Monster Truck Championship

Monster Truck Championship

Veicoli mostruosi con un motore non abbastanza... mostruoso.

Il fenomeno dei monster truck è qualcosa di relativamente nuovo in Italia, anche se per lo più appartenente alla cultura americana dove da anni riscuote notevole successo. Giganteschi mezzi meccanici con ruote dal diametro di oltre un metro e mezzo si sfidano in gare su sterrato, ma soprattutto in spettacolari esibizioni a suon di salti, piroette, oggetti da demolire e quant’altro. Parliamo di veri e propri mostri di potenza, spesso ben oltre i 1000 cavalli con trazione integrale e quattro ruote sterzanti, dotati di ammortizzatori performanti che consentono a questi a giganti su quattro ruote di compiere acrobazie con un’agilità che molti riterrebbero impensabile.

L’attenzione dei media non si è fatta attendere, e uno show televisivo a base di monster truck è stato infatti trasmesso anche in Italia. Era solo questione di tempo dunque, prima che anche il settore videoludico riservasse un angolino virtuale per una disciplina così particolare. A questo pnto non ci resta che capire se il lavoro dei ragazzi di Teyon con Monster Truck Championship sia stato all’altezza delle aspettative.

Monster Truck Championship
Questi bestioni su quattro ruote possono eseguire salti e acrobazie spettacolari, non fatevi ingannare dalla loro stazza!

MONSTER TRICK

Una volta avviato il titolo saremo chiamati a creare immediatamente il nostro pilota virtuale, inserendo semplicemente nome e cognome e selezionando la difficoltà. Una scelta da non affrontare a cuor leggero, visto che non sarà possibile modificarla in seguito a meno di non iniziare una nuova carriera. Saliremo a bordo del nostro mezzo nella sessione di allenamento per prendere confidenza con i comandi e un sistema di guida piuttosto particolare, così come particolari sono i mezzi con cui avremo a che fare. Nessuna sorpresa sul layout dei comandi, con i due grilletti del controller Xbox One assegnati a gestire acceleratore e freno, ma a rendere particolare e unico questo modello di guida ci pensano le quattro ruote sterzanti dei nostri veicoli: stick sinistro a gestire la sterzata dell’asse anteriore, stick destro per manovrare invece l’asse posteriore.

Quel che ne consegue è un gameplay particolare, non solo per l’enorme potenza dei monster truck, ma proprio per la gestione degli stessi, sia in fasi di gara e quindi su percorsi per lo più sterrati, sia nell’esecuzione dei trick nelle modalità arena e freestyle. Alcune acrobazie richiederanno infatti una gestione indipendente dei due assali, anche per realizzare un semplice burnout. Bisognerà dunque prendere un po’ di confidenza con questo tipo di controlli e questo tipologia di mezzo, ma le acrobazie di cui sono capaci veicoli del genere sapranno senza dubbio stupirvi e divertirvi, a patto di prendervi il giusto tempo per comprenderne le reazioni.

MOSTRI IN CARRIERA

Terminato il nostro allenamento non ci resta che iniziare a fare sul serio, in quella che di fatto è la modalità centrale del titolo. L’immancabile carriera ci vedrà competere nelle arene americane, partendo dal basso nella lega nazionale e cercando di farci strada approdando alla lega professionale e infine alla major league. Ogni lega è costituita da una serie di eventi utili per fare classifica e arrivare alle finals. Una formula piuttosto semplice, arricchita però da una eccellente personalizzazione del nostro gigantesco bolide, sia per quanto riguarda l’aspetto estetico sia quello meccanico, con potenti motori e diversi upgrade capaci di migliorare anche drasticamente le prestazioni della nostra belva su ruote. Non manca qualche accenno gestionale del nostro team, con la possibilità di firmare contratti di sponsorizzazioni o assumere nuovi membri capaci di migliorare diversi aspetti in base alle rispettive competenze.

Se un ingegnere motorista ci fornirà qualche incremento in termini di potenza, un manager sarà capace di farci guadagnare somme maggiori, un addetto all’aerodinamica ci farà guadagnare aderenza e così via. Per quanto riguarda gli sponsor invece, si tratta di bonus specifici da raggiungere negli eventi per poter sbloccare nuove parti e ricevere ingenti ricompense in denaro in base allo sponsor selezionato. Gli obiettivi più complessi porteranno naturalmente nelle nostre casse somme decisamente maggiori e un numero superiore di componenti disponibili. Una formula non certo rivoluzionaria, ma che nel complesso funziona piuttosto bene spronando il giocatore ad assumere i tecnici più preparati e ad accaparrarsi i migliori sponsor disponibili.

ANCHE L’OCCHIO VUOLE LA SUA PARTE

A contraddistinguere l’universo dei monster truck c’è di certo l’elemento spettacolarità portato al suo estremo, e la personalizzazione del proprio veicolo è parte integrante di questa filosofia. Da questo punto di vista il titolo è senza dubbio capace di fornire un’esperienza appagante, permettendo al giocatore di personalizzare praticamente qualsiasi elemento trovando dunque il proprio (discutibilissimo) stile.

