Uno degli argomenti più chiacchierati dell’ultimo periodo è sicuramente quello relativo alle microtransazioni inserite dagli sviluppatori all’interno di Star Wars Battlefront II, aspetto che non è andato giù a milioni di giocatori che hanno portato avanti una vera e propria insurrezione contro questo tipo di gestione dei contenuti.
Qualche ora dopo il lancio ufficiale del gioco, con un post su Twitter, DICE ed Electronic Arts hanno annunciato ufficialmente che tutte le microtransazioni presenti all’interno di Star Wars Battlefront II sono state disabilitate per un tempo determinato e che torneranno a funzionare solo quando gli sviluppatori avranno risolto il problema che trasformava il gioco in un vero e proprio pay-to-win in caso di acquisto immediato di tutti i pack aggiuntivi.
Today, we turned off in-game purchases for #StarWarsBattlefrontII. The game is built on your input, and it will continue to evolve and grow. Read the full update: https://t.co/asGASaYXVp pic.twitter.com/vQSOmsWRgk
— EA Star Wars (@EAStarWars) November 17, 2017
Allo stato attuale delle cose, gli utenti potranno guadagnare pacchetti solo giocando normalmente nella modalità multiplayer, completando le sfide e cimentandosi nella modalità Arcade, mentre i ragazzi di DICE lavoreranno a una serie di bilanciamenti e aggiustamenti grazie anche alla folta schiera di feedback che si diffonderanno su siti dedicati come Reddit.
Star Wars: Battlefront II è disponibile da oggi su PC, PlayStation 4 e Xbox One. Restate sintonizzati per la nostra imminente recensione.