Con un post su Xbox Wire, Microsoft ha annunciato la cessazione della produzione di Xbox 360 dopo oltre dieci anni dal lancio sul mercato. La seconda console nella storia della casa di Redmond, stando alle parole del responsabile Xbox Phil Spencer, è stata determinante per definire un’intera generazione videoludica, sopratutto all’interno di Microsoft.
Grazie a Xbox 360, Xbox Live si è evoluto dalla sua forma originale nata su Xbox fino a una delle più vaste community online, con 78 miliardi di ore spese online, 486 miliardi di Gamerscore guadagnati e 27 miliardi di Achievements sbloccati sulla piattaforma, senza contare appunto i dati della prima Xbox o della più recente Xbox One.
Microsoft non ha parlato di cifre per quanto riguarda le vendite complessive sul mercato dal lancio, avvenuto il 22 novembre 2005 negli Stati Uniti (in Europa la console Microsoft arrivò solo il 2 dicembre dello stesso anno), ma l’ultimo dato aggiornato al mese di marzo 2016 parlava di oltre 85.45 milioni di unità vendute in tutto il mondo, un milione in meno della rivale PlayStation 3 (che nello stesso mese aveva raggiunto quota 86.40 milioni di unità dal lancio, avvenuto un anno dopo).
Nonostante il termine della produzione, Microsoft manterrà attivo il servizio Xbox Live su Xbox 360 e i relativi servizi, come l’uso delle applicazioni, le promozioni Games with Gold e le offerte Deals with Gold. Tutti i server dei giochi online resteranno operativi, così come Xbox Games Store, che permetterà l’acquisto di oltre 4000 titoli digitali e DLC. Console e accessori ancora in garanzia saranno supportati fino alla scadenza del servizio dalla casa di Redmond.