Marvel's Avengers

Marvel’s Avengers provato in anteprima alla Gamescom 2019

Primo contatto con il nuovo progetto dagli autori di Tomb Raider, che ci permetterà di vestire i panni dei Vendicatori dei fumetti Marvel.

Due mesi dopo la presentazione ufficiale all’E3 2019 e la dimostrazione a porte chiuse con gli sviluppatori di Crystal Dynamics, oggi per la prima volta abbiamo messo le mani su Marvel’s Avengers, il nuovo videogioco ispirato ai fumetti della Casa delle Idee e agli eroi che hanno calcato per oltre dieci anni la scena cinematografica. Ospiti all’interno del booth di Square-Enix alla Gamescom 2019, abbiamo avuto l’opportunità di provare con mano il prologo ufficiale della campagna, un lungo e divertente tutorial che ci ha portato alla scoperta dei cinque protagonisti che faranno parte dell’avventura: Thor, Iron Man, Hulk, Captain America e Vedova Nera.

Al termine della prova, che ci ha visto impegnati per circa mezz’ora, abbiamo assistito a una nuova presentazione a porte chiuse dedicata ad approfondire le attività principali, le meccaniche di gioco e il funzionamento del comparto ruolistico, prima di scambiare quattro chiacchiere con gli sviluppatori di Crystal Dynamics e comprendere la direzione scelta per il progetto che, ispirandosi a Destiny e The Division, punta a offrire numerose avventure basate sugli eroi Marvel.

La prima demo di gameplay mostrata da Crystal Dynamics: si tratta del prologo/tutorial che abbiamo avuto modo di provare con mano alla Gamescom 2019 di Colonia.

UNA STORIA ORIGINALE

La collaborazione con Marvel ha permesso a Crystal Dynamics di lavorare con un team che ha fatto dell’autenticità e originalità il proprio marchio di fabbrica. Marvel voleva che Crystal Dynamics si dedicasse a qualcosa di completamente nuovo, allontanandosi con una certa decisione non solo dalle storie narrate nei film del Cinematic Universe, ma anche dagli stessi fumetti, da qualsiasi albo di successo che l’azienda abbia offerto negli anni. Così facendo, gli sviluppatori hanno avuto la possibilità di raccontare nuove storie, creando persino dei nuovi poteri e look mai visti prima per gli eroi.

Una mossa che, come sottolinea la stessa Crystal Dynamics, fa ormai parte del proprio DNA: già ai tempi di Tomb Raider l’azienda ha dimostrato di saper ricostruire da zero (e con un certo stile) personaggi già affermati, e l’impressione è che il team di sviluppo sia completamente in grado di raccogliere la pesante eredità del MCU e narrare una storia interessante. Una storia che parla di perdite e sconfitte, della necessità di ricostruire e riunire gli eroi più potenti della Terra per affrontare una nuova minaccia.

Marvel's Avengers
Gli Avengers riuniti durante l’A-Day: una terribile catastrofe sta per colpire San Francisco e minaccia di distruggere per sempre i Vendicatori dei fumetti Marvel.

Già, perché dopo il disastro dell’A-Day, al posto degli Avengers ci sono gli AIM (Advanced Idea Mechanics), forze robotiche che proteggono il popolo da persone con i supereroi, ma che finiscono ben presto col trasformarsi nella minaccia più pericolosa che gli esseri umani abbiano mai affrontato. Una minaccia tale da spingere gli Avengers a riunirsi, ma non senza conseguenze. Tony Stark, ormai privo di tutti i suoi averi e dei suoi giocattoli, è in rotta con Bruce Banner, che dal canto suo si domanda se i Vendicatori siano eroi o vigilanti. L’alter ego di Hulk non riesce a darsi pace per quanto successo all’amico Steve Rogers, così come Natasha, talmente divorata dai sensi di colpa da essere tornata a fare la spia. Non è da meno Thor, che avendo fallito nel proteggere l’amico diventa non più degno di impugnare il martello Mjölnir. Questa non è solo una storia su come ricostruire il mondo, ma principalmente su come ricostruire gli Avengers.

