Dopo avervi svelato la possibilità che Bungie avesse nascosto degli indizi sul lancio della beta di Destiny 2 nel ViDoc pubblicato la scorsa settimana, ci siamo messi nuovamente alla ricerca di indizi che potessero confermare o smentire questa eventualità.
Come avevamo già esposto nelle scorse ore, l’inventario del personaggio mostrato durante il video includeva due dettagli differenti rispetto alle build concesse ai presenti all’evento di Los Angeles: il numero della nuova valuta Strana Polvere, che nascondeva un riferimento alla data di lancio dell’8 settembre, e il numero dei Lumen, che invece celava dietro a un presunto anagramma la data del 17 luglio, che a nostro avviso potrebbe essere quella designata da Bungie per l’inizio della beta. Un po’ per romanticismo (la beta del primo Destiny fu lanciata nello stesso giorno), un po’ per scaramanzia (alla fine, al nuovo franchise di Bungie non è andata proprio malaccio), la data potrebbe essere coerente con le proiezioni “estive” ufficializzate dall’azienda durante l’evento americano.
C’è però un piccolo dettaglio che, nella foga di ricercare nuovi dettagli nascosti in foto e video rilasciati da Bungie, avevamo completamente rimosso: ai tempi della presentazione dell’Era di Trionfo, infatti, la casa di Seattle ha annunciato la presenza di un nuovo modificatore per gli Assalti Cala la Notte, chiamato Sorge l’Alba, che dona ai Guardiani la possibilità di esprimere il vero potenziale della Luce aumentando la velocità di ricarica di tutte le abilità. Questo modificatore si ripete ogni quattro settimane per non rendere troppo semplici quelli che in teoria dovrebbero essere gli Assalti più impegnativi del gioco, ma all’epoca del reveal Bungie aveva confermato che da un certo periodo in poi, il modificatore sarebbe tornato per sei settimane di fila, per consentire a tutti di completare il Registro dell’Era di Trionfo e prepararsi a ciò che verrà in seguito.
In quell’occasione, abbiamo sospettato che la software house volesse prepararci al lancio di Destiny 2, e infatti la nuova iniziativa di Bungie ci accompagnerà per sei reset fino a una settimana prima del debutto del sequel. Ciò che assume un altro significato col senno di poi è che la data scelta da Bungie, ovvero il 18 luglio, coincide in modo clamorosamente sospetto con le indiscrezioni sul lancio della beta per il 17 luglio. Il quadro d’insieme è ora completo: Bungie potrebbe lanciare in anteprima su PS4 la beta di Destiny 2 il 17 luglio, offrendo nel frattempo agli utenti di Destiny la possibilità di concludere le “faccende in sospeso” di Destiny 1 dal 18 luglio, celebrando con un’esplosione di Luce grazie ai sei reset in compagnia del modificatore Sorge l’Alba, prima che la stessa Luce ci venga portata via dalla Legione Rossa dei Cabal guidata da Ghaul, estendendo l’accesso alla beta per le restanti piattaforme nel weekend del 21-23 luglio.
Ovviamente, si tratta di supposizioni che al momento non hanno ancora trovato un riscontro da parte di Bungie. In attesa di una conferma ufficiale, che dovrebbe verosimilmente arrivare in occasione della conferenza di Sony all’E3 2017 del prossimo mese, vi invitiamo a restare sintonizzati su VGN per ulteriori approfondimenti.