Destiny 2, ecco come cambierà l’Assalto Cala la Notte settimanale

Nel consueto appuntamento con Il settimanale di casa Bungie, gli autori di Destiny 2 hanno approfondito quelle che saranno le novità per gli Assalti Cala la Notte della Settimana in arrivo con i prossimi aggiornamenti.

Dopo le critiche da parte della community, che non ha gradito la svolta a mo’ di speedrun, Bungie ha deciso di abolire parzialmente il tempo limite entro cui completare l’assalto per riprendere il sistema di punteggio già visto nel primo Destiny.

Il gameplay director Christopher Barrett ha confessato che, allo stato attuale, il Cala la Notte non fornisce più stimoli sufficienti a coinvolgere la community ogni settimana, vuoi per l’uso di set prefissati di modificatori che rendono l’esperienza sostanzialmente monotona, vuoi per la presenza dello stesso timer a rendere superflua ogni cosa che non sia l’evitare lo scontro con i nemici per raggiungere direttamente l’area del boss finale.

Il designer John Favaro e il senior design lead Tyson Green hanno quindi mostrato la filosofia dietro ai nuovi Cala la Notte che saranno disponibili con l’uscita della patch 1.1.3, prevista per il 27 febbraio.

Destiny 2

Il sistema di punteggio

Il sistema di punteggio del primo capitolo subirà delle modifiche che puntano a non limitare lo stile di gioco della squadra con meccaniche precise come, ad esempio, le uccisioni con colpi precisi, puntando piuttosto a premiare il team per aver ucciso i nemici, piuttosto che a superarli senza combattere per raggiungere il boss nel minor tempo possibile.

Il nuovo metodo permetterà di favorire sia coloro che amano affrontare questo genere di attività con calma (o in solitaria, senza una squadra di tre elementi), ricompensando chi riuscirà a raggiungere determinati punteggi con tempi estremamente ridotti, ma senza penalizzare chi non fosse in grado di portare a termine il Cala la Notte nei termini stabiliti, come succede attualmente.

Il nuovo punteggio sarà calcolato in base alla squadra e la somma delle abilità individuali, così da evitare che un qualsiasi giocatore possa sentirsi escluso se qualcuno gli “ruba” le uccisioni sotto al naso. Il punteggio sarà legato principalmente alle uccisioni, e in secondo luogo al numero di sfere di Luce generate.

Lo scopo di Bungie è di spingere alla sperimentazione di nuove strategie per far sì che si collabori nel trovare la soluzione migliore per portare a termine l’assalto, senza limitare la squadra all’uso di armi prestabilite, ma anche a insegnare, tramite queste sfide, l’uso coordinato delle super e di meccaniche che favoriscono il gioco di squadra per aumentare il punteggio. La software house punta a reintrodurre l’ottenimento di punti speciali basati sulle medaglie, ma si tratta di un qualcosa che arriverà solo in un secondo momento.

Ciò che sarà disponibile da subito è un sistema di punteggio che diminuisce nel tempo, sulla falsariga del limite di tempo presente nella Prigione degli Anziani, nella variante Sfida degli Anziani. Questo sistema tenterà di premiare le squadre che terminano più velocemente un assalto con un maggior punteggio. L’abbassamento del punteggio è uno stratagemma che non penalizza più di tanto i giocatori occasionali e fa sì che tutti gli utenti siano allo stesso livello, premiando così coloro che riusciranno a completare l’assalto entro i limiti prestabiliti senza la minima riduzione del punteggio.

Dopo 15 minuti, i nuovi punti guadagnati vengono infatti ridotti del 50%, mentre smetterete di guadagnare nuovi punti dopo 18 minuti. A quanto pare, al contrario della Prigione degli Anziani, il vostro punteggio non andrà effettivamente a diminuire, ma nel caso in cui ve la prendiate comoda non potrete più ottenere punti dopo un certo periodo di tempo, ottenendo comunque le ricompense al completamento dell’attività, ma in numero e prestigio minore rispetto a quelle che otterreste entro il limite prestabilito.