Marvel's Avengers
Tony Stark contro Bruce Banner: il primo è scottato dalla dipartita di Captain America, il secondo crede che gli Avengers abbiano agito più da vigilanti che da eroi.

LA PROVA CON MANO

Come dicevamo, la nostra prova ci ha visti impegnati nel prologo che farà da tutorial nel gioco completo. Una missione guidata che si svolge durante l’A-Day di San Francisco, un giorno di festa per gli Avengers tramutatosi ben presto in una vera e propria catastrofe, un attentato ai Vendicatori architettato da Taskmaster e culminato con la prematura dipartita di Captain America.

La nostra avventura parte proprio durante l’attacco a San Francisco: nei panni di Thor, cominciamo a capire il funzionamento del gameplay e dei differenti stili di gioco, con le abilità peculiari di ciascun eroe a rendere il feeling di volta in volta sempre differente, il tutto impreziosito da un tutorial che tra sequenze scriptate, Quick-Time Event e lotte tra decine di avversari, vuole farci scoprire il sistema di combattimento con una regia degna dei film del MCU. C’è chi, come Hulk, è specializzato nei combattimenti corpo a corpo e chi, come il Dio del Tuono o lo stesso Captain America, può contare su attacchi e abilità dalla distanza, adatte per colpire senza necessariamente avvicinarsi all’avversario. Iron Man dal canto suo fa dei combattimenti aerei il suo punto di forza, mentre Vedova Nera è caratterizzata da uno stile ibrido, che include colpi dalla distanza (con le armi da fuoco) e attacchi a corto raggio.

Dopo la scomparsa degli Avengers, le truppe A.I.M. hanno preso il controllo della città, trasformandosi nel peggior incubo per la razza umana.

Ogni personaggio, dunque, offre sensazioni differenti, sebbene in ogni caso ci siano dei punti in comune: con il tasto X del DualShock 4 si salta, con Cerchio si può schivare, con Quadrato si effettua un attacco leggero e con Triangolo quello pesante. Mantenendo la pressione dei due tasti adibiti agli attacchi si possono utilizzare delle abilità peculiari che sono uniche per ciascun personaggio e completamente customizzabili dal menu legato alla progressione degli eroi (ci arriviamo più tardi). Alcuni personaggi, come Thor, Iron Man, Captain America e Vedova Nera, possono contare anche su combattimenti dalla distanza, mirando con L2 e colpendo con R2: così facendo, Tony Stark può sparare dei colpi energetici, Thor scagliare il fido martello Mjölnir e richiamarlo a comando, mentre Cap può lanciare lo scudo e Vedova Nera sparare con le sue pistole.

Non mancano, inoltre, abilità speciali che sono gestibili con i tasti L1 e R1 (oppure con la pressione simultanea di entrambi per quanto riguarda la “super mossa”). Queste abilità, che nel prologo/tutorial erano sbloccate all’occorrenza per evidenziare le varie tecniche a supporto di ciascun eroe, potranno essere personalizzate dal sistema di gestione del personaggio e impreziosite con dei perk e abilità secondarie legate alle armature in uso.

Marvel's Avengers
Nelle Hero Missions dedicate a Iron Man, non mancheranno momenti in cui dovrete volare con una visuale simile e sparare a tutto ciò che si muove con la pressione dei grilletti.

Pad alla mano, Marvel’s Avengers è davvero divertente: ogni eroe ha un feeling unico e combatte in modo differente, ed è per questo che, quantomeno nella campagna, gli sviluppatori hanno pensato di non offrire matchmaking ma di lasciare che il giocatore segua il canovaccio ideato da Crystal Dynamics con l’eroe studiato specificatamente per la missione. A tal proposito, al termine della demo, culminata con lo scontro tra Vedova Nera e il boss Taskmaster, abbiamo assistito alla presentazione della struttura di gioco per scoprire come funzionerà la tanto chiacchierata modalità cooperativa di Avengers.

