MobileWorld #3: eroi leggendari e soldati fuori di testa

Scopriamo insieme quali sono i tre giochi mobile che hanno catturato la nostra attenzione.

Benvenuti amici di VGN.it a questo nuovo appuntamento con MobileWorld, la nostra rubrica dedicata al mondo dei videogiochi mobile. Come di consueto anche oggi andremo a esaminare tre giochi recentemente sbarcati sui piccoli schermi, descrivendone brevemente le caratteristiche e il gameplay. Buona lettura e buon divertimento.

IDLE WAR: LEGENDARY HEROES

Partiamo con Idle War, un gioco pubblicato in versione preview appartenente all’ormai famoso filone degli Idle Games, ovvero quei giochi che prevedono una modalità di gioco continua e indipendente anche quando chiudiamo l’applicazione, permettendoci al successivo avvio di riscattare innumerevoli ricompense. Le meccaniche di gioco, come ogni Idle che si rispetti, sono estremamente semplici. Un gameplay automatico ci guiderà attraverso i vari livelli della campagna facendoci sconfiggere ondate di nemici di volta in volta più forti che metteranno a lungo andare a dura prova la qualità della nostra squadra di eroi, vero fulcro del gioco.

Infatti il gameplay in sé non sarà tanto importante quanto la componente gestionale del nostro team di eroi, dei quali dovremo essere abili a trovare le giuste combinazioni per riuscire a ottenere il massimo dai poteri di ciascuno. Gli eroi saranno facilmente evocabili da un apposito altare nel quale, tramite pergamene dell’evocazione o moneta virtuale, il gioco ci regalerà in maniera totalmente randomica uno delle decine di eroi a disposizioni, i quali variano in potenza a seconda della rarità, rappresentata da un numero di stelle da una a cinque.

Esattamente come molti altri titoli del genere, anche Idle War offre una quantità di cose da fare davvero elevata. Oltre alla semplice campagna avremo a disposizione tutta la componente relativa al multiplayer PvP, raid speciali, dungeon e molte altre cose, tutte utili per ottenere ricompense ed equipaggiamenti che ci permetteranno di migliorare il nostro team.

Dunque, se Idle War non offre nulla di nuovo sotto l’aspetto del gameplay perché preferirlo ad altri titoli simili? La risposta è da ricercare nella qualità grafica del gioco, che offre modelli 3D ottimamente realizzati, personaggi variegati e ben caratterizzati, e una qualità generale del comparto tecnico elevata rispetto a molti altri giochi appartenenti alla stessa tipologia.

Per cui, se siete amanti degli Idle Games, o semplicemente siete alla ricerca di un gioco che non vi impegni troppo tempo e che vi garantisca soddisfazioni anche senza giocare tutti i giorni, e siete contemporaneamente alla ricerca di qualcosa che possa soddisfare il vostro senso estetico, Idle War è il gioco che fa per voi.

Attualmente in fase di sviluppo, come ci tengono a sottolineare i ragazzi di IDLE GAME, il gioco è gratuitamente scaricabile su Google Play Store.

WORLD WAR DOH

Ora è il momento di World War Doh, tower defense sviluppato dai ragazzi di Jam City, che riprende in pieno le meccaniche dell’ormai famosissimo Clash Royale ma che, finalmente (mi verrebbe da dire) riesce a distaccarsene in maniera alquanto significativa.

Le meccaniche gestionali di base sono le medesime del titolo di Supercell, dovendo di fatto costruire un mazzo di otto carte rappresentanti ciascuna un determinato personaggio caratterizzato dal proprio costo in Doh (Elisir) e le varie statistiche di attacco, salute e poteri speciali.

Costruito il mazzo scenderemo sul campo di battaglia dove si notano le grandi differenze con Clash Royale. Ciascuno dei due giocatori avrà due torri da difendere, le quali però non sono soltanto elementi difensivi ma possiedono delle abilità speciali in grado di conferire bonus ai nostri personaggi: in dettaglio avremo una torre in grado di potenziare il nostro comandante, e l’altra in grado di curare le truppe schierate.

La terza torre, a differenza di questo visto nel titolo Supercell e i suoi vari cloni, in World War Doh non esiste, o meglio, è rappresentata dal nostro comandante, che scenderà per primo sul campo di battaglia e che saremo in grado di comandare liberamente sul terreno di gioco, muovendolo e impartendogli comandi di attacco o di raccoglimento risorse.

L’obiettivo, inutile dirlo, è quello di ottenere più stelle dell’avversario al termine del tempo di gioco. Tali stelle sono ottenibili distruggendo le torri avversarie e il comandante nemico che, in realtà, è il vero obiettivo dello scontro. Uccidendo difatti il comandante avversario decreteremo la fine dei giochi aggiudicandoci istantaneamente la vittoria.

Per il resto le meccaniche sono quelle ormai ben rodate e consolidate negli anni, fatte di una progressione legata a bauli a tempo che ci daranno, una volta aperti, un numero variabile di oro, gemme e carte personaggio; queste ultime ci permetteranno di migliorare i vari eroi e renderli più forti e competitivi.

Dunque, se amate i Tower Defense e siete alla ricerca di qualcosa di originale World War Doh è assolutamente il gioco che fa per voi. Il titolo, assolutamente da provare, è disponibile da qualche giorno su Google Play Store e App Store.

KNIGHTHOOD

Il premio come miglior gioco se lo aggiunge King, software house già nota per altri titoli ben realizzati, capace di realizzare un gioco del calibro di Knighthood, una rivisitazione dei dungeon crawler capace di tenere incollati allo schermo per diverse ore.

Knighthood è un titolo uscito dalla fase di pre-registrazione da pochissimi giorni, ma che già mostra i segni di una maturità che solo le software house più esperte possono vantare.

Nel titolo di King vestiremo i panni di un novello cavaliere della furia, insignito di tale carica per fronteggiare la sempre più terrificante minaccia rappresentata dall’oscuro potere di Lord Karnon. Con queste premesse inizieremo la nostra avventura in un mondo fantasy popolato da creature fantastiche e pronte a metterci i bastoni tra le ruote. Per riuscire a farci strada dovremo diventare sempre più forti, tramite una componente RPG prevalentemente incentrata sullo sviluppo delle nostre armi e armature, e il reclutamento di compagni di viaggio che potranno tirarci fuori dalle situazioni più difficili.

Il gameplay è veloce e divertente, gli scontri si sviluppano in ondate di nemici da sconfiggere uno alla volta, in un combattimento a turni, attraverso attacchi realizzabili con gesture a schermo e la pressione delle varie abilità per attivarle. La discriminante principale è ovviamente data, oltre che dalla nostra capacità di eseguire combo perfette, dalla qualità e dal livello del nostro equipaggiamento.

Oltre alla modalità campagna, Knighthood prevede un’arena multiplayer nella quale potremo confrontarci con altri giocatori per scalare le classifiche mondiali, un sistema di gilde e dungeon cooperativi, il tutto accompagnato da un comparto tecnico di tutto rispetto, con uno stile molto simile a quanto già visto ad esempio in Mighty Quest for Epic Loot.

In definitiva Knighthood è un titolo che non può mancare nei vostri smartphone, un gioco semplice e divertente che promette di essere una delle vere rivelazioni di questa prima parte del 2020. Ricordiamo che il gioco sviluppato da King è liberamente scaricabile su Google Play Store e App Store.

La nostra rubrica MobileWorld vi dà appuntamento tra due settimane con altri giochi da scoprire insieme. Continuate a seguirci sulle pagine di VGN.it per rimanere sintonizzati sulle ultime novità legate al mondo dei videogiochi.