Durante un evento a porte chiuse tenuto a Chicago, i colleghi di GameSpot hanno avuto la possibilità di discutere con NetherRealm Studios sul funzionamento di alcune feature fondamentali di Injustice 2, ovvero il sistema di equipaggiamento e personalizzazione del piacchiaduro.
In questo capitolo, infatti, dopo ogni vittoria ottenuta in single-player o in multiplayer i giocatori riceveranno dei drop, ricompense particolari che includono anche speciali equipaggiamenti per i lottatori. Oltre a costituire degli oggetti ornamentali per i personaggi, queste armature offriranno al combattente particolari potenziamenti.
Tali equipaggiamenti potranno essere ottenuti anche dalle Mother Box, acquistabili con la valuta in-game. In queste misteriose scatole, che consistono in speciali supercomputer senzienti dalle grandi capacità, troveremo pezzi di determinati set di armature che andranno a potenziare le statistiche di forza, difesa, salute e abilità di ogni combattente.
Possedendo tutti e cinque i pezzi di un set si sbloccheranno particolari bonus nel combattimento. Ad esempio, un set permetterà a Batman di aumentare il numero di Batarang da lanciare, la loro gittata e il danno inflitto.
John Edwards e Steve Baron, rispettivamente designer e art director del picchiaduro, hanno spiegato che questa soluzione spingerà i giocatori a perfezionare stili di combattimento unici e permetterà di togliere un po’ di prevedibilità dalle tecniche usate degli avversari. Tuttavia, questa scelta potrebbe creare situazioni spiacevoli, soprattutto nel multiplayer, dove i giocatori meno accaniti potrebbero accumulare frustrazione sui bilanciamenti e nel trovare avversari dotati di tutti i set più rari e potenti. A tal proposito la software house ha pensato bene di far scegliere al giocatori se affrontare ogni incontro con tutti i potenziamenti ottenuti dagli equipaggiamenti posseduti o facendo affidamento soltanto dalle statistiche di base di ogni lottatore, azzerando difatti i benefici conferiti dalle armature.
Come se non bastasse, Edwards e Baron, hanno spiegato che i set di armature permetteranno di creare infinite personalizzazioni sull’aspetto dei lottatori. Infatti, oltre a poter modificare gli shader dei costumi, sarà possibile regolare l’intera gamma dei colori di ogni elemento, creando così personaggi dall’aspetto unico.
Ricordiamo che Injustice 2 è in arrivo il 18 maggio su PlayStation 4 e Xbox One.