COOPERAZIONE ED EVOLUZIONE

Una volta completato il tutorial e assistito al prosieguo della storia, i giocatori saranno in grado di reclamare il controllo di un Helicarrier S.H.I.E.L.D., che fungerà da base per le operazioni e permetterà di avviare sia missioni della campagna, chiamate Hero Mission (al momento non è stata svelata la localizzazione in italiano), che le Warzone Missions, il vero cuore dell’esperienza cooperativa. Già, perché come sottolineavamo in precedenza la campagna sarà giocabile solo in single-player, e saranno esclusivamente le Warzone Missions a consentire di affrontare il gioco in una squadra da quattro giocatori, sia con gli amici online che tramite matchmaking. Queste missioni possono essere giocate con qualsiasi eroe abbiate sbloccato nel roster, sebbene in una nostra intervista a Crystal Dynamics avvenuta all’E3, gli sviluppatori abbiano confermato che non sarà possibile scegliere due copie dello stesso eroe. I quattro membri del team saranno unici e starà al giocatore scegliere una build “complementare” rispetto allo stile di gioco degli alleati.

Nei panni di Hulk, potrete spaccare qualsiasi cosa vi capiti davanti: l’omone verde può compiere balzi prodigiosi e colpire i nemici con una Ultimate che crea una prodigiosa onda d’urto.

Da una parte, dunque, missioni single-player che vogliono puntare i riflettori sul singolo eroe, e che promettono di portare avanti la sceneggiatura e di offrire una progressione ottimale per i propri personaggi. Dall’altra, abbiamo missioni aggiuntive che potranno essere giocate sia in single-player che in coop (con gli amici o in matchmaking), grazie alle quali potrete scegliere quale eroe controllare. In entrambi i casi, c’è un leitmotiv: più missioni completerete, più saranno le nuove attività e i punti di interesse sbloccati.

Nella presentazione, Crystal Dynamics ci ha mostrato una piccola porzione della mappa dopo circa due ore di gioco, con una missione principale e sette Warzone Missions ancora da giocare nella sola American Southwest, una delle tante aree che comporrà lo scenario degli Stati Uniti. Il continente americano non sarà l’unica location di Marvel’s Avengers, che potrà contare su missioni sparse in ogni angolo del pianeta.

Marvel's Avengers
Captain America sarà anche disperso, ma non per questo dimenticato dalla popolazione degli Stati Uniti. Ma sarà davvero passato a miglior vita?

EROI SU MISURA

L’ultima parte della presentazione si è focalizzata sulla personalizzazione dei vari eroi, con uno sguardo sia alla componente ruolistica, sia all’aspetto di ogni personaggio e ai vari sistemi che gestiranno l’ottenimento di nuove skin. La prima cosa che i ragazzi di Crystal Dynamics hanno voluto sottolineare, è che l’estetica del personaggio non andrà a influenzare le sue abilità sul campo di battaglia: questo perché il team è cosciente di come i fan vogliano mantenere il proprio stile di gioco preferito senza rinunciare a una estetica del personaggio sempre al top (e anche perché così il team potrà vendere skin aggiuntive senza sosta!). Dunque, qualsiasi aspetto deciderete di dare al vostro eroe, il risultato sul campo di battaglia non cambierà.

Molti costumi possono essere sbloccati semplicemente giocando durante la campagna o nelle Warzone Missions, altri invece saranno acquistabili dal marketplace oppure ottenibili tramite eventi speciali e attività ricorrenti. A tal proposito, Crystal Dynamics ha già in serbo nuovi contenuti e update che impreziosiranno il gioco dopo il lancio.

Marvel's Avengers
Ogni eroe può contare su un gameplay peculiare, che può essere personalizzato con equipaggiamenti e abilità sempre nuove.

