Dopo le voci diffuse nelle scorse ore, Sony ha ufficializzato l’arrivo del servizio PlayStation Now anche su PC, con il completo supporto al controller DualShock 4 tramite un adattatore wireless che verrà prodotto e distribuito dalla stessa azienda giapponese. Il servizio è già disponibile nel Regno Unito e in Belgio, con debutto previsto nei prossimi giorni anche in Nord America.
PlayStation Now è una piattaforma che permette di riprodurre in streaming oltre 400 giochi del catalogo PlayStation 3 su dispositivi PS4, PlayStation Vita, TV Sony Bravia e finalmente anche su PC. Per il corretto utilizzo del servizio, Sony ha raccomandato la seguente configurazione hardware:
- OS: Windows 7 (SP1), Windows 8.1 o Windows 10
- CPU: Intel Core i3 3.5 GHz / AMD A10 3.8 GHz o superiore
- RAM: 2 GB o superiore
- Spazio su disco: 300 MB o superiore
Come possiamo notare, il servizio funzionerà tranquillamente anche su un PC di fascia media, proprio perché, trattandosi di una riproduzione completamente virtuale in streaming, non richiede risorse fisiche per poter essere utilizzato al meglio, ma solo una buona connessione di 5 MB effettivi su qualsiasi dispositivo, per non incorrere in problemi di lag durante lo streaming. Per questo motivo, Sony consiglia sempre l’uso di una connessione via cavo per prevenire eventuali disconnessioni, pur funzionando ottimamente anche via Wi-Fi se si dispone magari di una connessione più performante di quella richiesta.
L’adattatore wireless per il DualShock 4 sarà disponibile dal 15 settembre in Belgio, Olanda e Regno Unito al prezzo di 24.99 euro e consentirà, appunto, di utilizzare il DualShock 4 su PC e Mac senza fili. Il controller può essere utilizzato anche per la funzione di riproduzione remota di PS4 su computer, ma nel caso in cui non foste interessati all’acquisto potrete tranquillamente utilizzare il cavo USB in dotazione per collegarlo al proprio PC o Mac.
Per quanto riguarda l’Italia, non ci sono novità rilevanti al momento: sappiamo che Sony ha intenzione di rilasciare la fase beta in quanti più paesi d’Europa possibile ma, al momento, a causa della scarsa qualità per le connessioni della penisola, resta estremamente difficile che il servizio possa debuttare sul mercato italiano.
Restate con noi per conoscere ulteriori dettagli sul servizio, che sicuramente arriveranno nei prossimi giorni.