Destiny 2

Destiny 2 uscirà nel 2017, ecco la riconferma di Activision

In occasione della presentazione dei risultati finanziari, Activision ha annunciato agli investitori che il sequel di Destiny sarà disponibile entro la fine del 2017, come confermato dalla stessa azienda lo scorso anno.

Activision ha ribadito che Destiny 2 è ancora programmato per la fine del 2017, con una serie di contenuti post-lancio che saranno pubblicati presumibilmente con cadenza bimestrale subito dopo l’uscita dello sparatutto, sulla falsariga del modello intrapreso da Blizzard con il suo Overwatch.

Destiny 2

I colleghi di Kotaku hanno riportato una novità molto interessante, che sembrerebbe una sorta di “assicurazione” da parte di Activision sull’effettivo lancio di Destiny 2 entro il 2017: stando al report, nel caso in cui la software house non riuscisse a rispettare la data di lancio prefissata, Activision acquisirebbe il controllo di un vastissimo numero di azioni di Bungie.

La tanto agognata indipendenza, per cui Bungie scelse di distaccarsi da Microsoft dopo il termine dello sviluppo di Halo: Reach, potrebbe ridimensionarsi drasticamente fino a garantire ad Activision un controllo notevole sul franchise Destiny e sui dipendenti dell’azienda. Stando a quanto dichiarato da Kotaku, infatti, anche le azioni dei singoli sviluppatori e manager di Bungie sarebbero legate a doppio filo alla pubblicazione di Destiny 2 nel 2017.

Una sorta di incentivo a dare anima e corpo per far sì che il gioco esca effettivamente entro fine anno, dopo che la stessa Activision aveva già concesso a Bungie un anno extra di sviluppo, così da non limitare la visione del team per il sequel di Destiny.

Destiny 2

Una parte del team lavorò dunque all’espansione I Signori del Ferro, che a settembre 2016 prese il posto di Destiny 2 nella release schedule di Bungie, permettendo a un gruppo composto da oltre 700 persone di lavorare totalmente sul sequel sotto la guida del project lead Mark Noseworthy e del director Luke Smith, ovvero i due responsabili dell’espansione Il Re dei Corrotti, che rivoluzionò completamente il concept di Destiny a un anno dall’uscita dello sparatutto.

Nel frattempo, l’analista di Niko Partners Daniel Ahmad ha pubblicato un post su Twitter dichiarando che lo sviluppo di Destiny 2 procede a gonfie vele, confermando la proiezione che vede il lancio previsto per l’autunno. L’analista sostiene che il gioco potrà contare su una campagna in stile cinematografico (come successo con Il Re dei Corrotti e I Signori del Ferro, dando più importanza alle cut-scene che nel gioco base), personaggi di grande carisma e una maggiore accessibilità, che consentirà sia agli utenti esperti che ai novizi di approcciarsi al gioco con maggiore facilità rispetto ai problemi riscontrati dall’utenza con l’originale Destiny. Questo potrebbe indicare che i migliori contenuti non saranno ottenibili esclusivamente con le attività end-game (come le incursioni), ma anche senza dover necessariamente far affidamento su una squadra di tre o sei giocatori.

Sempre Kotaku sostiene che Bungie proporrà ancora un contenuto aggiuntivo per Destiny (sotto forma di evento gratuito) per chiudere il ciclo vitale dello shooter prima del suo sequel: l’evento arriverà probabilmente ad aprile, così come fu lo scorso anno prima del DLC I Signori del Ferro, per poi permettere al team di concentrarsi solo su Destiny 2. Un’ipotesi che, se confermata, porterebbe a un reveal ufficiale all’E3 2017 e un lancio in autunno, tra il mese di settembre e quello di novembre.

Infine, nelle scorse ore sono trapelate su Reddit alcune indiscrezioni sulla possibile trama di Destiny 2, con tanto di pseudo-titolo indicato come Destiny 2: Forge of Hope. La notizia, riportata anche da VG247, è stata però smentita dal responsabile marketing di Bungie Eric Osborne, che su Twitter ha ironizzato sul nome scrivendo “Forge of Nope“.

Vi terremo aggiornati in caso di ulteriori informazioni sull’attesissimo sequel di Destiny, che per la prima volta potrebbe anche arrivare su PC nonostante la totale mancanza di riferimenti in merito a questa versione nel report finanziario di Activision.