Call of Duty: Modern Warfare 2 Campaign Remastered

La spettacolare campagna di uno dei capitoli più amati della serie ritorna in versione rimasterizzata su PlayStation 4.

Nel giro di un mese Activision e Infinity Ward si sono ritrovati a dover fronteggiare numerose voci di corridoio e fughe di informazioni che hanno rimosso anticipatamente i veli su importanti progetti come Call of Duty: Warzone e Call of Duty: Modern Warfare 2 Campaign Remastered. Così, con una mossa a sorpresa che si è rivelata tale soltanto per chi non bazzica sui forum e siti d’informazione videoludica, lo scorso 31 marzo Activision ha pubblicato su PlayStation Store la campagna del secondo capitolo del celebre spin-off della serie Call of Duty, con le versioni Xbox One e PC che saranno disponibili dal 30 aprile.

L’ultima rimasterizzazione del publisher americano, dedicata alla celebre saga sparatutto, arriva dopo più di tre anni dalla pubblicazione di Call of Duty 4: Modern Warfare, la remastered del capitolo che ha dato via al filone narrativo Modern Warfare. Al contrario di quanto avvenuto nel 2016, questa edizione rimasterizzata di Modern Warfare 2 presenta unicamente la campagna single player, com’è facile intuire dal titolo scelto da Activision per questa occasione.

John “Soap” MacTavish è uno dei tanti volti noti che ritorna in questa versione rimasterizzata di Call of Duty: Modern Warfare 2.

ASSALTO AL POTERE

Devo ammetterlo, fa un po’ strano rigiocare a Call of Duty: Modern Warfare 2 dopo aver trascorso ormai più di un centinaio di ore sul soft reboot della serie, passate in compagnia della spettacolare campagna di gioco, del sempreverde multiplayer e della recente modalità battle royale. Vuoi per un gameplay piuttosto arcade o per un design di alcuni personaggi che nel nuovo corso della serie sono apparsi sotto una luce (e un aspetto) chiaramente differente, controller alla mano si avverte la sensazione di essere tornati indietro nel tempo.

Quello che è rimasto invariato in questi anni invece è la natura spettacolare (per quanto scriptata fino al midollo) di una campagna che ancora oggi riesci a dire la sua, potendo contare inoltre su un cast di personaggi di prim’ordine come il Capitano Price, Simon “Ghost” Riley e John “Soap” MacTavish. Scene e sequenze come la fuga a bordo di motoslitte o la riconquista della Casa Bianca rievocano le stesse emozioni di dieci anni fa, specie se a rendere il tutto più cinematografico ci pensa un aggiornamento grafico e sonoro realizzato con maestria da Beenox.

Non ci sono dunque novità rispetto alla versione originale, e non a caso affrontando la campagna a mi sono imbattuto nella stessa gestione dei checkpoint che all’epoca mi aveva lasciato piuttosto perplesso. Negli anni il continuo respawn dei nemici è stato poi oggetto di modifiche da parte dei vari team di sviluppo che hanno lavorato alla serie, ma sarei stato certamente più felice se in questa versione aggiornata di Modern Warfare 2 il sistema di checkpoint e respawn fosse stato completamente rivisto.

TIRATO A LUCIDO

Parlando di restauri videoludici di un certo livello le mie attenzioni non possono che essere rivolte verso Beenox. Perché, nemmeno troppo sorprendentemente, Activision si è rivolta nuovamente agli esperti di remastered che negli ultimi anni ci hanno regalato titoli come Crash Bandicoot: N. Sane Trilogy e Crash Team Racing: Nitro-Fueled. Dieci anni dopo ho ritrovato una rimasterizzazione quanto mai fedele all’originale, almeno per lunghi tratti, ma ho notato anche netti miglioramenti nella costruzione di diverse scene, con dettagli grafici inediti che non fanno altro che restituire una resa generale ancora più soddsifacente.

Oltre a texture più rifinite e ricche di maggiori dettagli, su PlayStation 4 Pro i giocatori possono godere di una risoluzione a 1620p, condita ovviamente da un frame-rate stabile ancorato ai 60fps. L’intera gestione degli effetti di illuminazione ha poi giovato dell’aggiunta dell’HDR che dona maggiore profondità alle numerose esplosioni che si susseguono con una certa frequenza nella campagna. Sulle ceneri del vecchio (e caro) Modern Warfare 2 è allo stesso modo risorto anche il comparto audio, migliorato per quanto riguarda gli effetti sonori, il doppiaggio e il campionamento delle numerose armi messe a disposizione.

NO RUSSIAN, DIECI ANNI DOPO

Oggi come nel 2009, il ritorno in forma giocabile della missione No Russian continua a sollevare ancora un vespaio di polemiche, come quella relativa al rifiuto di Sony Russia di pubblicare il titolo sul relativo PlayStation Store, segno di una ferita tutt’altro che rimarginata. La campagna rimasterizzata di Modern Warfare 2 presenta dunque la tanto chiacchierata missione opzionale, che può essere disattivata prima di iniziare una nuova partita. Nonostante le controversie che sono tornate a infuriare dopo diversi anni, la campagna di Modern Warfare 2 si lascia giocare ancora con un certo piacere, oltre a non lesinare l’uso di una violenza grafica e verbale presente anche nell’ultimo capitolo della serie.

Completata la campagna (della durata di circa sette ore) però non troverete le altre modalità presenti invece nel capitolo originale: niente Spec Ops e il classico multiplayer, ma potrete fare un giro nel livello bonus Museo, ammirando diorami viventi ripresi dalla campagna e cimentandovi in una sorta di modalità orda. Tuttavia, nel pacchetto contenente la campagna sono presenti anche degli elementi cosmetici da sfoggiare durante le partite multiplayer in Call of Duty: Modern Warfare e in Warzone. Sarebbe stato preferibile pubblicare il titolo nella sua interezza, ma si sarebbe così rischiato di frammentare una vasta community attualmente impegnata su Call of Duty: Modern Warfare e Call of Duty: Warzone. È chiaro che se all’epoca aveva già spolpato a dovere l’epopea bellica di Price e compagni, e non siete interessati ai bonus aggiuntivi, l’acquisto di questa rimasterizzazione della campagna di Modern Warfare 2 potrebbe risultare superfluo.

Call of Duty: Modern Warfare 2 Campaign Remastered
GIUDIZIO
Call of Duty: Modern Warfare 2 Campaign Remastered è l’ennesima opera tirata perfettamente a lucido che Activision ha pubblicato in questa generazione, tra l’altro dopo aver riesumato dal punto di vista tecnico un altro titolo storico come Call of Duty 4: Modern Warfare. Solida, spettacolare e avvincente, la campagna di Modern Warfare 2 appare godibile ancora oggi, portandosi però dietro l’imperfetta gestione dei checkpoint che ha caratterizzato i capitoli della serie approdati nella vecchia generazione. L’opera di rimasterizzazione curata da Beenox rimane comunque degna di nota, permettendo ai possessori di PlayStation 4 (e tra meno di un mese quelli PC e Xbox One) di rivivere nuovamente le spettacolari vicende di Soap, Price e Ghost, grazie a un comparto tecnico e sonoro piuttosto in linea con gli standard odierni.
GRAFICA
8.7
SONORO
8.5
LONGEVITÀ
7.8
GAMEPLAY
8.9
PRO
Ancora oggi la campagna single player è altamente spettacolare
Il lavoro di rimasterizzazione è di ottima fattura
CONTRO
La gestione dei respawn nemici è ancora discutibile come in passato
Non un acquisto obbligato se all'epoca avete già completato la campagna
8.5