In vista del lancio previsto nei prossimi mesi di Dead or Alive 6, Koei Tecmo e Team NINJA hanno annunciato oggi Raidou, l’ultimo combattente che si unirà al roster del picchiaduro.
Si pensava che “The Regeneration Of Brutality” fosse stato ucciso durante un’esplosione dopo il primo torneo di DEAD OR ALIVE, ma il suo corpo fu segretamente recuperato e sottoposto ad esperimenti usando la biotecnologia DOATEC, portandolo alla pazzia.
Conosciuto come il ninja più pericoloso e malvagio dell’universo di Dead or Alive, Raidou utilizza il Mugen Tenshin Ninjutsu come mossa base e sfrutta il suo fisico colossale per mettere a segno una serie di colpi devastanti contro suoi avversari. Il ninja è in grado inoltre di imitare gli attacchi dei nemici unendoli, allo stesso tempo, a mosse proprie, come il Tenho-Gorai-Sho e il Rekku-Jinraisatsu.
La software house ha rivelato maggiori dettagli sulle nuove modalità Quest e Training. In DOA Quest, i giocatori dovranno completare varie missioni durante gli incontri per completare ogni singola quest. Completando le missioni, si guadagneranno dei Player Points utilizzabili per sbloccare vari articoli cosmetici. Dopo aver familiarizzato con la modalità Quest, i combattenti potranno migliorarsi attraverso la DOA education con la Training mode. Qui, i giocatori saranno in grado di apprendere ogni aspetto del sistema di combattimento del picchiaduro attraverso l’uso di Free Training, Tutorial, Command Training e Combo Challenge.
Oltre all’annuncio di Raidou, Koei Tecmo ha pubblicato una nuova serie di immagini, disponibili in calce alla notizia, dedicate a due stage inediti: A.P.O. e il Chinese Festival. A.P.O. è uno dei corridoi che conducono nelle profondità dell’impianto di ricerca M.I.S.T., mentre invece il Chinese Festival è invece un colorato angolo di Chinatown addobbato per il festival di primavera, completo di petardi inutilizzati sparsi sul terreno e pronti ad esplodere.
Dead or Alive 6 uscirà il prossimo 1 marzo su PC, PlayStation 4 e Xbox One.
