AGGIORNAMENTO DELLE 17:20: Secondo quanto confidato da Jason Schreir su Twitter, Electronic Arts si sta impegnando nel garantire ai dipendenti rimasti un altro ruolo all’interno dell’azienda, mentre a quelli che stanno lasciando la compagnia verrà garantita la liquidazione e altre risorse.
NOTIZIA ORIGINALE: Come riportato sulle pagine di Kotaku, in queste ore Electronic Arts ha licenziato 350 dipendenti nei vari dipartimenti di marketing, editoria e analisi.
Il portale è infatti entrato in possesso di un’email spedita a una delle persone licenziate, in cui l’amministratore delegato di EA Andrew Wilson ha dichiarato che l’obiettivo di questa iniziativa è quello di consolidare tali dipartimenti, migliorare l’assistenza clienti dell’editore e cambiare alcune delle sue strategie internazionali: una mossa che include anche la chiusura degli uffici in Russia e in Giappone.
“Questa è una giornata difficile. I cambiamenti che stiamo apportando oggi prevedono un licenziamento di circa 350 dipendenti nella nostra azienda composta da 9.000 persone. Queste sono decisioni importanti ma molto difficili, e non le prendiamo alla leggera. Siamo amici e colleghi di EA, apprezziamo i contributi di tutti, e stiamo facendo tutto il possibile per permettere ai nostri dipendenti di trovare una nuova opportunità lavorativa. Al momento, questa è la nostra massima priorità”.
In aggiunta, Jason Schreir (l’autore della notizia su Kotaku) ha rivelato che, secondo la sua fonte, il reparto marketing di EA si aspettava questa decisione già da mesi a causa di un fermo sulle assunzioni e sui viaggi:
Oltre a questi cambiamenti organizzativi, Electronic Arts si è detta particolarmente concentrata sull’aumento della qualità dei giochi e dei servizi, in modo da collocare le grandi produzioni al centro di tutto il suo operato.
In attesa di scoprire ulteriori sviluppi sulla faccenda, restate sintonizzati sulle pagine di VGN.it!