ARMS

ARMS provato su Nintendo Switch

Nel lontano 2006 Nintendo pubblicò Wii Sports, titolo incluso nella confezione di Wii che racchiudeva una serie di minigiochi riguardanti il mondo dello sport, tra cui appunto la boxe. Undici anni dopo, la casa di Kyoto tenta di riproporre il concept della boxe di Wii Sports con ARMS, uno dei giochi first-party che comporrà la line-up della nuova console Nintendo, Switch.

In occasione dello Showcase di Milano, Nintendo Italia ci ha permesso di provare con mano il titolo sportivo per un po’ di tempo, dimostrando immediatamente che i due giochi sono in realtà ben distanti. Non solo la tecnologia alla base del concept ora funziona correttamente, ma ARMS è strutturato deliberatamente per permettere di evitare colpi spasmodici senza strategia. A questo proposito, Nintendo sembra aver finalmente appreso dai suoi errori passati.

Arms

PUGILATO HI-TECH

L’ingrediente chiave per il ritmo più tattico di ARMS è la distanza. Si tengono posizionati nelle mani entrambi i Joy-Con e, simulando le movenze del pugilato, si devono assestare colpi contro l’avversario per mandarlo al tappeto. In fase di combattimento, ci sono diversi modi per rispondere a pugni di base. Tirando verso la nostra posizione entrambi i Joy-Con è possibile mettersi in posizione di difesa per parare i colpi dell’avversario. ARMS permette anche di saltare e direzionare la caduta inclinando i controller. Reagire velocemente d’impulso ha meno rilevanza dell’anticipare le mosse dei vostri avversari, in quanto il gioco si basa prettamente sulla pianificazione e sulla strategia.

Non mancano anche opzioni offensive alternative da utilizzare per aggiudicarsi la vittoria del match. Torcendo il Joy-Con mentre il colpo sta andando a segno permette ai giocatori di angolare diversamente i loro pugni, così da colpire l’avversario aggirando la difesa. Spingendo entrambi Joy-Con simultaneamente in avanti si può effettuare una presa che, in caso di aggancio del bersaglio, sfocerà in un colpo devastante che ignora la posizione di difesa. A rendere i combattimenti più interessanti ci pensa una mossa speciale, utilizzabile una volta per ciascun round, che permette di assegnare una raffica velocissima di pugni contro l’avversario. Ma ciò che veramente colpisce è la precisione nel movimento e nella direzione dei Joy-Con. Un pugno è un pugno. Un blocco è un blocco. Una curva è una curva. Semplice, ma tremendamente efficace.

PRIME IMPRESSIONI

Dopo la prima prova sul campo, ARMS ci ha intrigato parecchio, ma la vera questione è se l’offerta di gioco proposta da Nintendo sarà effettivamente sufficiente a giustificare il costo del cartellino: laddove Wii Sports era disponibile gratuitamente con l’acquisto di Wii, ARMS invece è venduto separatamente al prezzo non proprio popolare di 59.90 euro. Di sicuro, ARMS ha dalla sua una profondità decisamente maggiore rispetto a qualsiasi disciplina inclusa in Wii Sports, ma resta tutto da verificare il supporto che Nintendo fornirà al gioco dopo la sua uscita sul mercato. Una maggiore varietà nelle modalità di gioco, un maggior numero di personaggi giocabili con abilità differenti e aggiornamenti regolari dovrebbero essere il minimo necessario per giustificarne il costo.

L’appuntamento è fissato al 3 marzo, giorno di uscita di ARMS e Nintendo Switch sul mercato italiano.