comune con i Furiosi è l’incredibile velocità con cui gli infettati dal Virus di Harran possono spostano, anche se nel caso di Dying Light questo avviene solamente di notte. Per questo motivo conviene sempre spostarsi di giorno, trovando rifugio in una zona protetta dalle lampade UV durante le ore notturne.

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