Star Wars Ragtag

Star Wars, Electronic Arts cancella il gioco open-world di EA Vancouver

Il progetto, precedentemente nelle mani di Visceral Games, è stato definitivamente cestinato dalla software house.

Non c’è pace per lo sfortunato progetto Ragtag, nome in codice del videogioco dedicato al brand Star Wars che è costato la chiusura a un team storico come Visceral Games.

Stando alle parole del solito reporter di Kotaku Jason Schreier, Electronic Arts avrebbe ordinato la definitiva cancellazione del progetto che, dopo la chiusura degli studi autori di Dead Space, era passato nelle mani di EA Vancouver.

Il team canadese aveva raccolto il testimone da Visceral Games per portare a termine il concept ideato da Amy Hennig, creatrice della saga Uncharted, salvo poi decidere di cancellare buona parte di ciò che era stato creato dalla software house per trasformare il progetto Ragtag in un gioco open-world di Star Wars.

EA Vancouver avrebbe ottenuto il supporto di EA Motive, altro team canadese capitanato dalla designer Jade Raymond, per intensificare lo sviluppo del progetto, ma qualcosa all’apparenza non è andato come previsto. Lo scorso ottobre, infatti, Jade Raymond ha abbandonato gli studi Motive dopo che Electronic Arts aveva deciso di affidare la guida del team a Samantha Ryan.

Da allora, pare che lo sviluppo del progetto Ragtag abbia subito diversi intoppi che hanno spinto Electronic Arts a cancellare definitivamente il progetto, ordinando a EA Vancouver di mettersi al lavoro su un nuovo videogioco, che secondo le parole di Schreier dovrebbe essere un progetto di Star Wars completamente diverso dal concept open-world su cui il team ha speso l’ultimo anno.

Al momento in cui scriviamo, non ci sono dettagli ufficiali in merito da parte di Electronic Arts, ma ci attendiamo una risposta del colosso californiano nelle prossime ore.