Dopo il passo falso con Fallout 76, molti fan della serie post-apocalittica hanno mostrato il loro disappunto per questa scommessa persa, chiedendo a gran voce un capitolo che potesse ovviare al disastro messo in piedi da Todd Howard e soci. Richieste ovviamente per ora rimaste inascoltate, ma per fortuna ci ha pensato The Outer World a stuzzicare la fantasia di coloro rimasti delusi dalla scelta di Bethesda, uno titolo sviluppato da Obisidian Entertainment (autori in passato dello spin-off New Vegas) che ricorda e non poco la serie Fallout.
Purtroppo alla Gamescom di Colonia non è stato possibile provare la tanto attesa proprietà intellettuale della software house californiana, passata nel 2008 sotto l’egida di Microsoft, ma abbiamo trascorso un po’ di tempo con un’altra produzione targata Obsidian, ovvero la Ultimate Edition di Pillars of Eternity II: Deadfire. Parliamo di uno dei migliori giochi di ruolo di questa generazione, che ha raccolto la piena eredità lasciata vacante da mostri sacri del genere come la storica serie di Baldur’s Gate.
UN PACCHETTO ALL INCLUSIVE
Nella fattispecie abbiamo testato l’edizione comprensiva di espansioni per una trentina di minuti in compagnia di uno degli sviluppatori, praticamente un’inezia considerando che il gioco di ruolo sviluppato da Obsidian può tenere impegnati i giocatori tranquillamente oltre le cento ore, forte di una mole di contenuti ancora maggiore grazie ai tre DLC. Si parte con Beast of Winter che porta i giocatori a esplorare una nuova location a tema invernale e affrontare nuovi boss, mentre con la seconda espansione Seeker, Slayer, Survivor il focus si sposta su un gran numero di combattimenti molto impegnativi. Il ciclo di DLC si conclude con The Forgotten Sanctum che vede l’adozione di nuove vicende dal sapore “lovecraftiano”, oltre a contenuti inediti come nuove aree da esplorare e temibili pericoli da affrontare.
Oltre alle espansioni rese disponibili nel corso dei mesi successivi all’uscita del suddetto gioco di ruolo, l’edizione in questione includerà anche gli aggiornamenti che in questo lasso di tempo hanno migliorato esponenzialmente l’esperienza complessiva eliminando difetti di tipo tecnico, migliorando il bilanciamento generale e che hanno visto l’aggiunta di nuove funzionalità, come la modalità a turni di cui vi parleremo proprio nel prossimo paragrafo.
IN TEMPO REALE O A TURNI?
Fino allo scorso gennaio l’unico sistema di combattimento disponibile era quello classico in tempo reale, un qualcosa già visto in centinaia e centinaia di prodotti simili all’RPG di Obisidian. Per ovviare alle critiche di una componente strategica non troppo diversa da quella del primo capitolo è stata inserita una modalità a turni, che ha cambiato volto all’intero gioco. Nello spezzone che abbiamo testato ci siamo ritrovati faccia a faccia proprio con questo sistema di combattimento, apprezzandone soprattutto la versatilità nel modo in cui ci si approccia agli scontri. L’intuizione del team di sviluppo non è stata di poco conto, anzi, ha avuto il merito di dare modo di sfruttare maggiormente le abilità del party e di imbastire una strategia con tutta calma necessaria, correggendo all’occorrenza le proprie mosse durante i combattimenti che hanno acquisito una profondità sicuramente maggiore. Tuttavia all’inizio di una nuova partita si potrà optare anche per la modalità classica con combattimenti in tempo reale, così da offrire una scelta in grado di accontentare tutti.
Con la Ultimate Edition di Pillars of Eternity II: Deadfire chi non ha ancora messo mano al secondo episodio della serie può recuperare in una sola volta i tre DLC, comprensivi di aggiornamenti, con cui il GDR di Obsidian si è arricchito dopo l’uscita sul mercato. Resta sottointeso che chi ha già acquistato tutte le espansioni potrà tranquillamente guardare oltre, data anche la mancanza di contenuti inediti, se non per ampliare la propria collezione fisica o digitale. Per l’edizione completa del secondo capitolo di Pillars of Eternity non è stata ancora annunciata una data di uscita ma verosimilmente la Ultimate Edition sarà lanciata nel corso del 2020, resta solo da capire in quale periodo del prossimo anno arriverà su Nintendo Switch, PlayStation 4 e Xbox One.