Star Wars Battlefront 2
Versione testata: PS4 Pro

Star Wars Battlefront 2 provato all’EA Play 2017

Lavorare con un brand imponente come quello di Guerre Stellari è sempre difficile e spesso può rivelarsi un’arma a doppio taglio. Dopo un primo capitolo che, pur vendendo abbastanza bene, non è riuscito a soddisfare in pieno gli appassionati della saga, DICE si è rimboccata le maniche e ha ricominciato da capo, mettendo in discussione quanto realizzato e facendo tesoro dei numerosissimi feedback ricevuti dal pubblico. Complice anche l’arrivo del nuovo lungometraggio Star Wars: Gli Ultimi Jedi nelle sale, l’attesa cresce di giorno in giorno tra la folta schiera di utenti e l’attenzione dedicata a Star Wars Battlefront 2 nel corso di EA Play 2017 è stata notevole.

Noi di VGN lo abbiamo provato a Los Angeles, in occasione dell’evento organizzato da Electronic Arts a margine dell’E3 2017, provando sia il multiplayer su PC che la campagna su PlayStation 4 Pro. Scopriamo insieme tutte le novità del nuovo Battlefront II.

Star Wars: Battlefront 2

BUONA LA SECONDA

Dopo l’incertezza del primo episodio, Electronic Arts si è finalmente decisa a prendere in mano la situazione sfruttando al massimo la licenza di Star Wars per questo nuovo Battlefront II, trasformando quello che pareva più uno sparatutto online a tema Guerre Stellari in un titolo di Star Wars a tutto tondo, includendo quindi tutte le trilogie cinematografiche e i relativi personaggi più celebri. Ebbene sì, stavolta potrete apprezzare su schermo e giocare con il vostro eroe Jedi o Sith preferito, che si tratti di Yoda, Darth Maul o del più recente Kylo Ren. Avere a disposizione oltre trent’anni di storie da plasmare non è cosa da poco, ma a quanto pare il team di sviluppo ha lavorato duramente per riprodurre le ambientazioni più famose, le battaglie più celebri e i periodi più iconici.

A Los Angeles abbiamo sperimentato la modalità multiplayer chiamata Assalto Galattico che vedeva contrapporsi l’esercito dei cloni e i droidi separatisti in uno scontro ambientato su Naboo. La fazione della Repubblica doveva disattivare gli scudi del lento MTT e di farlo saltare in aria, mentre i droidi avevano il compito di proteggere e scortare il veicolo al sicuro all’intero del Palazzo Reale. Una delle differenze sostanziali introdotte nel multiplayer di questo secondo capitolo riguarda la suddivisione in classi delle unità: all’inizio del match (e a ogni successivo respawn) si potrà infatti scegliere quale delle quattro classi disponibili utilizzare. Abbiamo l’Assault, ovvero il più classico dei soldati nonché il più versatile; poi c’è l’Heavy, vera e propria unità pesante dotata di scudo; l’Officer, in grado di piazzare trappole e torrette di supporto; e infine lo Specialist, il più silenzioso, pensato per offrire un approccio stealth.

EROI E BATTLEPOINTS

A dare un po’ più di strategia e tattica ai conflitti ci pensano anche le nuove abilità speciali, stavolta sviluppate sotto forma di Star-Card differenziate per classi. Inoltre, cambia drasticamente il sistema che permette di usare veicoli oppure di vestire i panni degli Eroi, abbandonando il precedente modello dei “gettoni” a favore dei nuovi Battlepoint: questi potranno essere guadagnati completando particolari obiettivi o partecipando attivamente alla vittoria con uccisioni, rianimazioni e conquista di zone, premiando così il gioco di squadra e rimuovendo la totale casualità generata in passato dallo spawn randomico dei gettoni. Più punti accumulerete durante la vita corrente, più avrete la possibilità di sbloccare nuovi personaggi, veicoli ma sopratutto eroi, da acquistare spendendo i punti come succede peraltro nella modalità Orda di Gears of War 4.

