Negli scorsi giorni, Sledgehammer Games ha tenuto una diretta streaming intitolata Making of Call of Duty nella quale ha diffuso maggiori dettagli su Call of Duty: WWII.
Innanzitutto, è stato confermato che l’Offensiva delle Ardenne sarà presente nel gioco e tratterà l’ultimo grande assalto offensivo tenuto dall’esercito tedesco durante la Seconda Guerra Mondiale, durato dal 16 dicembre 1944 al 25 gennaio dell’anno successivo. Durante questa battaglia ci sono state oltre 170.000 vittime tra entrambi gli schieramenti.
Entrando più nel dettaglio, il produttore del gioco Brett Robbins ha affermato che il loro principale intento era quello di ricreare in modo più realistico possibile l’autenticità storica di quel periodo, con uno studio che ha coinvolto il team dedicato per almeno tre anni.
Interpellato sulla presenza delle donne o meno nel gioco, il team ha risposto che, stando all’accuratezza storica, la loro presenza sarebbe stata abbastanza scontata, questo perché la resistenza francese, ad esempio, aveva molte combattenti femminili tra le sue fila. Oltre a ciò, è stato confermato che i personaggi femminili saranno giocabili sia in diverse sezioni della campagna, sia in modalità alternative come Zombies e in alcuni spot multiplayer.
Per concludere, Sledgehammer Games ha confermato che il titolo punterà a ricreare una vera simulazione di guerra, in quanto, ad esempio, non permetterà il recupero automatico della salute. Quest’ultima verrà recuperata in modo graduale attraverso l’uso di speciali kit medici ma al momento non è ancora chiaro se il team voglia includere questa limitazione in tutte le modalità o difficoltà del gioco.
Call of Duty: WWII sarà disponibile dal prossimo 3 novembre per PC, PS4 e Xbox One. Il titolo potrebbe arrivare anche sulla nuova Nintendo Switch con una versione ad-hoc realizzata dal team Beenox Studios.