Radio VGN - Days Gone

Radio VGN – Viaggio musicale alla scoperta di Days Gone

Una playlist di dieci canzoni a tema che vi accompagneranno nell'avventura post-apocalittica in compagnia di Deacon St. John.

Meno di un mese ci separa dal tanto atteso Days Gone, l’action survival in esclusiva PlayStation 4 che la redazione di VGN.it ha scelto come titolo per la Cover Story di questo mese. Marzo è ormai agli sgoccioli, ma nonostante ciò continuiamo a proporvi ogni giorno speciali, approfondimenti ed editoriali dedicati al nuovo titolo in lavorazione presso Sony Bend Studio, la cui storia sarà presto narrata in un episodio speciale di The Time Machine. Per chi si fosse “sintonizzato” solo in questo momento, Radio VGN è la nostra rubrica mensile in cui musica e videogiochi collidono, un’analisi che vuole catapultarvi nelle atmosfere dei videogiochi in arrivo o farvi rivivere le colonne sonore più belle realizzate nella storia di quest’industria.

In attesa di poter ascoltare integralmente la colonna sonora originale di Days Gone – al momento abbiamo potuto ascoltare a fondo solo due brani della soundtrack creata da Nathan Whitehead (il compositore che in passato ha lavorato a Gears of War: Judgement) – abbiamo ideato per voi una speciale playlist dedicata all’avventura di Deacon St. John con una serie di canzoni che, per motivi differenti, possono farvi entrare nel mood del gioco. 

Nathan Whitehead ha composto la colonna sonora della nuova produzione di Bend Studio.

Diamo il via alle danze con uno dei brani più rappresentativi dei The Doors, nonché l’ultimo lascito che nel 1971 Jim Morrison, aka il Re Lucertola, donò al mondo prima di entrare nel famigerato “Club 27”, il circolo mortale dove risiedono tutte le rockstar prematuramente scomparse all’età di ventisette anni (da Brian Jones a Janis Joplin, passando per Kurt Cobain e Amy Winehouse). Riders on the Storm, secondo singolo estratto dall’album “L.A. Woman”, fa dell’effetto pioggia con annessi tuoni un vero e proprio tratto distintivo del brano, creando un forte legame anche con il sistema di meteo dinamico presente in Days Gone. Tra l’altro, nel 2003 il rapper Snoop Dogg ne realizzò una cover inserita in Need for Speed Undeground 2 di Electronic Arts. Jim Morrison e Deacon St. John sembrano avere poi una certa affinità caratteriale, due anime tormentate in un mondo che fatica a comprenderli, appunto, “cavalieri nella tempesta”.

A leggere il testo di On the Road Again dei Canned Heat è piuttosto semplice associarne le parole al protagonista di Days Gone: un lupo solitario che ha perso la sua amata ed è di nuovo in marcia verso una rotta non meglio definita. L’irresistibile suono dell’armonica a cura di Alan Wilson fa di una ballad blues rock intrinseca di sfuggente malinconia, la stessa che aleggia nelle lande selvagge di Farewell.

Grazie al successo del film “Easy Rider”, Born to be Wild è diventato ben presto uno dei brani più famosi nella storia della musica rock.

È ora il momento del classico dei classici. Utilizzata in in centinaia di spot e show televisivi, Born to be Wild degli Steppenwolf è un inno alla libertà, alla volontà di essere selvaggi, proprio come Deek, il biker protagonista di Days Gone. L’inserimento della canzone nel film Easy Rider ha chiaramente contribuito a renderla la canzone simbolo dei motociclisti, un cult musicale senza tempo che diede poi i natali a un genere che negli anni si legherà a doppia mandata con la cultura dei biker, il metal. Se a distanza di oltre 50 anni (il pezzo originale è stato scritto addirittura nel 1968) Born to be Wild viene ancora riproposta in lungo e in largo ci sarà una più che valida motivazione, non credete?

Anche nell’Oregon immaginato da Bend Studio le strade non hanno un nome, spazzate via dal disastro apocalittico che ha colpito duramente anche il Pacific Northwest americano. Il celebre brano Where the Streets Have No Name degli U2 (incluso all’interno dell’album “The Joshua Tree” del 1983) non è solo una dichiarazione d’amore e un grido di speranza per un futuro migliore, ma è anche ricca di riferimenti che ricalcano alcuni degli scenari presenti in Days Gone, dall’aridità dei deserti alle città colte di sorpresa da un temporale. E se fosse stata questa la canzone che ha suggellato l’amore tra Deacon e Sarah? A noi piace immaginare sia andata proprio così.

Nella nostra personale playlist on the road non poteva che esserci spazio anche per Hell or High Water di Billy Raffoul. Se avete seguito con attenzione i video promozionali di Days Gone, allora questo brano non vi giungerà nuovo dopo averlo ascoltato, dal momento che fa da colonna sonora al matrimonio tra Deacon e Sarah. Così come nelle sequenze dal forte impatto emozionale, anche il sottofondo musicale denota quell’atmosfera a tinte melò. Non è quindi casuale la scelta di questo brano da parte degli addetti marketing di Sony, Hell or High Water è una struggente perpetuazione del ricordo di una persona amata, la medesima nostalgica reminiscenza che Deacon mette in atto con Sarah. 

