In una recente intervista concessa ai colleghi di IGN, il responsabile della divisione americana di Nintendo, Reggie Fils-Aime, ha ribadito la presenza dell’azienda giapponese all’E3 2019 di Los Angeles, evento che si terrà nel mese di giugno.
Fils-Aime ha dichiarato che l’E3 sarà sicuramente un ottimo trampolino di lancio per Nintendo, in quanto tutto ciò che viene svelato e mostrato durante la fiera losangelina ha rappresentato in passato quello che viene meglio assimilato dal pubblico, facendo registrare il maggior numero di spettatori e di fan di qualsiasi altro momento nel corso dell’anno. Il presidente di Nintendo of America ha confidato che l’azienda cerca di trovare modi sempre innovativi per distinguersi dalle concorrenti presenti all’E3, si tratti di creare piccoli ambienti basati sui prodotti in arrivo oppure di abbandonare la tipica conferenza stampa in diretta al fine di privilegiare presentazioni in stile Nintendo Direct.
“Per noi è un’opportunità molto efficace per trasmettere il nostro messaggio“, ha commentato Fils-Aime.”Ciò che è importante per il settore, tuttavia, è che l’E3 in generale continui a innovare e a rappresentare l’opportunità principale per il coinvolgimento dei consumatori in questo mondo. Ecco perché partecipiamo. Ecco perché mi siedo al consiglio di amministrazione dell’ESA e contribuisco a guidare questo pensiero. È importante per noi“.
Alla domanda su cosa Nintendo decide di volta in volta di mostrare all’E3, il responsabile ha aggiunto che all’azienda piace concentrarsi su giochi che sono più vicini all’uscita e che entusiasmano maggiormente i fan. Attualmente, infatti, mostrerebbero qualcosa che arriverebbe al massimo durante la prima metà del prossimo anno. Ci sono state tuttavia delle eccezioni, tra cui l’annuncio del nuovo gioco Pokémon del 2019 subito dopo l’annuncio di Pokémon: Let’s Go, Pikachu! ed Eevee!.
“In generale, ci piace parlare di giochi più vicini al debutto. Tipicamente all’E3 ci concentriamo sempre sui contenuti che potrebbero estendersi fino al primo o al secondo trimestre successivo all’evento. Questo è tipicamente il nostro modus operandi. Crediamo che ciò funzioni in quanto l’uscita ravvicinata fa in modo che i fan siano subito entusiasti di provare un prodotto in arrivo, e quando abbiamo un’eccezione o scegliamo di fare qualcosa di diverso, ci sono ragioni molto specifiche dietro questa strategia“.
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