Pur non escludendo totalmente i lupi solitari dalla possibilità di guadagnare Battlepoint (d’altronde, le uccisioni sono uno dei modi con cui accumulare punti), questo sistema incentiva i giocatori a sposare uno spirito di gruppo e collaborare con i propri amici per avere la possibilità di accumulare altri Battlepoint, che potrete ottenere anche quando utilizzerete classi potenziate o veicoli. Disabilitato, invece, l’accumulo di punti mentre vestirete i panni di un eroe o villain dell’universo Star Wars: in questo modo, si eviterà il circolo vizioso di essere continuamente in possesso dei personaggi più potenti (e capaci di far pendere l’ago della bilancia a proprio favore) senza passare nuovamente dalle classi standard. Infine, sempre per quanto riguarda il multiplayer, DICE ha promesso un tipo di supporto differente rispetto al passato: finalmente potremo dire addio ai set di armi e DLC esclusivi pubblicati a pagamento dopo il lancio. EA ha infatti confermato che, sul modello di Titanfall 2, anche Star Wars Battlefront II riceverà un supporto gratuito, con DLC al cui interno ci saranno mappe, personaggi e nuovi elementi gameplay che saranno scaricabili senza costi aggiuntivi da tutti i giocatori in possesso di una copia del gioco.

Star Wars Battlefront 2

L’AVVENTURA DI IDEN VERSIO

In seguito a un’esasperata richiesta da parte della community, gli sviluppatori hanno deciso di raccogliere la sfida e di includere nel secondo capitolo di Battlefront una reale campagna single-player, che prende spunto da tutte e tre le trilogie (originale, prequel e sequel) proponendo però un’avventura inedita in grado di donare spessore e di rendere la produzione decisamente più appetibile per ogni tipo di pubblico. Vestiremo i panni dell’intrigante Iden Versio, comandante delle truppe imperiali (interpretata dall’attrice Janina Gavankar) intenzionata a spazzare via la ribellione dopo aver assistito con i propri occhi alla distruzione della seconda Morte Nera mentre svolgeva una missione su Endor. Un capovolgimento dei ruoli e un punto di vista insolito renderanno il racconto oltremodo interessante, specialmente grazie all’introduzione (o meglio, al ritorno) delle avvincenti battaglie spaziali, che ci permetteranno di pilotare i caccia e i bombardieri più famosi della saga cinematografica.

Durante la presentazione a porte chiuse nell’area riservata alla stampa di EA Play 2017, DICE ci ha mostrato una missione della campagna single-player ambientata tra Il Ritorno dello Jedi e il settimo episodio, Il Risveglio della Forza, per poi permetterci di testarla brevemente con mano su PS4 Pro. Il nostro compito era di distruggere ogni X-Wing presente nello spazio aereo a bordo di un iconico TIE Fighter, nella meravigliosa cornice di un Frostbite a pieno regime che girava in 4K e 60fps. Splendore e meraviglia. Dopo aver distrutto una Corvetta dei Ribelli, ci siamo introdotti nell’hangar per impedire la partenza di un altro X-Wing e uccidere i Ribelli restanti. L’irruzione nell’incrociatore ci ha permesso di sperimentare alcune delle meccaniche della campagna, come l’uso delle abilità di Iden (tre in tutto, o almeno in questo stato della campagna), ciascuna regolata da un cooldown ben differente. Tra queste, non manca la possibilità di controllare un droide per aprire porte (ma potreste benissimo scegliere di sparargli contro prevenendo l’accesso da parte delle truppe nemiche) o friggere i nemici con una scarica elettrica.

Le abilità del nostro droide (di classe spia ID10) saranno personalizzabili a seconda dell’uso che vorrete farne, ma la sua peculiarità pare essere quella di fornire attacchi stealth per un approccio molto più silenzioso, mettendo al tappeto i nemici senza essere notati. Così, tra scontri a suon di blaster e una piccola sezione puzzle in cui dovrete sabotare le difese dell’incrociatore, siamo giunti alla fine della demo, con un’epica conclusione caratterizzata da una cut-scene realizzata con il motore di gioco. Proprio questo aspetto, cioè l’alternanza tra cut-scene e gameplay, sarà alla base della campagna di Battlefront 2: DICE ed EA Motive (gli studi di Jade Raymond) puntano infatti a creare un’esperienza cinematica capace di immergerci nel clima di Guerre Stellari e farci sentire parte di esso. Se queste sono le premesse, siamo sicuri che la campagna saprà regalarci tante soddisfazioni e renderà finalmente giustizia al brand creato da George Lucas.

In conclusione, le possibilità di questo nuovo episodio sono davvero immense e scelte come creare una campagna per giocatore singolo o pubblicare i DLC gratuitamente potrebbero – sulla carta – spingere le vendite verso nuove vette. Certo, i delusi dal precedente capitolo sono molti ed è probabile che una parte del pubblico manifesti una certa diffidenza. Il potenziale c’è, staremo a vedere se DICE sarà in grado di sfruttarlo nel modo migliore o meno. Non manca poi molto: Star Wars Battlefront II uscirà su PC, PlayStation 4 e Xbox One il prossimo 17 novembre.