Naturalmente se quello che cercate è l’eleganza e la sobrietà siete nel posto sbagliato. Si parte dalla carrozzeria: a sovrastare le quattro gigantesche ruote potrete avere una classica berlina americana, piuttosto che una sportiva muscle car o un imponente pick-up, ma non mancano mezzi strani con forme bizzarre che vi strapperanno più di un sorriso. Ma non esiste monster truck che si rispetti senza colori sgargianti e adesivi vistosi.

Potrete dunque scegliere un motivo di base tra i tanti sbloccabili nella carriera, modificandone i colori a vostro piacimento e con la possibilità di utilizzare vernici diverse, dal lucido al metallizzato, senza escludere vernici opache e perlate. Completano l’opera una lunga serie di adesivi con cui ultimare la vostra livrea, e diverse componenti estetiche singolari da installare sul vostro mezzo.

GARE E DUELLI

Gli eventi della carriera prevedono una somma di iscrizione per la partecipazione e naturalmente ricompense in denaro e nuovi componenti per il nostro veicolo, estetici e prestazionali. Ogni evento si compone di diverse fasi: si va dalle gare su percorsi, passando per una serie di duelli 1vs1 e per finire in modalità libere dedicate alle acrobazie, volte alla realizzazione dei trick più folli e al raggiungimento del miglior punteggio tramite il consueto sistema di combo e moltiplicatori. Gli eventi si rivelano interessanti, sebbene manchi una certa varietà e un buon senso di progressione della carriera.

Il susseguirsi di questi, infatti, non offre un grande senso di progressione se si escludono le prestazioni del nostro Monster Truck e la sua personalizzazione. Anche le leghe successive non danno nessun plus al giocatore, riproponendo semplicemente una nuova serie di eventi da affrontare, senza nessun cambio di atmosfera, nessuna grande novità. C’è naturalmente la possibilità di avviare una partita veloce nella modalità che preferite scegliendo la location, e una modalità multiplayer. Nei nostri tentativi di matchmaking però non abbiamo incrociato nessun giocatore per poter testare la bontà del codice di rete.

Monster Truck Championship
I monster truck sono completamente personalizzabili sia dal punto di vista estetico e sia di quello prestazionale.

UN MOTORE DEPOTENZIATO

No, in questo caso il titolo non è riferito ai monster truck, ma al comparto tecnico del gioco che proprio non ci ha convinto. E dire che sotto al cofano troviamo l’ormai rodato Unreal Engine, motore utilizzato in tantissime salse e capace di grandi soddisfazioni. In questo caso però il colpo d’occhio offerto da Monster Truck Championship è tutt’altro che memorabile, e ce ne siamo accorti fin dai primissimi istanti di gioco. Una volta arrivati al menu principale infatti gli elementi di sfondo e il nostro personale Monster Truck appaiono a rate, componendo un puzzle di texture con un pop-up marcatissimo nonostante la loro qualità non sia di certo sbalorditiva.

Non il miglior biglietto da visita, va detto. Ma anche una volta aperte le danze le cose non vanno meglio: l’aspetto generale è piuttosto cartoonesco, con una paletta di colori poco credibile e delle texture non all’altezza. Fanno eccezione solo i veicoli, caratterizzati da una buona definizione e da una mole poligonale discreta, pur senza mai risultare impressionanti. Anche gli effetti particellari sono del tutto insufficienti, con la realizzazione di polvere e fumo talmente approssimativa da sembrare mutuata dalla precedente generazione di console. Anche il frame-rate non è sempre stabile, e non mancano in alcuni momenti particolarmente concitati dei cali nettamente percepibili, anche se non in maniera drastica.

Apprezzabile invece la distruttibilità di alcuni scenari e dei mezzi, così come lo sporco e il fango a ricoprire il nostro gioiellino in caso di eventi su sterrato. Troppo poco per valorizzare un gameplay che comunque si lascia apprezzare. Buono invece il comparto audio, con un buon campionamento dei V8 americani e dei suoni meccanici; da menzionare (addirittura) la localizzazione italiana del titolo.

Monster Truck Championship
Monster Truck Championship
GIUDIZIO
Monster Truck Championship è un titolo singolare: possiede un gameplay divertente e appagante che però non è supportato in maniera adeguata. La modalità carriera funziona solo per qualche ora, finendo in un loop di ripetitività e mancanza di varietà da cui si fa fatica a uscire. Nonostante un approccio inaspettatamente profondo nella gestione del team e nella personalizzazione del veicolo, è la totale mancanza di progressione a spegnere ben presto gli entusiasmi del giocatore, già smorzati da un comparto tecnico non sufficiente per un titolo che arriva sul finire dell’attuale generazione di console, ormai capaci di esprimere un potenziale tecnico ben diverso. Se i veicoli giganteschi ed eccentrici sono quello che cercate, troverete in Monster Truck Championship qualche ora di divertimento, ma non molto di più.
GRAFICA
5.5
SONORO
6.5
LONGEVITÀ
6
GAMEPLAY
7.5
PRO
Gameplay divertente
Ottima personalizzazione dei veicoli
CONTRO
Comparto tecnico insufficiente
Modalità carriera ripetitiva e poco varia
6.5