Dopo l’annuncio di Vampire: The Masquerade – Bloodlines 2 avvenuto in occasione della GDC 2019, il creative director Martin Ka’ai Cluney di Hardsuit Labs ha rivelato informazioni interessanti sul gioco, in particolare sull’ambientazione.
Intervistato da DualShockers, Ka’ai Cluney ha dichiarato che i temi presenti nel titolo si baseranno esclusivamente su fatti accaduti e/o legati a Seattle, una città che nell’ultimo decennio sta affrontando una grande lotta contro la modernità:
“Negli ultimi dieci anni, Seattle sta combattendo una lotta tra ciò che è la tradizione della città e le sue radici e ciò che è rappresentato dalla tecnologia. In questo momento, le due cose non possono coesistere. Se si guarda alla storia, si capisce che Seattle è sempre stata una città in piena espansione, quindi questa non è la prima volta che succede. Per questo motivo i temi di Vampire: The Masquerade – Bloodlines 2 si legano molto alla storia della città, anche a livello personale”.
Non a caso, lo studio di Hardsuit Labs è situato proprio a Seattle, quindi chi meglio di loro può spiegarci le vicissitudini antiche e moderne legate alla città?
Vampire: The Masquerade – Bloodlines 2 è atteso nel corso del 2020 su PC, PlayStation 4 e Xbox One.