Le Leggende di Tamriel

Le Leggende di Tamriel #14 – Il Wabbajack

Ben ritrovati a un nuovo appuntamento con la rubrica Le Leggende di Tamriel, dedicata ai personaggi più interessanti del mondo di The Elder Scrolls: Legends. Concluso il ciclo di Morrowind, celebriamo il recente annuncio della nuova avventura Isola della Follia parlando dell’oggetto più amato dal Principe Daedrico della follia: il Wabbajack, un artefatto Daedrico creato proprio dal principe Sheogorath.

Il Wabbajack prende l’aspetto di un bastone Daedrico, a volte inciso con facce dall’aspetto arrabbiato e disperato nella sommità. Come si addice al Principe della Follia, il suo artefatto è imprevedibile nei suoi effetti. Il bastone ha infatti il potere di trasformare il suo bersaglio in una creatura completamente casuale. Questo può essere d’aiuto per il possessore, trasformando un temibile avversario in un animale docile; allo stesso modo però, può essere dannoso, trasformando un nemico relativamente debole in un potente mostro. Il bastone può generare molti altri effetti, come danni, guarigione, trasformazione in pietra o uccisione istantanea del bersaglio.

LA STORIA

Un autore anonimo scrisse riguardo all’ottenimento del bastone in quello che noi conosciamo come “Il libro del Wabbajack“. Nella sua ricerca dell’Oghma Infinium, l’autore fu ingannato nell’evocazione di Sheogorath, credendo fosse Hermaeus Mora. Dopo comunque aver servito il Principe per molti anni, l’anonimo autore diede a Sheogorath il Wabbajack.

Qualche tempo nella prima Era, il bastone passò nelle mani del principe Maleel al-Akir, un formidabile guerriero Yokudan. Nella morte Maleel venne sepolto nella necropoli di Asakala insieme ai suoi generali e alla sua armata.

Durante la guerra dell’alleanza, i morti di Asakala si svegliarono dal loro eterno sonno a causa del conflitto in corso nella regione. Nell’anno 582 della Seconda Era l’arcimago Shalidor, assieme a un Senz’anima, riuscì a recuperare il Wabbajack da Maleel, il quale lo aveva ferocemente sorvegliato anche durante la sua “non-morte”.

Le Leggende di Tamriel

Una volta recuperato il Wabbajack, al Senz’anima, come parte della prova ordinata dal Principe Sheogorath, fu ordinato di usare il potente bastone sugli abitanti delle Isole Shivering. In un periodo successivo, uno sconosciuto agente delle Blades convocò Sheogorath, e gli propose uno scambio: il Wabbajack in cambio di un prigioniero, un mago guerriero che aveva da sempre disprezzato il Principe.

Non è noto poi come Sheogorath riuscì nuovamente ad entrare in possesso del suo amato bastone. Ciò che è noto è che nell’anno 201 della Quarta Era, l’ultimo Sangue di Drago entrò inconsapevolmente nella mente del defunto Septim III, con il compito di convincere Sheogorath a tornare nelle Isole Shivering. Il Principe accettò, ma solo a condizione che il Sangue di Drago fosse in grado di abbandonare la mente di Septim. Così Sheogorath decise di assistere il Dragonborn fornendo il supporto del suo potentissimo Wabbajack. Quando il Sangue di Drago tornò a Tamriel, Sheogorath decise di donargli il suo bastone come dono di addio, e come riconoscenza per averlo guarito dalla sua follia.

Le Leggende di Tamriel

ANALISI DELLA CARTA

Per quanto riguarda la trasposizione del Wabbajack in Legends, essa è una delle carte più fedeli alla sua storia. Da quanto abbiamo letto il Wabbajack è uno strumento tanto imprevedibile quanto potente, e come tale viene rappresentata la sua carta. Essa è una carta supporto con tre possibili attivazioni, che ci permette di scegliere una qualsiasi creatura sul campo di battaglia, nostra o del nostro avversario, e di trasformarla in una creatura casuale.

È facilmente intuibile come di fatto il Wabbajack non sia una carta molto giocata, se non in mazzi costruiti per puro divertimento. Il suo effetto così completamente randomico non gli consente di essere sfruttata in mazzi competitivi anche se, nelle sue prove in mazzi costruiti ad hoc per l’utilizzo di carte supporto, assieme dunque a creature del calibro di Tower Alchemist, che consente un uso illimitato delle carte supporto, e di Cauldron Keeper, che invece permette un uso supplementare ogni turno, ci ha regalato forti emozioni, a volte però anche in senso negativo.

Dunque in definita il Wabbajack è una carta completamente da utilizzare per divertimento, ma se avete voglia di sperimentare con un pizzico di follia potrebbe essere la carta giusta per voi.