Scalebound

Scalebound è ancora vivo, Microsoft rinnova il marchio

La cancellazione di Scalebound avvenuta lo scorso gennaio ha gettato nello sconforto più totale, inutile negarlo, tutti coloro che vivono di pane e videogiochi, e in particolare i possessori di Xbox One, rimasti improvvisamente orfani di una delle poche esclusive di un certo spessore in arrivo per la console di Microsoft.

L’evento ha suscitato un certo scalpore nell’ambiente, curioso di conoscere quelle che sono state le motivazioni di tale gesto: si è parlato di problemi durante lo sviluppo e di un Phil Spencer per nulla soddisfatto del lavoro del designer Hideki Kamiya e del team PlatinumGames, tanto da interrompere immediatamente la partnership tra la software house e la casa di Redmond, decretando di fatto la morte di Scalebound dopo una gestazione di quasi quattro anni.

Quello che è successo realmente forse non lo sapremo mai, ma oggi possiamo dire che la speranza di rivedere il gioco di ruolo cooperativo non è del tutto perduta. Con un post pubblicato su Twitter, l’insider X-Rays torna oggi a parlare di Scalebound affermando che il titolo sarebbe stato affidato a un team molto vicino a Microsoft e che lo sviluppo sia ripartito dall’inizio.

In attesa di conferme ufficiali bisogna prendere la notizia con le pinze, ma bisogna segnalare che giusto qualche giorno fa, precisamente il 3 maggio, Microsoft ha rinnovato proprio il marchio Scalebound. Coincidenza o meno, non ci resta che attendere i prossimi mesi o chissà, magari il prossimo E3, per scoprire se realmente il progetto Scalebound è ancora vivo e vegeto, con buona pace di Hideki Kamiya.