Vaklyria Chronicles 4
Versione testata: PS4

Valkyria Chronicles 4 provato in anteprima su PS4

In occasione dell’evento di presentazione delle novità SEGA/Atlus in arrivo sul mercato, tra cui abbiamo avuto modo di provare anche Yakuza Kiwami 2 e i due spin-off Dancing di Persona 3 e Persona 5, Koch Media Italia ci ha dato la possibilità di testare un’abbondante porzione di gioco di Valkyria Chronicles 4, prossimo capitolo della popolare saga strategica con elementi GdR, grazie alla quale ci siamo fatti un’idea ben chiara su quello che andremo ad affrontare nella versione finale.

Disponibile già da qualche mese in Giappone, versione lanciata per festeggiare il decimo anniversario dal debutto del primo capitolo sul mercato nipponico, Valkyria Chronicles 4 propone un gradito ritorno alle origini al fine di accontentare i fan che chiedevano ormai da tempo di portare avanti nel miglior modo possibile la tradizione dei primi episodi senza necessariamente innovare a tutti i costi, col rischio di stravolgere eccessivamente la formula di base. Pur non avendo a disposizione un gran numero di missioni, la prova ci ha permesso di capire la direzione presa dal team di sviluppo sia in termini di gameplay che di narrazione. Ecco le nostre impressioni.

Valkyria Chronicles 4

LA LUNGA GUERRA

A livello narrativo, l’incipit di questo capitolo è rimasto simile agli episodi precedenti: sarete chiamati a partire per una guerra iniziata nel lontano 1935, anno in cui gli imperiali cominciarono ad attaccare e impadronirsi delle scorte di Ragnite, noto minerale che, fin da tempi immemori, è la causa del continuo conflitto tra fazioni. Quanto vi verrà raccontato seguirà parallelamente i fatti avvenuti nel primo e nel terzo episodio della serie. I personaggi che controllerete in questo episodio fanno parte dello stesso plotone, ovvero l’armata di Edimburgo, esercito che appartiene alla Federazione Atlantica.

Nonostante i buoni propositi, però, la situazione si è messa subito malissimo, tanto che dopo poco tempo tutte le zone sotto la protezione della Federazione sono andate perse. Messi ormai alle corde, il gruppo di soldati è pronto a lanciare un’ultima offensiva apparentemente senza speranza, un attacco che potrebbe ribaltare completamente le sorti dello scontro o distruggerli per sempre: stiamo parlando dell’operazione Croce del Nord. Lo scopo finale è quello conquistare i territori nemici uno dopo l’altro, fino a conquistare direttamente la capitale.

Valkyria Chronicles 4

Dopo la breve introduzione, siamo entrati subito nel cuore della battaglia grazie alle prima missione che fungeva da pratico tutorial, il cui obiettivo era quello di catturare la fortezza nemica. La quest era abbastanza introduttiva, segnata prevalentemente da ritmi lenti con nemici non particolarmente intelligenti. Ovviamente in questo caso il tutto era ben bilanciato per farci prendere confidenza con i comandi, con le abilità dei nostri alleati e quelle degli avversari. Potrete scegliere voi stessi l’unità che, diversificata dalla specialità, metterete in campo, così da coprire almeno un elemento per tutte le classi disponibili, godendo di tutte le opzioni disponibili in caso di necessità. Il gameplay sembra un mix perfetto tra strategia, gestione delle risorse (intese come membri del party), delle azioni e dei turni.

La meccanica base che ruota intorno al sistema di combattimento è quella dei CP, contatore che può aumentare o diminuire in base all’evoluzione della guerra e che se gestito nel migliore dei modi può risultare fondamentale per avere la meglio e vincere lo scontro. Tutti i personaggi possono muoversi liberamente sull’intera mappa di gioco: i percorsi ovviamente saranno abbastanza schematici, ma le mappe sono studiate per offrire numerose possibilità e punti strategici per le operazioni. In rapporto alla tipologia di soldato (tra cecchini, granatieri, assaltatori e tanti altri) il vostro modus operandi cambierà, conformandovi anche ad alcune situazioni che si verranno a creare nel corso dell’avventura.

Valkyria Chronicles 4

RUOLI PER TUTTI I GUSTI

Come nei più classici dei giochi strategici, ogni categoria che userete sarà caratterizzata da bonus e malus. Alcuni personaggi potranno contare su pochi colpi ma d’altro canto saranno in grado di coprire una lunghezza sul campo decisamente maggiore rispetto ai compagni, ma non mancheranno Cecchini utili per bersagliare gli avversari da distanze proibitive, Lancieri specializzati contro i Tank, truppe di assalto e via dicendo. Tutto ciò permette di dare all’utente diverse possibilità di approccio a seconda del proprio stile di gioco.

Dopo il primo approccio in cui abbiamo scoperto le basi di Valkyria Chronicles 4, siamo stati catapultati in una seconda e ben più complessa missione, in cui individuare i vari carri armati presenti nel territorio nemico. Il problema di questi mezzi era dato da una fitta nebbia che li avvolgeva costringendoli ad avanzare lentamente. La quest si è dimostrata piuttosto ripetitiva nelle azioni ma altrettanto complessa e rischiosa, spingendoci dunque a sfruttare alcune meccaniche stealth per non farci individuare dalle unità nemiche, come strisciare tra l’erba alta e nasconderci dietro a muri o trincee. Qui abbiamo dato il primo sguardo a una novità sostanziosa: oltre a contare su diverse capacità, ogni unità può attivare particolari bonus se collocata in prossimità di un compagno specifico. Ogni personaggio dunque nutrirà delle preferenze e durante gli scontri bisognerà tenere a mente quest’ultime per sfruttarle al massimo la sinergia tra gli alleati e ottenere vantaggi importanti in fase di combattimento.

Valkyria Chronicles 4

GIOCARE D’ASTUZIA

La seconda parte della nostra prova è sembrata molto più ostica del previsto, ricca di colpi di scena e di situazioni decisamente complesse da evitare o risolvere. La nota positiva è che la software house ha strutturato le mappe con un level design capace di offrire sempre e comunque una via di fuga, così da non essere costretti a subire gli attacchi avversari senza avere la possibilità di reagire. Se perderete dei membri del party o necessiterete di aiuto e rinforzi, potrete richiamare altri alleati dalle basi conquistate durante gli scontri precedenti, così da dare nuova linfa alle vostre fila martoriate o, al contrario, preparare un’offensiva di tutto rispetto. Il numero massimo d’unità sul campo è limitato, dunque prestate attenzione a quali specialità vi rivolgerete per soccorrervi sul campo.

In conclusione possiamo dire che Valkyria Chronicles 4 racchiude tutto ciò che i fan della saga avevano chiesto a gran voce: si tratta infatti di un forte ritorno al passato che, siamo sicuri, sarà in grado di riavvicinare anche gli appassionati di vecchia data che avevano abbandonato il franchise dopo gli ultimi episodi. L’impressione è che gli sviluppatori di SEGA abbiano avuto come idea di mettere in risalto tutte quelle funzionalità della serie che hanno avuto efficacia fin da subito, e se a tutto questo aggiungiamo una ricca fluidità degli scontri il risultato è davvero ottimale. Per stilare le conclusioni finali dovremo aspettare il prodotto completo, in uscita il 25 settembre nella penisola italiana, ma per quanto concerne la nostra prova siamo più che soddisfatti dei risultati raggiunti finora.