Tom Clancy's The Division

Ubisoft e Massive interrogano gli utenti di The Division

In queste ore, Ubisoft ha inviato a molti utenti di Tom Clancy’s The Division un’email in cui si richiede un feedback sul rapporto che questi hanno con l’ultimo videogioco sviluppato da Massive Entertainment.

Il questionario si articola in quattro fasi, le cui ultime tre facoltative, e consentono all’azienda franco-canadese di chiarirsi le idee sul rapporto che i giocatori hanno con la loro recente creazione ma permette anche a noi di VGN di farci un’idea su cosa potremmo aspettarci in futuro.

Molte domande si basano fondamentalmente sulle attività fino a oggi eseguite in The Division, verificando l’interesse del giocatore verso la modalità cooperativa, il matchmaking e le missioni eseguite nella Zona Nera. In più occasioni Ubisoft cerca di verificare il rapporto tra il tempo di gioco che si è dedicato e le aspettative pre-lancio, chiedendo esplicitamente se queste sono state in linea con quanto ci si immaginava o se sono state disattese.

Tom Clancy's The Division

Un altro argomento importante riguardava il loot, la facilità di trovare armi e oggetti di proprio interesse e viene richiesto l’eventuale gradimento verso la possibilità di acquistare pacchetti di armi attraverso un sistema di microtransazioni. Viene anche chiesto quanto sareste disposti a spendere per acquistare un pacchetto di abiti per il proprio personaggio.

Nel sondaggio l’azienda propone spunti interessanti anche sul futuro del gioco: viene infatti chiesto se il giocatore potrebbe essere interessato a vivere eventi passati, paralleli o futuri alla trama principale e ambientati nella stessa New York City o in una nuova città.

L’impressione, terminato il questionario, è che Ubisoft stia cercando di comprendere dettagliatamente le critiche che molti giocatori stanno muovendo negli ultimi giorni e ridurre l’eventuale tasso di abbandono tipico di un gioco online non compreso o non all’altezza di quanto atteso.

È da capire, in ogni caso, quanto tempo sarà necessario a Massive Entertainment per migliorare il proprio titolo e soddisfare ulteriormente le aspettative esigenti dei videogiocatori.