Alle origini dell’universo di Vampire: The Masquerade, da Caino agli Antidiluviani

Tra mitologia e fantasia ripercorriamo le orme dell'Oscuro Padre, il primo vampiro della storia.

Oggi voglio parlarvi della nascita del primo vampiro e di come da esso si generarono gli Antidiluviani, ossia i capostipiti dei tredici clan principali di Vampire: The Masquerade, di cui ci siamo occupati qualche settimana fa con uno speciale dedicato al primo capitolo del GDR sviluppato da Troika Games. Come nacquero i vampiri, dunque? Le loro origini sono narrate in un manoscritto chiamato “Libro di Nod”, di cui si sa poco o nulla e di cui si sono conservati solo dei frammenti. Il libro racconta di come Caino, il primo assassino, divenne anche il primo vampiro.

Tutto ebbe inizio quando Dio chiese ad Abele e Caino, due fratelli, un sacrificio. Caino era un contadino e decise di offrire i suoi frutti più preziosi, mentre il fratello Abele, pastore, offrì i suoi migliori animali. Dio preferì i doni di Abele, così Caino decise di sacrificare il fratello su un altare, affermando che quella sarebbe stata la sua offerta più preziosa. Dio decise così di punire il peccato di Caino infliggendogli una maledizione e condannandolo a vagare nell’oscurità della Terra di Nod, un luogo a est di Eden le cui coordinate sono sconosciute.

Vagando solo per queste terre, Caino incontrò infine una donna: Lilith, la prima moglie di Adamo, anch’essa portatrice di una maledizione, ma dotata anche di straordinari poteri. I due divennero presto amanti e Caino chiese se ci fosse un modo anche per lui di possedere quei poteri. Lilith si tagliò con un coltello, raccolse il sangue in una ciotola e lo diede a Caino da bere. Fu così che il fratricida risvegliò le sue Discipline. Vennero poi tre angeli, inviati da Dio, che tentarono di far redimere Caino, ma vennero rifiutati, così ognuno di essi inflisse una maledizione: la vulnerabilità alla luce del sole, la debolezza al fuoco e la Bestia interiore. Dopo il rituale di Lilith, Caino la abbandonò e tornò a vagare in solitudine. Questa era la maledizione di Lilith, condannata a non ricevere l’amore di nessuno.

Con il tempo i poteri di Caino furono noti ai mortali e molti di essi cominciarono a venerarlo. Il primo vampiro decise infine di trovare un luogo dove stabilirsi e la sua scelta cadde sulla città di Ubar, dove regnava il re Enoch. Gli abitanti di Ubar erano a conoscenza della fama di Caino e dei suoi poteri, tanto che Enoch decise di abdicare in modo da far regnare il vampiro al suo posto. Tuttavia, il sovrano chiese a Caino di condividere i suoi poteri con lui e, sebbene riluttante, l’Oscuro Padre decise infine di concedergli l’Abbraccio: così ebbe inizio la Seconda Generazione di vampiri e la città fu chiamata “Città di Enoch” in onore di questo avvenimento.

Dopo Enoch, Caino rese suo infante Irad, il figlio di Enoch, a cui impartì immensa forza e incaricò di comandare gli eserciti. Infine, a chiudere la Seconda Generazione, venne Zillah. Questa era una donna per la quale Caino provava un’immensa attrazione, tanto da decidere di Abbracciarla; ma, anche dopo l’atto, Zillah non provò nulla per lui, lasciandolo preda della disperazione per un amore non corrisposto.

Caino cercò aiuto finché non incontrò la Megera, che decise di insegnargli come usare il legame di sangue, a patto che il vampiro prima creasse un legame con lei. La Megera gli fece bere parte del suo sangue, legandolo così sé, e gli disse di fare lo stesso con Zillah. Così fece e i due si sposarono. Un anno e un giorno dopo che la Megera legò a sé Caino, l’Oscuro Padre le chiese come proteggersi dalla sua progenie, perché temeva che si sarebbero rivoltati contro di lui. Dopo aver preso un ramo di legno resinoso (gofer) e averlo affilato in modo da renderlo un paletto, disse che trafiggere il cuore di un vampiro con quel paletto l’avrebbe paralizzato. Caino prese il paletto e trafisse la Megera, lasciandola poi morire alla luce del sole e liberandosi così dal legame di sangue.

Questo era il tempo della Prima Città, ossia il tempo in cui nella Città di Enoch vivevano Caino e la Seconda Generazione. La progenie di Caino generò altri figli, chiamati Terza Generazione, finché poi l’Oscuro Padre vietò l’Abbraccio. Così, sotto la sua guida, la città prosperò per molto tempo, finché venne il Diluvio. Il Diluvio Universale inviato da Dio distrusse la Prima Città con la maggior parte dei suoi abitanti, mortali e vampiri, e costrinse Caino a scappare.

I vampiri sopravvissuti vennero da qui in poi chiamati Antidiluviani. Quando alcuni suoi discendenti riuscirono finalmente a trovarlo, l’Oscuro Padre li scacciò, affermando di voler stare solo. In seguito a ciò, la Terza Generazione uccise Enoch, Zillah e Irad, e fondò la Seconda Città, dove gli Antidiluviani raccolsero i sopravvissuti al Diluvio, divisi in 13 clan. Caino venne infine a sapere dei crimini compiuti dagli Antidiluviani verso i suoi diretti discendenti e inflisse a ciascuno di loro una maledizione.

Quali sono le maledizioni, vi starete chiedendo voi lettori. Beh, queste appartengono alla storia dei 13 clan discendenti dagli Antidiluviani, ma il tempo per essere raccontata deve ancora giungere.