Star Wars Battlefront II, diamo un occhio al nuovo sistema di progressione e Star Cards

La scorsa settimana, i ragazzi di DICE hanno annunciato l’uscita di una patch importante per Star Wars Battlefront II, un cosiddetto “major update” che avrebbe debellato del tutto il pay-to-win reintroducendo sì le microtransazioni, ma solo a livello estetico.

Subito dopo il rilascio della patch, gli sviluppatori hanno invitato lo YouTuber Westie a provare il sistema, che lo stesso ha illustrato in un video dedicato ai cambiamenti apportati al sistema delle loot box che, secondo gli sviluppatori, non andranno più a penalizzare i giocatori non-paganti.

Le modifiche in questione riguardano principalmente il fatto che, oltre a contenere esclusivamente oggetti di tipo estetico, le loot box non saranno più acquistabili con denaro reale ma fortunatamente potranno essere acquistate solo tramite la valuta in-game.

Le Star Cards rimarranno comunque il cuore pulsante del sistema di progressione, e potranno essere sbloccate solo utilizzando l’eroe in questione o la classe in questione, mentre le microtransazioni saranno limitate all’acquisto di oggetti puramente estetici.

L’ultimo cambiamento che i ragazzi di DICE stanno apportando al sistema dei Star Card consiste nella possibilità di ricevere carte di livello alto solo per i personaggi effettivamente utilizzati, premiando effettivamente i giocatori che scelgono di investire tempo su un personaggio.

Sembrerebbe dunque che il polverone sollevato sulle microtransazioni e la strigliata di orecchie da parte di Disney abbiano fatto cambiare rotta a EA e DICE, che hanno concepito ora un sistema molto più onesto e in linea con i gusti della community.