Gears of War 4

La versione PC di Gears of War 4 non sarà un semplice porting

In un’intervista a Digital Foundry, il technical director di The Coalition Mike Rayner ha annunciato alcuni dettagli sulla versione PC di Gears of War 4, che non sarà un semplice porting realizzato in modo affrettato dalla versione Xbox One, ma piuttosto un titolo perfettamente ottimizzato e personalizzabile dal giocatore, grazie anche alle tantissime opzioni grafiche presenti.

Come annunciato all’E3 2016, Gears of War 4 sarà uno dei primi giochi a supportare il programma Xbox Play Anywhere, che permetterà di giocare buona parte delle prossime esclusive Microsoft su Xbox One e Windows 10, con supporto al cross-save e altre funzioni. La versione PC di Gears of War 4 potrà sfruttare l’hardware più potente a disposizione degli sviluppatori per proporre un comparto tecnico ancora più impressionante, con un parco opzioni che al momento conta 28 impostazioni differenti, ma non è da escludere che ne verranno aggiunte altre in seguito.

Fra queste, la possibilità di sbloccare il frame-rate sin dal day-one e l’utilizzo della nuova tecnologia di V-Sync supportata dalle app UWP (Universal Windows Platform), mentre a livello di risoluzioni saranno supportate sia quelle ultra-wide che la Ultra-HD in 4K, grazie alla realizzazione di “gruppi di texture” nativi in 4K. La definizione “gruppi di texture” potrebbe tuttavia implicare che non tutte le texture della versione finale saranno effettivamente in 4K, con il solito processo di upscaling chiamato ad aumentare artificialmente la risoluzione di quelle non native.

Confermata anche la presenza di una modalità benchmark, che permetterà agli utenti di verificare l’efficienza del gioco in base alle impostazioni selezionate e alla propria configurazione hardware, nonché la mappatura completa dei comandi per la combinazione mouse/tastiera o joypad.

Gears of War 4 sarà disponibile a partire dall’11 ottobre su Xbox One e Windows 10. Nel caso in cui acquistiate la Ultimate Edition, potrete accedere al gioco con quattro giorni d’anticipo, precisamente dal 7 ottobre.