In un’intervista a Forbes, il vicepresidente di Psyonix Jeremy Dunham ha dichiarato che Rocket League ha ottenuto introiti superiori ai 110 milioni di dollari, vendendo oltre 5 milioni di copie nelle versioni PC, PlayStation 4 e Xbox One.
Il gioco ha fatto registrare anche 5 milioni di DLC venduti dal debutto sul mercato, con 15 milioni i giocatori che hanno provato il gioco almeno una volta (grazie al lancio in veste gratuita su PlayStation Plus) e più di 5 milioni di giocatori attualmente attivi, distribuiti in queste proporzioni: 42% su PS4, 36% su PC e il restante 22% su Xbox One.
Dunham ha spiegato inoltre che il loro titolo viaggia in controtendenza rispetto ad altri giochi multiplayer che, con il tempo, vedono sempre di più diminuire le rispettive community. Rocket League, al contrario, ha visto incrementare il numero di giocatori negli ultimi cinque mesi e, stando alle dichiarazioni del vicepresidente, tutto ciò è stato possibile grazie alla politica di Psyonix sul supporto post-lancio e sui DLC.
Mentre la maggior parte dei contenuti aggiuntivi sono necessari da acquistare per tenere acceso l’interesse di un titolo, quelli di Rocket League, invece, vanno ad aggiungere esclusivamente auto e modifiche estetiche, non tagliando fuori i giocatori che invece decidono di non acquistarli.