La seconda conferenza in streaming di Bungie si apre con il botto, confermando uno dei rumour delle scorse settimane: l’Iron Gjallarwing Sparrow sarà un’esclusiva per tutti coloro prenoteranno la prossima espansione di Destiny, intitolata I Signori del Ferro.
L’azienda ha confermato che il pre-order del DLC sarà presto disponibile anche su Xbox One, ed entrambi gli oggetti saranno ottenibili prenotando una copia digitale del gioco su Xbox Games Store prima del 20 settembre. Bungie ha poi mostrato alcuni concept art del nuovo Astore, svelando l’origine dell’idea e l’evoluzione del progetto fino al prototipo finale che è stato mostrato nel trailer in fase d’apertura. Ecco qualche assaggio…
Il nuovo Astore sarà disponibile per l’acquisto nella classica versione dorata e bianca tramite microtransazioni dal chiosco Everversum, mentre in caso di prenotazione si otterrà la versione del Ferro (proprio come nel caso del nuovo Gjallarhorn).
L’attenzione si è spostata poi sulla demo in tempo reale del nuovo Cosmodromo, con un po’ di anticipazioni sulle nuove armi ed equipaggiamento che sarà possibile ottenere nel DLC. Il community manager David “DeeJ” Dague, con cui avevamo scambiato quattro chiacchiere in un’intervista su I Signori del Ferro nelle scorse settimane, sottolinea che i cambiamenti sono decisamente catastrofici. Sono state aperte nuove zone, in cui trovare dei nemici di livello 42 durante le pattuglie. È palese come i cambiamenti apportati da Bungie non si limitino esclusivamente a un po’ di neve qua e là, ma a un cambio (in alcuni casi decisamente evidente) nella geometria delle ambientazioni che portano dalla breccia sul muro alla zona dello Spartiacque. Proprio questa parte del Cosmodromo, dove abbiamo mosso i primi passi nell’universo di Destiny, sarà ora popolata dai nuovi nemici, i Tecnosimbionti dei Diavoli.
Bungie ha poi interrotto la diretta per parlare di come sarà la nuova area esplorabile, nota come Terre Infette, nata con l’intenzione di creare un ambiente familiare a primo impatto, ma sostanzialmente diverso rispetto a ciò che conosciamo. Gli artwork presentati da Bungie hanno mostrato come l’influenza del SIVA abbia mutato l’ambientazione e come la contaminazione della piaga sia in continua evoluzione. Nel corso dell’evento, la software house ha confidato che SIVA è una tecnologia auto-replicante in grado di contagiare altre forme di vita e che i nuovi Tecnosimbionti non avranno alleati, ma cercheranno di uccidere chiunque e devastare tutti i pianeti possibili. È possibile che si tratti di una prima, timida ammissione di Bungie sull’eventualità che questa piaga possa influenzare, nel futuro che porta a Destiny 2, anche altre razze, come Vex, Alveare e Cabal.
Durante l’esplorazione, uno dei tre sviluppatori di Bungie ha ottenuto un drop noto come Dormiant SIVA Cluster. Al momento in cui scriviamo non è chiaro se si tratterà di un oggetto per potenziare determinate armi e armature ottenute nella nuova espansione, ma la sensazione è quella che questo oggetto possa essere simile al famoso DVALIN-RAS8711, artefatto ottenuto casualmente ne Il Re dei Corrotti che permetteva di ottenere l’impresa per acquisire l’arma Simulatore Dormiente collezionando tutti e quattro i prototipi.
Nel corso dell’esplorazione, abbiamo visto alcune armi inedite, come un nuovo fucile della fonderia SUROS, scorgendo anche un nuovo indicatore di pattuglia (che lascia presagire la presenza di nuove attività PvE) e nuove zone della mappa, in cui abbiamo fatto la conoscenza anche dei primi nemici maggiori, come lo Splicer Reaver Capitan, un Capitano Tecnosimbionte di livello 42 che si è mostrato piuttosto resistente agli attacchi della squadra. Successivamente, il team è andato nella zona iniziale dell’assalto intitolato La Tana dei Diavoli, un altro segnale che ci lascia intendere il possibile ritorno dell’amatissimo boss Sepiks Primo nel DLC. La software house ha esplorato l’ambientazione alla ricerca di eventuali differenze, confermando la presenza di una piccola area esplorabile aggiuntiva.
L’esplorazione si è conclusa dopo aver mostrato alcune delle nuove abilità che nemici come Capitani, Stiletti e Servitori Tecnosimbionti potranno sfoggiare al debutto dell’espansione. Nel frattempo, in rete è stata pubblicata un’immagine che svela la presenza di ulteriori contenuti bonus per gli utenti PS4, che acquistando I Signori del Ferro otterranno una mappa multiplayer aggiuntiva, una Impresa esclusiva e relativa ricompensa, che con tutta probabilità potrebbe essere l’astronave raffigurata nella foto seguente. Tutte le ricompense saranno disponibili in esclusiva PlayStation fino al periodo autunnale del prossimo anno, quando dovrebbe esordire il sequel di Destiny.
Bungie ha infine confermato la sua presenza alla Gamescom 2016 di Colonia, prevista per la metà di agosto, per mostrare il comparto multiplayer de I Signori del Ferro, con un evento dedicato al Crogiolo, alle nuove mappe e alla modalità inedita che darà una boccata d’aria fresca al comparto PvP di Destiny. Appuntamento dunque alle prossime settimane per scoprire come si evolverà l’universo dello sparatutto Bungie.