In una nota nel post Il settimanale di casa Bungie, gli autori di Destiny 2 hanno annunciato la propria presenza al TwitchCon 2017 con un nuovo appuntamento per svelare come funzioneranno le cosiddette Stagioni per i Clan del suo sparatutto.
La software house terrà una conferenza in streaming intitolata Le stagioni di Destiny 2 sul palco del CoolCat Theater e sarà trasmessa ovviamente sul canale Twitch di CoolCat il 21 ottobre.
Durante la conferenza, Bungie illustrerà come le Stagioni cambieranno l’ecosistema di Destiny 2 di volta in volta, svelando il significato delle Stagioni, cosa cambierà da una Stagione all’altra, quante Stagioni saranno realizzate in totale e quando inizierà la seconda Stagione (la prima è attualmente in corso, ndr).
Al momento, i bonus offerti dalla Stagione 1 di Destiny 2 sono di differente natura: ogni utente appartenente a un Clan può contribuire con un massimo di 15.000 PE (punti esperienza), suddivisi in 5.000 PE per personaggio. Il primo grado della Stagione 1 richiede 100.000 punti per essere completato, per cui servono almeno 20 utenti che contribuiscono a pieno regime e passare al secondo grado; ogni livello successivo richiede ben 125.000 PE, tuttavia il Clan potrà guadagnare un massimo di 100.000 punti per settimana.
I bonus esclusivi della Stagione 1 sono i seguenti:
- Grado 2: Ricchezza diffusa
Ottieni lumen aggiuntivo quando ottieni degli engrammi. - Grado 3: Servizio pubblico
Aumenta le ricompense per gli eventi pubblici. - Grado 4: Saccheggiatore dei Cabal
Migliora le ricompense quando elimini i Cabal. - Grado 5: Capitale a rischio
Aumenta le probabilità di ricevere pegni di reputazione quando completi le attività legate a Cala la Notte, incursioni e Prove. - Grado 6: L’unione fa la forza
Aumenta le probabilità di ricevere un engramma dopo aver completato le attività delle playlist insieme a un membro del Clan.
Non sappiamo se la Stagione 2 introdurrà qualche elemento più interessante che possa variare il gameplay in modo significativo, ma vi terremo aggiornati ovviamente con il solito reportage al termine dell’evento.