Negli ultimi giorni, inutile negarlo, la stampa di settore non si è risparmiata in articoli di approfondimento e riflessioni sulle specifiche tecniche di Project Scorpio rivelate la scorsa settimana da Digital Foundry.
La caratteristiche della console Microsoft, il cui reveal vero e proprio sarà all’E3 2017, mostrano un netto passo in avanti rispetto alla concorrenza e alla stessa Xbox One S, permettendo agli sviluppatori di realizzare titoli in grado di girare in una risoluzione nativa di 4K o di migliorare sensibilmente le prestazioni dei giochi Xbox One e Xbox 360.
Proprio oggi il sito Gamasutra ha pubblicato le prime immagini ufficiali del devkit di Project Scorpio, rivelando inoltre la filosofia che Microsoft vorrebbe adottare con l’arrivo della nuova console.
Secondo la casa di Redmond, “con Scorpio, gli sviluppatori di giochi per Xbox dovranno cambiare mentalità e pensare alla stessa maniera degli sviluppatori di giochi per PC, realizzando titoli in grado di girare su almeno due configurazioni hardware differenti”.
Al contrario di quanto avveniva inizialmente su PS4 Pro prima dell’avvento della modalità Boost, con Scorpio gli sviluppatori non dovranno più preoccuparsi di migliorare i vecchi giochi Xbox One con patch correttive in grado di sfruttare la potenza aggiunta della nuova console.
Per Kareem Choudhry (Xbox Director of Software Engineering), gli sviluppatori dovranno semplicemente “sviluppare i propri titoli avendo per base le specifiche di Xbox One, sarà poi la console a far girare meglio il tutto“.
Per quanto riguarda il devkit già a disposizione di alcuni sviluppatori, si tratta di una piattaforma leggermente più potente della versione finale di Scorpio. Questo faciliterà gli sviluppatori nel raggiungere più facilmente gli obiettivi definiti da Microsoft che riguardano la risoluzione e texture in 4K, un frame-rate granitico, la tecnologia HDR e l’audio surround.
Il devkit, dall’aspetto molto simile a Xbox One S, offre infatti una GPU con 44 unità di calcolo (contro le 40 unità di Scorpio), 24GB di RAM GDDR5 (contro i 12GB di Scorpio) per una potenza complessiva di 6.6 TeraFLOPs, e un disco rigido a stato solido (SSD) aggiuntivo di 1TB.
Questa incremento di potenza rispetto ai 6 TeraFLOPs della versione finale di Scorpio servirà agli sviluppatori per creare il codice principale dei giochi, che poi verrà di conseguenza ottimizzato in maniera automatica in base alla console sui cui verrà fatto girare.
Oltre a possedere tutte le porte di entrata/uscita presenti nella versione destinata al mercato, il devkit include inoltre una piccola aggiunta: un display posizionato sulla parte anteriore della console, in grado di mostrare tutte le performance in tempo reale.
Project Scorpio sarà disponibile entro fine anno sul mercato europeo. L’annuncio ufficiale dovrebbe arrivare in occasione della conferenza di Microsoft all’E3 2017.