Annunciato in pompa magna all’E3 dello scorso anno, si sono perse subito le tracce di The Elder Scrolls VI, nuovo capitolo dell’immortale saga di giochi di ruolo che, secondo le ultime indiscrezioni, potrebbe debuttare non prima del 2020 direttamente sulla nuova generazione di hardware.
Qualche tempo fa, l’azienda a capo di Bethesda Softworks, ovvero ZeniMax Media, aveva registrato ufficialmente il marchio “Redfall“, facendo intendere che quest’ultimo potrebbe essere a tutti gli effetti il titolo ufficiale del sesto capitolo di The Elder Scrolls.
Un paio di settimane fa, tuttavia, Jay J. Falconer, autore di due romanzi post-apocalittici proprio della serie Redfall, si è opposto alla registrazione del marchio, richiedendone alla giustizia l’utilizzo esclusivo.
Il tutto si sarebbe risolto con i classici tempi della giustizia, ma nelle scorse ore pare che ZeniMax abbia voluto accelerare il tutto cercando di trovare un accordo diretto con BookBreeze, casa editrice proprio dei romanzi di Falconer.
ZeniMax, a questo punto, potrebbe essere disposta anche a pagare all’editore un extra in denaro per l’utilizzo del nome, sia come tassa di licenza e sia come risoluzione anticipata della controversia.
L’accanimento dell’azienda con il nome Redfall, fa quindi presupporre che quest’ultimo è stato scelto già da parecchio tempo come titolo ufficiale di The Elder Scrolls VI, il quale cambiamento potrebbe compromettere non poco il lavoro realizzato sul gioco fino a questo momento.
Nel momento in cui scriviamo Bethesda Softworks non ha voluto ancora commentare la notizia, quindi vi invitiamo a rimanere sintonizzati sulle nostre pagine per conoscere tutti i dettagli in merito alla vicenda in arrivo nelle settimane a venire.