Come ormai saprete, il protagonista di Days Gone è un ex-cacciatore di taglie dall’indole criminale che fa della violenza uno stile di vita, a maggior ragione se tutto a un tratto si ritrova scaraventato in un mondo in rovina, fuorilegge, dove spesso il cacciatore finisce per diventare a sua volta preda di qualcun altro, in questo caso di mostruose bestie fameliche. Per questo Wanted Dead or Alive dei Bon Jovi sembra cucita su misura per Deacon St. John, un racconto armonico di un motociclista ricercato, vivo o morto, che in sella al proprio “cavallo d’acciaio” lotta per la sopravvivenza senza farsi troppi scrupoli, sfuggendo ai pericoli che incontra sul suo cammino, proprio come Deacon imparerà a fare in Days Gone.  

Nel suo viaggio, Deacon incontrerà tanti personaggi misteriosi che cercano di sopravvivere in un mondo decadente.

E tra le leggende ascese nell’olimpo della musica, non potevamo esimerci dall’inserire in questa playlist anche Ezy Rider di quello che è stato uno dei più grandi (se non il più grande) chitarristi di tutti i tempi: signori e signore, Jimi Hendrix! Con la sua fida Fender Stratocaster ha incantato platee di ogni luogo, rendendo immortali alcune esibizioni come quella di Woodstock nel ‘69. Per nostra grande sfortuna, anche il mago della Stratocaster morì a soli ventisette anni, raggiungendo illustri colleghi nel famigerato “Club 27”. Dopo la sua precoce dipartita, nel 1971 venne pubblicato l’album postumo The Cry of Love che racchiudeva al suo interno il succitato Ezy Rider, un brano a metà tra funk e hard rock che ha come protagonista un motociclista innamorato e a tratti magico, una sorta di versione altamente psichedelica di Deacon.

Metal e motocicletta, un’accoppiata perfetta! In effetti lo stile di vita e il genere musicale ne hanno di cose in comune: tatuaggi, giubbotti di pelle e una voglia matta di spaccare il mondo. Il pensiero corre quindi a tutta velocità verso i Motörhead, fautori britannici sospesi tra metal e hard rock, capitanati dal mitologico Lemmy Kilmister, che purtroppo ci ha lasciato nel 2015. L’indissolubile legame fraterno che in passato ha legato Deacon St. John alla sua gang di motociclisti rivive in Iron Horse/Born to Lose. Questo brano venne infatti dedicato alla banda degli Hells Angels e la durezza ben ricreano l’atmosfera dell’action survival di Sony Bend Studio. Piccola curiosità videoludica: sapevate che il personaggio Lemmy Koopa (apparso per la prima volta in Super Mario Bros. 3) è ispirato alla figura di Lemmy Kilmister, che a sua volta ne ha ispirato un altro (Kill Master) in Brutal Legend, il videogioco di Double Fine Productions con protagonista Jack Black? Ecco, adesso lo sapete e avete una buona scusa per ascoltare i Motörhead.

Radio VGN: Days Gone
Addio Lemmy, insegna agli angeli come si suona il rock n’ roll.

Sguardo magnetico, voce da diva e fascino da femme fatale. Ci riferiamo naturalmente a Lana Del Rey, che abbiamo inserito per un duplice motivo: dare spazio a una voce femminile di prim’ordine e ringiovanire la playlist composta come avete potuto notare dai cosiddetti classici old but gold. La scelta è ricaduta su Ride, brano presente nell’album Born to Die – The Paradise Edition del 2012, un lavoro discografico che ha sancito la definitiva consacrazione dell’artista americana. Si tratta di un palese invito a correre a tutta velocità e lasciarsi ogni cosa alle spalle, come sottolineato anche nel relativo videoclip nel quale la cantante è in compagnia di un gruppo di motociclisti, un messaggio inviato attraverso la barriera videoludica e indirizzato al protagonista di Days Gone, un biker che prova a seminare il dolore causato dalla perdita della sua amata moglie. “I’ve got a war in my mind. I just ride. Just ride, I just ride, I just ride.” 

Ma prima di concludere il viaggio musicale on the road in compagnia di Deacon St. John e dei più grandi musicisti di fama mondiale, vi lasciamo con un l’ultimo brano della nostra selezione. La metaforica autostrada per l’inferno che Deacon sarà chiamato a percorrere in sella alla sua moto è l’essenza stessa di Days Gone, ecco perché non esiste un accompagnamento migliore di Highway to Hell degli inossidabili AC/DC. Impossibile non averla sentita almeno una volta nella vita, la hit in questione è pura adrenalina rock che scorre nelle vene, il sottofondo musicale perfetto mentre Deacon sfreccia sulle strade di Farewell o affronta una mastodontica orda di Furiosi. La band capitanata dal sempreverde Angus Young deve il successo planetario degli AC/DC proprio al brano Highway to Hell, che diede una svolta clamorosa alle loro carriere, rendendoli uno dei gruppi più famosi e amati in ambito musicale. 

Radio VGN: Days Gone
I hear the birds on the summer breeze, I drive fast”

Da Radio VGN per il momento è tutto! Quelle che vi abbiamo proposto sono dieci canzoni che, pur non facendo parte della colonna sonora ufficiale di Days Gone, sono state accuratamente scelte dalla redazione per farvi viaggiare nei meandri del tempo e farvi entrare nel clima post-apocalittico dell’open-world in arrivo su PlayStation 4 il prossimo 26 aprile.

Vi lasciamo con la playlist creata per l’occasione su Spotify, dove potrete ascoltare gratuitamente i dieci brani citati in questo articolo. Buon ascolto!


Questo articolo fa parte della nostra Cover Story su Days Gone: raggiungi l’hub dedicato al gioco per scoprire tutti gli approfondimenti sul gioco d’azione di Sony Bend Studio per PS4.