Tetris Effect: Connected

Tetris Effect: Connected

Sette pezzi per domarli tutti e nel buio concatenarli.

Il mondo intero si è trovato a festeggiare il lancio della nuova console di Microsoft, tutti i gamer si sono ritrovati davanti alla loro televisioni o al monitor a seguire la diretta per celebrare il debutto di Xbox Series X/S. Tutti, tranne chi ha scritto questo articolo che era davanti allo suo TV davanti ad ammirare in contemplazione una schermata di Tetris Effect: Connected.

Lo ammetto, ero curioso di provare le capacità della nuova console e ho messo in download diversi titoli ottimizzati per Series X/S, tuttavia l’unico che sono riuscito a giocare al day one è stato proprio Tetris Effect: Connected. Vuoi perchè il peso degli altri titoli era eccessivo per giocarli prima che la giornata finisse e io potessi quantomeno prestargli attenzione, vuoi perchè è stato il primo e l’unico a terminare il download visto anche la sua dimensione decisamente inferiore agli altri giochi.

Tetris Effect: Connected

TETRIS. WHAT ELSE?

Tetris è Tetris. Facile a dirsi, niente di nuovo, i soliti sette tetramini, i soliti incastri, i soliti comandi che conosciamo tutti da anni e che probabilmente sono entrati a far parte dell’evoluzione umana nelle generazioni a venire. L’edizione Connected rimane fedele a quanto di già visto e giocato e vissuto nella sua versione per PlayStation 4 di cui abbiamo già avuto modo di parlare in una nostra recensione. Sistemi di gioco invariati ma con delle modalità interessanti, la nuova edizione si presenta ricca di varianti per ogni gusto ed esigenza o vostra richiesta.

Questo vale sia in termini di tempo (gioco 5 minuti per rilassarmi) e sia di risorse mentali da impegnare per spremere le vostre meningi, mentre la modalità Journey (se vogliamo la modalità Storia), è un viaggio che vi porta per mano attraverso mondi e sensazioni che probabilmente non vi sareste mai pensati di poter provare impilando setti piccoli pezzi uno sopra l’altro. Il coinvolgimento dato da musica ed effetti visivi e sonori è così totale che proseguendo nel gioco entrerete sempre più in sintonia con un mondo capace di esistere solo dentro alla vostra console.

IL MIGLIOR TETRIS DI SEMPRE

Sebbene sia rimasto tutto pressoché invariato rispetto a quanto già visto nelle precedenti versioni, Tetris Effect: Connected porta con sé tutta una nuova serie di modalità competitive e cooperative (locali e online) per giocare con esseri umani da tutto il pianeta, oltre che i vostri amici di sempre che continuate a sfidare da quando eravate piccoli con il GameBoy e il cavo link. Tetris Effect: Connected è probabilmente la migliore versione del titolo disponibile e spettacolare sotto ogni punto di vista, visivamente incredibile e con un sonoro avvolgente e coinvolgente specialmente se giocato in cuffia o con un impianto surround.

La verità è che non è possibile probabilmente rendere migliore quello che è Tetris in sé, tuttavia, questa versione riesce a portare il titolo verso nuove dimensioni rendendolo non più un gioco ma una sorta di esperienza emozionale (che vi prende per mano) che vi introduce poco a poco in dimensioni che mai avreste potuto immaginare, circondandovi di luci e suoni come da sempre ci ha abituato Tetsuya Mizuguchi, al quale saremo per sempre grati per capolavori come Rez, Space Channel 5 e ovviamente Tetris Effect: Connected.

Tetris Effect: Connected
Tetris Effect: Connected
GIUDIZIO
Lo slogan “la versione definitiva del miglior gioco di sempre” utilizzata per sponsorizzare il titolo in questione sembra essere veramente quella più adatta per dare un giudizio finale Tetris Effect: Connected, nonostante sia probabilmente il lotta per il primo posto con la versione per GameBoy. Motivo ulteriore per amarlo? È incluso con l’abbonamento Xbox Game Pass.
GRAFICA
9
SONORO
9
LONGEVITÀ
9
GAMEPLAY
9
PRO
Spettacolare sotto l'aspetto visivo e sonoro
Semplicemente Tetris...
CONTRO
...o lo si ama, o lo si odia
9