One Piece: Pirate Warriors 4

One Piece: Pirate Warriors 4

Luffy e la sua ciurma affrontano gli Imperatori del Mare nel musou targato Omega Force.

Se penso al concetto di eternità mi viene in mente l’oceano, quell’immensa distesa blu frastagliata dalle onde che cullano le navi e le traghettano verso la meta. Un’immagine paradisiaca, almeno fino a quando un veliero minaccioso non si scaglia addosso al malcapitato di turno, abbordando e facendo razzia di ogni bene prezioso presente a bordo. Una volta concluso l’assalto però tutto torna alla normalità, con il mare che dolcemente si prende cura del relitto.

Allo stesso modo, il protagonista di oggi è a suo modo eterno: sono passati ben ventitre anni da quando Eiichiro Oda pubblicò per la prima volta su Shonen Weekly Jump il suo più grande lavoro. Nel 1997, la famosa rivista portò all’attenzione del pubblico il più grande e famoso manga sui pirati che sarebbe mai esistito, serie che arrivata fino a giorni nostri con un anime composto da più di novecento episodi. Un successo così non poteva non sbarcare su console e PC, e così, dopo cinque anni dall’uscita del precedente capitolo, arriva One Piece: Pirate Warriors 4, il musou targato Omega Force che ci riporta a solcare i mari insieme a Luffy e la sua ciurma.

L’isola di Wano è attaccata da Kaido e Big Mom, pronti a combatterli?

STORIA DI UN PIRATA

La nostra avventura piratesca inizia sull’isola di Wano, durante lo scontro con i due Imperatori del Mare Big Mom e Kaido che ci farà da tutorial ai comandi base per sbaragliare le orde di minion che ci bloccheranno la strada, fino ad arrivare infine allo lotta contro i due boss. Tuttavia la modalità principale riprende la storia di Luffy dall’inizio, quando ancora era un pirata sconosciuto, lasciandoci giocare alcuni degli archi narrativi più importanti di cui il primo sarà quello ambientato nella orientaleggiante Alabasta, una scelta che farà felice chi vuole recuperare velocemente l’intera saga di Eiichiro Oda, ma che potrebbe scontentare chi conosce a menadito la storia.

Oltre al Diario Narrativo, ovvero la modalità principale nella quale potremo rivivere gli eventi della saga della durata di circa sei ore, il gioco propone il Diario Libero, simile alla modalità precedente ma con la possibilità di utilizzare un personaggio del roster, e il Diario del Tesoro. Quest’ultima riuscirà sicuramente ad allungare la vostra sessione di gioco in quanto ci sono più di cento missioni libere, e quindi affrontabili con tutti i pirati sbloccati, divise in tre capitoli: “Mare Orientale”, “Rotta Maggiore” e “Nuovo Mondo”.

One Piece: Pirate Warriors 4 possiede il più grande numero di personaggi giocabili in assoluto rispetto ai capitoli precedenti. L’immenso roster, che conta la bellezza di quarantatre eroi e villain (escludendo quelli in arrivo con i DLC), vi darà la possibilità di vestire i panni dei pirati di Cappello di Paglia, ovviamente, e quelli degli avversari più temibili e addirittura di quelli dei soldati della Marina. Ogni personaggio appartiene a una tipologia di combattimento, che si traduce in mosse incredibili e differenti per ogni ciascuno di essi. Inoltre, completando le missioni dei diversi Diari, otterrete dei token speciali che vi permetteranno di sbloccare abilità e potenziamenti nella mappa della crescita, divisa in tre aree, una generale (condivisa per tutti i lottatori) e due specifiche per il pirata che sta per buttarsi nella mischia.

KAIZOKU MUSŌ

Chi ha giocato ai titoli di Omega Force sa bene il gameplay che li contraddistingue. I musou infatti, per chi non fosse a conoscenza, è un genere in cui il protagonista incredibilmente forte deve sbaragliare orde di nemici molto più deboli ma in sevidente vantaggio numerica. Tuttavia, il gameplay di One Piece: Pirate Warriors 4 non aggiunge nulla di nuovo alla formula classica, composta da combattimenti sempre uguali e tasti premuti all’infinito pur di avanzare all’area successiva da conquistare.

Di fatto, il sistema di combattimento del gioco si basa sulla combinazione di solo due attacchi, da unire ai salti e alle schivate. A seconda della tipologia di personaggio utilizzato cambieranno distanza e velocità degli attacchi, anche se ognuno sarà abbastanza bilanciato rispetto agli altri, inoltre tutti avranno il loro personale set di spettacolari mosse speciali da sbloccare nelle mappe di potenziamento personali.

In un videogioco ambientato nell’immenso mondo di One Piece non mancano certo delle boss fight degne di questo nome contro i più agguerriti avversari di Luffy, che possono essere di dimensioni normali, come per esempio Lucci o Do Flamingo, o di dimensioni gigantesche, come i già citati Kaido e Big Mom. In entrambi i casi, per fare danni ingenti bisognerà stordire l’avversario, diminuendo la loro barra della guardia, anche se nel caso di boss colossali si potranno scalfire solamente quando questi stanno eseguendo degli attacchi e saranno quindi vulnerabili.

MILLE NEMICI DA COLPIRE

Il comparto tecnico di One Piece: Pirate Warriors 4 non è riuscito a soddisfarci del tutto, a partire da una telecamera che il più delle volte ci ha distolto dall’obiettivo che avevamo puntato. Durante gli scontri coi boss è possibile puntare il nemico, in modo da impostare la telecamera su di lui e tenerlo d’occhio in mezzo alla grande quantità di minion, ma la visuale non segue il momvimento dell’avversario facendoci perdere l’orientamento nei combattimenti più caotici.

Su PlayStation 4 il dettaglio grafico non è dei migliori: i contorni delle figure tridimensionali sono evidentemente sgranati, restituendo un’immagine poco definita. Per quanto concerne l’audio non sono stati riscontrati problemi di sorta; come avviene per questi franchise più famosi, i doppiatori sono quelli originali dell’anime e che i puristi della serie avranno imparato ad apprezzare. Ovviamente sono presenti i sottotitoli in italiano, che hanno mantenuto una certa fedeltà per quanto riguarda i contenuti dell’opera originale.

One Piece: Pirate Warriors 4
One Piece: Pirate Warriors 4
GIUDIZIO
Al netto di un'esperienza tipica dei musou, quindi caotica e a tratti ripetitiva, One Piece: Pirate Warriors 4 è un buon titolo dedicato ai fan della serie ma che potrebbe interessare anche a chi intende ripercorrere la storia di Luffy e della sua ciurma. Il corposo roster di perosonaggi e le numerose ore di gioco vi faranno passare molto tempo a combattere le orde di pirati, senza però innovazioni nel gameplay, che potrebbe quindi risultare noioso per chi non ha mai provato questo genere di giochi.
GRAFICA
6.5
SONORO
7
LONGEVITÀ
7.5
GAMEPLAY
7
PRO
Ore e ore di contenuti giocabili
Ampio roster di personaggi
CONTRO
Nessuna aggiunta di rilievo al genere
Alcuni dettagli grafici non sono all'altezza
7