Le Schede delle Sfide

Una novità originariamente prevista con l’update di marzo, che arriverà invece con un mese d’anticipo, consiste nelle cosiddette Schede delle Sfide. Si tratta di un nuovo modo con cui Bungie intende mettere alla prova gli utenti più valorosi con un oggetto ottenibili dopo aver completato il Cala la Notte al livello di difficoltà Normale, capace di applicare dei modificatori e moltiplicatori di punteggi ogni volta che affronterete il Cala la Notte al livello di difficoltà Autorevole.

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Inizialmente, ci saranno solo cinque modificatori:

  • Cenere solare: Aumenta del 25% i danni solari ricevuti e inflitti;
  • Cenere ad arco: Aumenta del 25% i danni ad arco ricevuti e inflitti;
  • Cenere del vuoto: Aumenta del 25% i danni da vuoto ricevuti e inflitti;
  • Estinzione: Se tutti i membri della squadra muoiono in una zona con Rientro limitato, l’attività sarà conclusa e il team tornerà in orbita;
  • Modificatore di Potere: diminuisce il proprio Potere per ottenere un bonus di punti.

Ogni modificatore andrà dunque ad applicare un bonus (moltiplicatore) e un malus (power handicap), che darà ai giocatori la possibilità di guadagnare più punti nel Cala la Notte Autorevole e ottenere ricompense maggiori. Il bello di questo sistema è che la Scheda delle Sfide potrà essere personalizzata in base alle abilità del proprio team.

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Il vostro punteggio migliore sarà mostrato su nuovi emblemi leggendari del Cala la Notte, che diventano i mezzi con cui ottenere le aure. L’aura si attiverà automaticamente una volta che avrete ottenuto un punteggio personale superiore alla soglia globale stabilita da Bungie, che al lancio dovrebbe essere fissata intorno a 30.000 punti ma che cambierà in futuro in base al feedback dei giocatori. Sbloccando l’aura, otterrete anche un buff che sarà applicato automaticamente ai compagni di squadra e vi permetterà di aumentare del 25% il numero di pegni dell’Avanguardia ottenibili al termine degli assalti.

Non mancheranno delle versioni ancora più rare di questi emblemi che saranno disponibili solo nel caso in cui raggiungiate punteggi elevatissimi. Questi emblemi sono destinati ai giocatori hardcore e Bungie punta a premiare quello zoccolo della community che ama le sfide con un tocco di classe esclusivo, ma non è tutto: con il lancio dell’aggiornamento 1.1.3, il sistema di Schede delle Sfide debutterà in versione 0.9, dunque non definitivo. Gli sviluppatori promettono nuove ricompense esclusive e maggiori possibilità di personalizzazione delle Schede dopo aver ascoltato il feedback dei giocatori nelle settimane successive al lancio.

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Il modo migliore per ottenere queste ricompense sarà di ottenere un punteggio elevato, e per farlo, al contrario del funzionamento attuale, avrete un solo obiettivo: uccidere tutti i nemici che vi si parano davanti, e farlo in fretta. I giocatori che riusciranno a unire le forze in modo intelligente e con acume tattico saranno quelli che otterranno i punteggi più elevati e le ricompense migliori.

Bungie promette che nei prossimi mesi arriveranno anche altre ricompense, in particolare loot esclusivo per il completamento del Cala la Notte, e il tono utilizzato da Christopher Barrett lascia intendere che si tratti proprio di armi e armature leggendarie uniche, sulla falsariga di quanto fatto già nel primo Destiny dopo il lancio de Il Re dei Corrotti.

Il nuovo Cala la Notte debutterà nell’ecosistema di Destiny 2 con l’update 1.1.3 del 27 febbraio, che includerà tra le altre cose anche il sistema di protezione contro gli esotici duplicati, la possibilità di visualizzare la posizione dei compagni di squadra nella mappa di gioco e la chat pubblica opt-in su PC. Nel frattempo, la prossima settimana avranno inizio i Giorni Scarlatti, nuovo evento dedicato a San Valentino che introdurrà una modalità 2vs2 e un nuovo set di ricompense.