PlayStation Meeting: come seguire l’evento in diretta, ecco i possibili annunci

PlayStation Meeting

Oggi è il giorno tanto atteso dai fan PlayStation, il fatidico momento in cui Sony svelerà finalmente il futuro del suo marchio dedicato ai fan dei videogiochi: questa sera, in diretta da New York, l’azienda giapponese terrà l’evento PlayStation Meeting, speciale conferenza che sarà incentrata sopratutto sull’hardware di prossima uscita, ma che potrebbe includere anche qualche sorpresa sul versante giochi.

L’evento è previsto per oggi 7 settembre alle ore 21:00, e potrete seguirlo in diretta con noi accedendo a questa pagina pochi minuti prima della conferenza, disponibile in streaming sul canale Twitch di Sony. A seguire il video player per seguire l’evento, ma nel frattempo proviamo a immaginare cosa potrebbe annunciare l’azienda durante la conferenza, dopo aver saltato la Gamescom ad agosto.

PS4 Neo

Decisamente scontato che Sony possa finalmente togliere i veli dalla versione hi-end della sua console ammiraglia. Una piattaforma dalla potenza ancora maggiore per  supportare adeguatamente PlayStation VR, il suo headset per la realtà virtuale che sarà disponibile a ottobre sul mercato globale, ma sopratutto un tentativo di spingere tutti coloro fossero interessati al mondo dell’Ultra-HD nello scegliere PS4 Neo (anche) come una più conveniente e completa soluzione d’intrattenimento, dotata di lettore Blu-ray compatibile con contenuti multimediali in 4K.

Della fantomatica riedizione Neo si è parlato tanto nel corso di questi mesi, ma non c’è ancora un’idea precisa delle sue caratteristiche: sarà una semplice revisione con quel tanto di potenza in più per gestire il flusso video in 4K e PlayStation VR? Sarà una vera e propria rivisitazione per fronteggiare ciò che Microsoft ha in serbo con la sua prossima console, Project Scorpio? Auspicabilmente, questa sera conosceremo finalmente tutte le risposte.

PS4 Slim

L’idea è chiara: una riedizione di PS4, allo stato attuale e con lo spettro della succitata PS4 Neo che aleggia inesorabilmente, susciterebbe ben poco interesse fra l’utenza. Come rendere, dunque, il progetto PS4 Slim più appetibile agli occhi del popolo PlayStation?

Semplice: facendo trapelare le prime foto della console, chiudendosi nel più totale silenzio stampa, ignorando allo stesso tempo ogni indiscrezione sull’esistenza della revisione hardware e, nel frattempo, lasciando che uno stock di unità destinate al commercio arrivi casualmente nei negozi anzitempo, permettendo agli utenti più curiosi e spavaldi di acquistarla liberamente. È così che PS4 Slim ha acquisito improvvisamente una risonanza mediatica importante, quando probabilmente un annuncio diretto da parte di Sony non avrebbe avuto lo stesso impatto sui giocatori.

Prevedibile che Sony ci scherzi su, ironizzando sulla questione con frasi come “sapete, abbiamo in programma una revisione hardware di PS4, probabilmente avrete già visto qualche foto in giro”. Di sicuro un buon modo per invogliare tutti gli utenti non interessati al gaming in 4K a scegliere PlayStation 4 come piattaforma di riferimento, visto il successo di Microsoft con la revisione hardware di Xbox One, capace fra l’altro di riprodurre video in 4K e di effettuare l’upscaling dei giochi alla stessa risoluzione.

PlayStation Vita Trinity

Qui le cose si fanno decisamente più interessanti: PlayStation Vita, a mio parere, resta una delle console portatili più complete mai lanciate sul mercato, ma è stata caratterizzata da un pessimo supporto da parte della stessa Sony, che non si è impegnata nella realizzazione di titoli esclusivi con cadenza tale da mantenere alto l’interesse da parte dei possibili acquirenti o degli attuali possessori. Il che è un gran peccato, visto che quei pochi titoli AAA capaci di sfruttare adeguatamente le potenzialità delle console, come Uncharted: L’Abisso d’Oro o Killzone Mercenary, sono stati in grado di offrire esperienze ludiche di tutto rispetto.

Non sappiamo se Sony abbia effettivamente imparato la lezione, ma l’ipotesi di una nuova PS Vita è piuttosto elettrizzante. La speranza è che la casa giapponese non affidi a PS Vita Trinity il mero ruolo di semplice companion per PS4 Neo, ma che si impegni davvero sulla realizzazione di giochi studiati appositamente per l’hardware della console portatile, un po’ come Nintendo e il suo 3DS. Se sfruttata bene, PlayStation Vita Trinity potrebbe decisamente trovare un posto nel mercato moderno, che sul versante mobile è sempre più nelle mani di smartphone e tablet con giochi spesso e volentieri estremamente discutibili.

PlayStation VR

Il visore per la realtà virtuale sarà presente a New York a poco più di un mese dal suo debutto sul mercato. Saranno mostrati verosimilmente tutti i prodotti che usciranno al lancio, e magari potrebbe essere la volta buona per scoprire la line-up di titoli che ne accompagneranno l’uscita il 13 ottobre. Non è da escludere l’idea che Sony possa annunciare nuovi giochi o riedizioni di prodotti esistenti rivisitati per l’utilizzo in VR, ma ci si aspetta che l’azienda possa dedicare più di qualche minuto a quello che, insieme a PS4 Slim e la fantomatica Neo, rappresenta il punto di forza per il mercato hardware per questa parte finale del 2016.

