Bright Memory

Bright Memory

Un piccolo assaggio di quello che sarà Bright Memory Infinite.

Se state cercando l’unico titolo in esclusiva uscito al lancio per le nuove Xbox Series X/S di Microsoft sembra proprio che l’unica scelta sia questa, Bright Memory. Nonostante infatti diversi titoli siano ottimizzati per sfruttare le nuove console al meglio, non ci sono titoli esclusivi se non questo di cui state leggendo proprio ora.

Bright Memory è un prodotto singolare in tutti i sensi, non vi sarà mancato di leggere che è stato sviluppato da una sola persona, e ha saputo attirare diverse attenzioni su di lui grazie a quella premessa che è proprio il titolo di cui state ancora leggendo.

Bright Memory
Nelle breve run trova spazio anche un simpatico easter egg dedicato a un celebre soulslike.

IN ATTESA DI BRIGHT MEMORY INFINITE

Questo primo titolo è infatti una piccola premessa a Bright Memory Infinite, titolo che uscirà in futuro dando continuità al breve ma intenso Bright Memory. Dopo un primo approccio a un menù ricco di opzioni e di fanservice verso la nostra protagonista Shelia, si capisce che la veloce conversione da PC a console è stata fatta probabilmente in maniera frettolosa o senza troppo impegno.

Infatti è stato lasciato il cursore di un mouse da muovere con lo stick analogico tra le varie voci, senza possibilità di usare la croce direzionale nella selezione di quest’ultime, molte di queste veramente inedite in un gioco per console ma da sempre familiari agli utenti PC. (No, utilizzando il mouse nel menu iniziale il cursore non si muove).

Poche e nulle le premesse e la storia raccontata. Ci troviamo subito a combattere con le nostre (tre) armi a disposizione, potendo inoltre utilizzare una serie di abilità che vanno a sfruttare le armi bianche che Shelia trasporta sulla schiena. Queste ultime sono utili per realizzare spettacolari quanto letali combo con relativa valutazione a schermo alla chiusura della sequenza, feature abbastanza inedita e d’effetto in un titolo simile.

TROPPO BREVE PER ESSERE VERO

Non mancano (semplici) enigmi ambientali che ricordano in qualche modo alcuni passaggi che potrebbero chiamare in causa Lara Croft. Tuttavia, il genere di gioco è completamente diverso, la frenesia nei combattimenti vi farà presto dimenticare le brevi parentesi fatte di enigmi che vanno comunque a regalare attimi di pace magari dopo una serie di impegnativi combattimenti.

Breve ma intenso, 35 minuti per completare la prima run, Bright Memory lascia comunque nel suo piccolo un segno e una qualche voglia di continuare e di vedere come potrebbe evolversi in futuro questo piccolo titolo. Grandissima sorpresa quella di poter utilizzare tastiera e mouse, come già successo anche in Gears Tactics per console della famiglia Xbox, aspetto questo che ci permette di affrontare il gioco in maniera decisamente diversa rispetto al solito nel caso disponessimo di quelle due periferiche tanto care al mondo dei giocatori su PC.

Bright Memory
Bright Memory
GIUDIZIO
Per quanto breve, Bright Memory lascia intravedere le sue capacità ma non ha il tempo di applicarsi a fondo vista la sua brevità. Molte buone idee e spunti, armi a distanza e corpo a corpo, enigmi ambientali, fasi quasi platform e boss enormi da affrontare lasciano sperare per il futuro di questa “one man saga”. Porta a casa la sufficienza, che non vuole essere solo un incoraggiamento ma anche un riconoscimento a un promettente futuro e a un prodotto che, nonostante sia piuttosto breve, risulta giocabile e divertente.
GRAFICA
7
SONORO
6
LONGEVITÀ
5
GAMEPLAY
6
PRO
Supporto a mouse e tastiera
Un buon punto di inizio
CONTRO
Decisamente breve
Porting console frettoloso
6