Durante un’intervista rilasciata al sito inglese Metro, Patrick Mills di CD Projekt RED ha svelato ulteriori dettagli su Cyberpunk 2077, la nuova IP sviluppata dalla software house polacca.
Sebbene non abbia fornito dettagli specifici, Mills ha rivelato come gli sviluppatori stiano puntando a far sì che il gioco abbia una maggiore libertà e un numero di missioni simile a The Witcher 3: Wild Hunt, terzo capitolo della saga sviluppato dalla stessa CD Projekt Red.
“Non posso parlare di numeri, ma stiamo mirando a qualcosa che si avvicina molto a The Witcher 3” ha detto il quest designer a proposito delle missioni presenti nel gioco, che dovrebbero essere circa 400.
Mills ha anche parlato del modo in cui la compagnia costruisce e sviluppa le missioni secondarie, sempre apprezzate dalla critica per la cura utilizzata nella sceneggiatura:
“Il modo in cui sviluppiamo le quest secondarie parte molto spesso guardando la storia principale: dopo che abbiamo scritto e abbozzato la trama principale, troviamo i personaggi che ci piacerebbe approfondire, i temi, o addirittura porzioni di storia che non avremmo più utilizzato. La nostra regola per le missioni secondarie è che la storia debba essere qualcosa di unico, che non si è mai visto prima, quindi deve esserci qualcosa nella storia che necessita di essere diverso”.
Vi ricordiamo che Cyberpunk 2077 non ha ancora una data di uscita ufficiale, ma sarà disponibile al lancio su PC, PlayStation 4 e Xbox One. Avete già visto i 48 minuti di video gameplay mostrati pochi giorni fa dagli sviluppatori?