Durante l’evento di presentazione di Destiny 2 avvenuto pochi giorni fa a Los Angeles, oltre al primissimo video gameplay e al walkthrough completo della prima missione Homecoming, Bungie ha mostrato una serie di estratti da un ViDoc che analizza tutti i punti focali del sequel di Destiny.
In uno di questi, la software house ha mostrato anche il menu di Destiny 2, con due elementi che hanno catturato l’attenzione della community: il primo è il numero di Lumen a disposizione del giocatore, pari a 17177, mentre il secondo è il numero della nuova valuta chiamata Strana Polvere, pari a 98 unità. Ciò che ha destato sospetti è proprio quest’ultimo numero, che secondo la metodologia per riportare le date negli Stati Uniti corrisponderebbe alla data di lancio del gioco: 98 sarebbe dunque 9/8, ovvero September 8th, appunto l’8 settembre. Che sia un caso? Non proprio. Bungie è solita nascondere teaser ed easter egg all’interno di video e contenuti ufficiali, ed è possibile che gli sviluppatori stiano ancora una volta stuzzicando la community per accrescere l’attesa attorno alla beta di Destiny 2.
Seguendo questo concetto, ma cambiando il tipo di ragionamento (Bungie ha già dimostrato con l’impresa per ottenere l’arma esotica Pandemia Primordiale che non ama ripetersi più volte, quando si tratta di enigmi), anche il numero di Lumen potrebbe suggerire qualcosa. E cosa, se non la data di lancio della beta? Il numero 17177 lascia poco spazio alle interpretazioni, ma cambiando l’ordine delle cifre, e spostando l’ultimo 7 al centro, forse il risultato sembrerebbe più familiare. 17177 diventerebbe 17/7/17, ovvero il 17 luglio 2017. Che sia questa la data scelta da Bungie per lanciare la beta di Destiny 2? Secondo noi, sì. La data è plausibile, proprio perché durante il suo evento a Los Angeles, Bungie ha ribadito che la beta di Destiny 2 uscirà in estate.
C’è anche un discorso, se vogliamo romantico, che potrebbe confermare l’esordio della beta per il 17 luglio: per il lancio dell’originale Destiny, Bungie permise agli utenti di testare le potenzialità dello shooter con un beta test che si tenne ancora una volta in estate. Indovinate un po’ in che data debuttò la beta? Esatto, il 17 luglio 2014. Che la software house abbia deciso di “autocitarsi” festeggiando l’anniversario della beta di Destiny con i lancio del test privato del suo sequel?
Le tempistiche avrebbero senso, specialmente considerando che con la partnership tra Bungie e Sony, è scontato che la beta sia lanciata con qualche giorno d’anticipo su PlayStation 4 prima di debuttare su altre piattaforme. Il lancio della beta di lunedì permetterebbe a Bungie di offrire tre o quattro giorni di disponibilità in esclusiva agli utenti PlayStation, salvo poi estendere l’accesso al test privato ai giocatori su PC e Xbox One nel weekend.
Infine, per quanto non sia da escludere l’ipotesi che quei due numeri siano messi lì giusto per caso, dalle demo di Destiny 2 messe a disposizione durante l’evento di presentazione di Los Angeles, il numero di Lumen e di Strana Polvere in possesso in ciascun account era pari a 0. Considerata la tendenza di Bungie a rilasciare indizi in modi inusuali, siamo sempre più convinti che quei due numeri posizionati nel gioco siano tutt’altro che casuali… ma in ogni modo con tutta probabilità ne sapremo di più alla conferenza di Sony all’E3 2017, durante la quale Bungie dovrebbe presentare un nuovo video gameplay di Destiny 2.