DualShock 4

Sappiamo già che la versione Slim di PS4 includerà una revisione del controller wireless DualShock 4, che sarà dotato di nuovi tasti dorsali e una Lightbar aggiuntiva, perché una non era più che sufficiente secondo i designer di Sony. Nelle scorse ore, sono trapelate in rete le foto di un presunto controller Elite spudoratamente copiato dal controller professionale di Microsoft, ma è chiaro che, almeno con il packaging mostrato dal retailer Target, non si tratterà di un prodotto ufficiale, ma di un semplice pad di terze parti che potrebbe ben presto incappare in qualche causa legale da parte della casa di Redmond.

L’idea di una periferica rivolta al pubblico di professionisti e giocatori più esigenti potrebbe essere qualcosa su cui Sony punterà per accrescere il volume delle vendite hardware: d’altronde, nonostante i miglioramenti nell’ergonomia generale con il passaggio da DualShock 3 e DualShock 4, sono sempre di più gli utenti che puntano all’acquisto di un controller professionale (come quelli Scuf Gaming) per un’esperienza di gioco più precisa e soddisfacente su PlayStation 4. Che Sony possa sorprendere i suoi fan con l’annuncio di un controller professionale? Non ci metteremmo la mano sul fuoco, ma non è un’ipotesi da scartare a priori.

PlayStation Network

Il recente incremento nel prezzo di PlayStation Plus per il mercato americano ha lanciato più di un campanello d’allarme, nonostante il servizio di rete che supporta il multiplayer online per le console Sony si sia dimostrato tutt’altro che impenetrabile e sicuro negli ultimi mesi. Basti pensare che, per l’ennesima volta, PlayStation Network è stato soggetto a un attacco DDOS da parte dei soliti hacker di Lizard Squad poche ore fa, ed è evidente che questi continui problemi non fanno che indispettire l’utenza.

A cosa sarà dovuto l’incremento nel prezzo della sottoscrizione mensile/annuale? Che Sony abbia in mente di espandere l’offerta della sua piattaforma con nuovi servizi? Non sarebbe certo un’ipotesi da sottovalutare, magari inserendo un servizio sulla falsariga della retrocompatibilità che Microsoft ha concesso gratuitamente agli utenti Xbox One, dando ai giocatori la possibilità di ottenere senza spendere un centesimo la versione compatibile dei classici Xbox 360, ma offrendo allo stesso tempo l’acquisto della versione digitale Xbox 360 da Xbox Games Store, mossa che permette all’azienda americana di continuare a ottenere introiti con il minimo sforzo/massimo profitto anche su prodotti relativamente datati.

L’integrazione di un servizio simile permetterebbe a Sony di donare giochi gratuiti più interessanti agli utenti PS4, che spesso si ritrovano fra le mani titoli indie di dubbio valore, e spingerebbe un numero maggiore di utenti a effettuare più che volentieri un abbonamento che adesso ci sembra una costrizione per poter giocare online, nulla più. Sony potrebbe anche vagliare l’idea di integrare PlayStation Now, anche in una versione ridotta o limitata a pochi titoli simultaneamente, fra le peculiarità di PlayStation Network per gli utenti Plus, con un valore aggiunto non indifferente che risolverebbe a monte il fattore retrocompatibilità e darebbe ancora più scelta al popolo PlayStation.

Con Xbox Live sempre più ricco di servizi, basti pensare al lancio dei Club e della piattaforma Looking for Group nelle scorse ore, Sony deve fare necessariamente qualcosa per migliorare il network che alimenta le console PlayStation. Cosa si inventerà la casa giapponese?

Giochi

Sì, le revisioni hardware sono interessanti, ma qual è il loro fine se manca la materia prima? È per questo che questa sera mi aspetto che Sony non parli solo ed esclusivamente di nuove console e versioni Slim, ma di giochi. Lo scorso E3 è stato scoppiettante per l’azienda, ma è anche vero che delle decine di titoli di rilievo visti a Los Angeles non si sa praticamente nulla sulla vetrina di lancio. Quando potremo finalmente mettere le mani su God of War? Detroit? Death Stranding?

Ecco, spero vivamente che Sony possa annunciare le date di lancio dei suoi titoli più rilevanti, mostrando nuovi video gameplay e, magari, facendoci scoprire perché PS4 Neo dovrebbe essere acquistata mostrandone i benefici proprio con qualche gioco. E non mi aspetto certo un gioco qualsiasi. La presenza di Naughty Dog in quel di New York è segnale che Sony sia intenzionata a sganciare almeno una bomba assoluta, e in questo caso, The Last of Us 2 potrebbe essere il titolo giusto. Con tutta probabilità, la software house californiana si limiterà alla presentazione del DLC single-player di Uncharted 4: Fine di un Ladro (come se fosse poco), ma il reveal di un sequel per l’avventura post-apocalittica potrebbe sancire una facile vittoria per la casa nipponica.

Quali sono le vostre aspettative per l’evento di questa sera? Fateci sapere le vostre opinioni nei commenti!

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