È a livello di personalizzazione dell’eroe che i giochi si fanno interessanti: oltre al sistema di loot molto simile a Destiny (anche nell’interfaccia), che include equipaggiamento con vari livelli di rarità (dal grado comune a quello leggendario), un livello, parametri e perk che possono variare l’esperienza di gioco, non mancano i cosiddetti Branded Gear Set, dei pezzi d’equipaggiamento che fanno parte di una collezione specifica e, sulla falsariga di The Division, possono donare perk progressivamente più potenti in base al numero di oggetti del set equipaggiati.

Come se non bastasse, ogni eroe ha un sistema di Skill che include vari rami: nel caso di Iron Man, potrete intervenire sulle abilità Melee, Repulsor, Laser e Rocket, acquistando per ciascuno nuove skill e combo da sbloccare con gli appositi punti abilità. All’interno del menu Specialità, potrete scegliere le mosse da affidare ai tasti azione: Supporter, Assault, Ultimate e Defense, quest’ultima caratterizzata da talenti passivi sempre attivi durante i combattimenti.

Marvel's Avengers
Un po’ come succede in God of War, vestendo i panni di Thor anche Marvel’s Avengers permetterà di scagliare il martello Mjölnir e richiamarlo in qualsiasi momento desideriate.

Così facendo, avrete la possibilità di personalizzare l’eroe con una build che si adatti allo stile di gioco: gli sviluppatori hanno fatto un esempio prendendo in considerazione Thor e le varie sfaccettature che potrete gestire per creare uno stile peculiare. Volete essere il Dio del Tuono che combatte esclusivamente con l’elettricità? Allora potrete utilizzare un mix di perk in grado di ricaricare vertiginosamente le abilità speciali consentendovi di utilizzare più frequentemente i poteri del figlio di Odino.

Volete essere il tank che usa il martello Mjölnir per combattimenti a breve distanza? Allora potrete intervenire sulla build aumentando il quantitativo di danni che Thor può assorbire e l’impatto dell’arma, al fine di migliorare l’efficacia nei combattimenti corpo a corpo e quelli basati sul martello. Tra il sistema di progressione e l’equipaggiamento che sarà ottenibile durante l’avventura, Marvel’s Avengers promette di offrire un’esperienza ruolistica profonda che farà di certo la gioia dei fan dei fumetti.

La mossa Ultimate di Captain America riprende quella iconica del personaggio Marvel e, con una piroetta prodigiosa, sfrutta lo scudo in vibranio per colpire con prepotenza verso il basso. Crystal Dynamics ha assicurato che ci saranno anche poteri mai visti nei fumetti o film del MCU.

TIRANDO LE SOMME

La prima prova con mano del nuovo gioco di Crystal Dynamics ci ha davvero convinto: pur trattandosi di un test fugace, il gameplay si è confermato vario e divertente con ogni eroe del roster, e il sistema di progressione e personalizzazione dei personaggi punta a espandere la mitologia dei fumetti Marvel trasportandola in un progetto che promette di espandersi periodicamente con nuovi contenuti ed eroi in veste del tutto gratuita. Le premesse sono di certo ottime, ma restano dei dubbi sull’effettiva varietà di attività e missioni: alla nostra domanda sulla possibile presenza di attività simili agli Assalti o ai raid di Destiny/The Division, Crystal Dynamics ha confidato di non poter condividere dei dettagli precisi sull’end-game, ma ha lasciato intendere che per giustificare tutta la mole di contenuti ed equipaggiamenti di rarità sempre crescente che potrete scovare durante l’avventura, ci sarà sicuramente qualche attività a supporto di ciò.

L’appuntamento è fissato all’inizio del 2020, quando Square-Enix e Crystal Dynamics ci parleranno in maniera più approfondita della modalità cooperativa e delle attività che potrete intraprendere in compagnia dei vostri amici. Ricordiamo intanto che Marvel’s Avengers sarà disponibile a partire dal 15 maggio 2020 su PC, PlayStation 4, Xbox One e Google Stadia.