Continuano le speculazioni su Destiny 2: noi di VGN.it stiamo analizzando al microscopio ogni singolo frame dei video diffusi da Bungie in cerca di particolari che possano essere sfuggiti a un primo sguardo disattento.
Oltre ai possibili indizi sulla data di lancio della closed beta, che acquisiscono maggiore rilevanza considerando i progetti degli sviluppatori per concludere l’epopea di Destiny 1, abbiamo scovato nuove informazioni sulla valuta di gioco, i Lumen, con alcuni cambiamenti che potrebbero avvenire con il lancio del sequel. Vi riproponiamo per l’ennesima volta questa immagine:
Notate qualcosa di strano? Esatto: i Lumen, così come la nuova valuta Strana Polvere, non si trovano più nella sezione dell’inventario come nel primo episodio, ma nella schermata del personaggio. Ciò potrebbe comportare due cambiamenti: il primo è che i Lumen potrebbero non essere più condivisi tra i tre personaggi. Il primo Destiny, infatti, permette di accumulare un massimo di 25.000 Lumen, condivisi tra i propri personaggi insieme ai Marchi Leggendari (valuta con cui acquistare armature, armi e potenziare il proprio equipaggiamento) e all’Argento (la valuta utilizzata per le microtransazioni, acquistabile in cambio di denaro reale). Ecco una foto che mostra l’attuale gestione dell’inventario:
Con questo cambiamento, ogni personaggio avrebbe il suo quantitativo di Lumen da spendere, non trasferibili verso un altro personaggio legato al proprio account.
Il secondo cambiamento potrebbe vedere un aumento artificiale del numero massimo di Lumen, grazie al fatto che questi sembrano non essere più condivisi tra personaggi di un singolo account. Anche nel caso in cui Bungie scegliesse di mantenere il tetto massimo a 25.000 Lumen, come nel caso di Destiny 1, gli utenti del sequel avrebbero la possibilità di accumulare fino a 75.000 Lumen (in caso di tre personaggi su un account). I vantaggi di questa scelta sono tutti da verificare: in Destiny 1 i Lumen erano utili per acquistare potenziamenti e oggetti estetici come shader ed emblemi, ma sebbene il cap di 25.000 fosse un po’ limitante, permetteva a coloro con più personaggi di “accumulare Lumen” con un personaggio e utilizzarlo anche sugli altri per potenziare armi e armature senza ulteriore grinding. Nel caso di un’effettiva divisione del Lumen per ogni singolo personaggio, i giocatori potrebbero essere costretti a dedicare più ore del dovuto nell’ottenimento di valuta con cui potenziare le armature, dato che queste non sarebbero trasferibili su personaggi di altre classi (un casco per Titano, infatti, non può essere equipaggiato da uno Stregone e dunque potenziato).
Ci sono ovviamente pro e contro: avere più Lumen a disposizione fa sempre comodo, ma poterli condividere tra i personaggi di uno stesso account sarebbe un plus non indifferente, in quanto eviterebbe la costrizione di mettersi alla ricerca di Lumen anche con il secondo o terzo personaggio, aumentando così notevolmente il grinding (una forzatura a cui il primo Destiny ci aveva abituato nei mesi iniziali di vita) e, di conseguenza, la noia. Al momento in cui scriviamo, non ci sono comunque conferme, dato che le build preliminari messe a disposizione da Bungie a Los Angeles non permettevano in alcun modo di accedere all’inventario. Ma non sarebbe stato decisamente più semplice aumentare il cap dei Lumen? Raddoppiarlo a 50.000 e lasciare tutto il resto com’era? Fateci sapere le vostre opinioni nei commenti!
Destiny 2 sarà disponibile dall’8 settembre su PlayStation 4 e Xbox One, con la versione PC che uscirà qualche settimana più tardi, ma offrirà dei bonus esclusivi di tutto rispetto. Ricordiamo che avete ancora l’occasione di prenotare il gioco su Amazon per ottenere il codice con cui partecipare alla closed beta che si terrà in estate.