Quando si parla di battle royale sono in genere due le varianti da tenere in considerazione all’inizio di ogni match: la rotta degli elicotteri da trasporto che attraversano la mappa e il punto di contenimento. Questi aspetti cambiano di partita in partita, così come la distribuzioni di armi, accessori e tutto ciò che potrebbe essere utile per avere la meglio sugli avversari. Come ben sappiamo, il cerchio andrà sempre più a restringersi col passare del tempo e trovarsi preventivamente in una buona posizione non solo limita al minimo gli spostamenti ma permette di avere un vantaggio tattico che può fare la differenza. Durante le battute finali della battle royale è infatti indispensabile rimanere nell’area di contenimento per evitare di subire ingenti danni e gettare al vento un’intera partita.
In attesa della terza e ultima parte della nostra recensione di Call of Duty: Black Ops 4, vi proponiamo una serie di approfondimenti, guide e curiosità dedicate al nuovo sparattutto sviluppato da Treyarch per conto di Activision. Il primo articolo ovviamente non poteva che essere dedicato alla modalità battle royale Blackout.
In questo appuntamento vi sveleremo infatti quali sono secondo a nostro avviso i posti migliori dove atterrare durante le delicate fasi iniziali della partita. Dalle quattordici macro ambientazioni disponibili ne abbiamo selezionate sei: scopriamole insieme!
CANTIERE
La prima zona che potrebbe rivelarsi un luogo perfetto dove iniziare la vostra partita di Blackout è Cantiere, un’imponente struttura ancora in costruzione situata nella parte occidentale dalla mappa. Trovandosi in una posizione quasi nascosta dalla collina adiacente, non sono poi così tanti gli avversari che prediligono questo posto, riducendo di fatto il pericolo di venire eliminati velocemente. Data la sua spiccata verticalità potrete cimentarvi in soddisfacenti sessioni di sniping posizionandovi in cima all’edificio e tenendo sotto tiro gli avversari, magari con un fucile di precisione trovato all’interno dell’area.
RIVERTOWN
Tra i posti meno gettonati dai giocatori durante le battute iniziali del match non possiamo che menzionare Rivertown, una tranquilla cittadina costeggiata da diversi corsi d’acqua. Tra i punti di interesse che vi segnaliamo ci sono tutta una serie di edifici, distribuiti ai lati della stradina principale che spesso e volentieri riservano gradite sorprese in termini di armi, perk e corazze. Dopo aver fatto incetta di questi oggetti potrete abbandonare il posto sfruttando il gommone posizionato sul piccolo molo e sfrecciare a tutta velocità verso la zona successiva.
TORRE FRACKING
La Torre Fracking è una delle location più ampie presenti al’interno della mappa di Blackout, che ricordiamo essere la più grande mai apparsa in un capitolo della serie Call of Duty. L’enorme complesso di estrazione è spesso popolato da altri giocatori ed è ovviamente richiesta la massima attenzione al suo interno, pertanto è consigliabile raggiungerlo velocemente in faso di atterraggio per non farsi trovare impreparati. Potendo sfruttare come ripari le strutture, grandi e piccole, è probabilmente il posto migliore se si gioca in modalità quartetto, sfruttando così il gioco di squadra per difendere la posizione dagli attacchi nemici.
POLIGONO DI TIRO
Spostandoci verso il centro della mappa troviamo Poligono di Tiro, location ripresa da Black Ops e riproposta in questo capitolo anche nella modalità multiplayer. Si tratta di un complesso molto grande e ricco di armi e oggetti interessanti, nonchè di ripari per proteggersi dal fuoco nemico. Con molta probabilità riuscirete a equipaggiarvi di tutto punto e non è certo una cattiva idea quella di tendere qualche imboscata, magari mimetizzandovi tra le sagome statiche o in movimento. La centralità di questa zona permette di spostarsi in tutte le direzioni senza troppe difficoltà, facendo però attenzione a sfruttare bene le coperture come alberi e massi sparsi nella zona.
VILLE
Situato nel punto più a nord della mappa, il complesso di ville extra lusso non solo è bello da ammirare nelle sue architetture moderne e ricercate, ma si dimostra anche generoso in termini di equipaggiamenti. Da non sottovalutare anche la presenza di un elicottero col quale potrete spostarvi per la mappa; con un gruppo da due o più persone potrete anche seminare morte e distruzione dall’alto. Nelle fasi avanzate è una buona norma scegliere una delle due ville e difendere la posizione appostandosi sul tetto, in modo da avere una visuale a trecentosessanta gradi dell’ambiente circostante. Inoltre, spesso e volentieri cadranno in zona degli approvvigionamenti contenenti armi rare e corazze di livello tre, spesso fondamentali se si punta a sopravvivere e a vincere la partita.
MANICOMIO
L’ultimo posto che vi consigliamo come ideale dove eseguire l’atterraggio iniziale è il Manicomio, una struttura capace di mettere i brividi perfino al giocatore più impavido. Anche se si tratta di una meta molto gettonata da tanti giocatori per la presenza di ottimi equipaggiamenti e degli zombi, potrete comunque approfittare della presenza di quest’ultimi per eliminare qualche ignaro giocatore avversario o utilizzarli come diversivo. All’interno della struttura troverete anche tantissime armi e delle casse speciali, come quelle viste nella modalità zombi, che saranno a vostra disposizione dopo aver eliminato il gruppo di non morti che infesta la struttura. Unico punto dolente è la sua posizione, distante dal centro della mappa ma in ogni caso, nelle prime battute di gioco, avrete tempo a sufficienza per spostarvi successivamente nel punto di interesse. Particolarmente consigliata quest’ultima poi se giocate in gruppo con altri tre giocatori, in questo modo avrete a disposizione un maggior potenza di fuoco per falcidiare umani e zombi che proveranno a mettere fine alla vostra partita.