Nonostante non si sappia ancora molto su Halo Infinite, nelle ultime settimane i fan si sono interrogati sulla presenza o meno nel titolo di un sistema di microtransazioni e di loot box.
Pochi giorni fa infatti, 343 Industries ha pubblicato un annuncio di lavoro nel quale veniva menzionato un sistema di microtransazioni che ha immediatamente fatto storcere il naso a molti fan della serie, preoccupati per una possibile deriva pay-to-win.
Interpellato sull’argomento su Twitter, il capo studio della software house Chris Lee, ha chiarito la questione, sostenendo che l’assenza di loot box a pagamento non saranno presenti nel gioco.
Keep the faith, it's appreciated! We’re still working through final plans and will share more when we are ready, but I can definitely say that Halo Infinite will not include real-money loot boxes.
— Chris Lee (@tefferlee) September 19, 2018
Una scelta saggia e anche abbastanza logica da parte di 343 Industries, figlia delle recenti polemiche e prese di posizione nette da parte di alcune nazioni come Belgio e Olanda, che hanno bandito le microtransazioni definendole illegali.