Nelle scorse ore Epic Games ha fatto sapere di aver acquisito a titolo definitivo Cloudgine, società con sede a Edimburgo che ha creato una nuova tecnologia capace di offrire una distruttibilità totale dell’ambiente di gioco.
Come ben ricorderete, la tecnologia di Cloudgine si è diffusa con l’annuncio di Crackdown 3, il nuovo capitolo della serie creata originariamente da Realtime Worlds, in arrivo in esclusiva su PC e Xbox One tra qualche mese e disponibile al lancio gratuitamente sul servizio Xbox Game Pass.
Con questa mossa, Epic ha fatto sì che questa tecnologia possa essere integrata perfettamente nel motore Unreal Engine 4, mettendola quindi a disposizione di tutti gli sviluppatori che vorranno sfruttarla a dovere. I giochi che utilizzeranno l’ultima versione del motore Unreal Engine potranno contare su un’elevatissima distruttibilità degli ambienti, possibile proprio grazie all’utilizzo della tecnologia basata, come la parola stessa suggerisce, sul cloud computing.
Ovviamente la notizia di questa acquisizione da parte di Epic Games ha fatto un po’ scalpore tra i fan della serie, i quali sono stati subito rassicurati da Microsoft. Sulle pagine di VentureBeat, infatti, la casa di Redmond ha voluto specificare che questa mossa non influenzerà in alcun modo lo sviluppo del titolo, che non subirà quindi ulteriori ritardi rispetto alla tabella di marcia prestabilita.