Deep Rock Galactic

Deep Rock Galactic

Nani, oro e ragni giganti nel nuovo gioco di Ghost Ship Games.

“Partir dobbiamo, l’alba scordiamo, per ritrovare gli ori incantati” cantava Thorin Scudo di Quercia e la sua compagnia di nani ne Lo Hobbit, il prequel alla trasposizione cinematografica de Il Signore degli Anelli. Un canto mesto che ricordava l’orrore dell’attacco del drago Smaug a Erebor, la mitica cittadina nanica scavata all’interno di una montagna, protagonista di molte storie dello scrittore britannico J. R. R. Tolkien.

La figura dei nani, da quando esiste una mitologia a riguardo, è stata accostata a miniere e tesori sepolti nella roccia in attesa di essere lavorati per diventare corone e gioielli di fattura unica. Ma cosa succede se dovessimo abbandonare l’atmosfera fantasy e lanciarci nello spazio profondo per esplorare cunicoli ricchi di minerali e pietre preziose? La risposta ce la dà Ghost Ship Games con il suo Deep Rock Galactic.

Deep Rock Galactic
Benvenuti alla Deep Rock Galactic. Missione del giorno: trovare minerali a migliaia di metri di profondità.

DITE AMICI ED ENTRATE

Deep Rock Galactic si lascia indietro tutte le frivolezze di una trama concreta o anche leggermente articolata, ma al giocatore basti sapere che vestiamo i panni di un nano che lavora per una compagnia mineraria spaziale, appunto la Deep Rock. E così, dopo aver affrontato una breve missione che fa da tutorial alle meccaniche base del gioco, quali l’esplorazione, la ricerca di materiali e il combattimento, abbiamo deciso di continuare a esplorare le gallerie da soli. Tuttavia, abbiamo notato sin da subito quanto poco divertente e stimolante sia Deep Rock Galactic se giocato in solitaria, nonostante il titolo lo permetta senza restrizioni. In questi casi infatti a farvi compagnia sarà un simpatico robot che vi aiuterà scavando le pareti irraggiungibili.

È quando ci uniamo a una partita, oppure ospitiamo altri giocatori, che il gioco mostra tutta la sua forza (nanica). Se c’è un fattore assai apprezzabile è che non esiste la benché minima competizione tra giocatori: ogni materiale raccolto e ogni nemico ucciso è attribuibile all’intera squadra e ciò andrà a influire sulla performance di tutti e non del singolo. Questo però non significa che è concesso rimanere a guardare in attesa di concludere la missione, perché il pericolo è dietro l’angolo.

Deep Rock Galactic
Non ti girare, non ti girare, non ti girare!

C’È ANCORA UN NANO CHE RESPIRA

Sì, ma nel titolo di Ghost Ship che si fa? Si scava. Un concetto semplice, minecraftiano potremmo dire, anche se non ha nulla a che fare col famoso sandbox di Mojang Studios: infatti, scavare “a vuoto” è un’attività inutile e non potrete portare con voi tutto ciò che raccoglierete, ma dovrete depositarlo nel M.U.L.E., altrimenti non riuscirete a prendere materiali dello stesso tipo. Poi, essendo ogni grotta generata proceduralmente anche se vengono seguiti degli schemi generali basati sulla complessità e la lunghezza, vi verrà richiesto di fare attenzione a ogni angolo e parete naturale perché non tutto è a portata di piccone, ma alcune cose si troveranno addirittura sul soffitto, proprio come nelle miniere.

In quest’ottica diventa fondamentale la scelta della classe e e, benché tutti e quattro siano dotati di equipaggiamento in grado di toccare i punti più angusti, non sempre sarà possibile raggiungere in tutta comodità la vena di minerale, obbligandovi a ponderare il ruolo da ricoprire all’interno della squadra, la quale può essere composta da Artiglieri, Esploratori, Ingegneri e Trivellatori. Un team bello assortito può infatti completare qualsiasi tipologia di missione in men che non si dica, anche di grado più alto e all’interno di un dungeon contorto, e basterà un solo giocatore in vita per completare l’obiettivo.

Deep Rock Galactic
Una bella birra e possiamo andare.

…E LA MIA ASCIA

In qualità di nani scavatori provetti non possiamo certamente partire all’avventura senza un degno equipaggiamento. A questo scopo, l’hub di gioco permetterà di accedere a molti terminali per la personalizzazione e il potenziamento. Con i giusti materiali, ottenuti dalle varie missioni che potremo intraprendere (e più è complicata, più ne trarremo vantaggio una volta conclusa), è possibile sbloccare potenziamenti per l’arsenale di ogni nano oppure cosmetici come barbe dorate o elmetti da guerra; inn entrambi i casi denotiamo un’incredibile varietà che permetterà a ogni giocatore di trovare il proprio stile. Chi vuole essere più aggressivo in cobattimento preferirà un Artigliere dotato di lanciagranate, invece chi preferisce la mobilità sceglierà l’Esploratore munito di carabina di precisione e così via.

L’hub di gioco non è solo il luogo dove equipaggiarsi a modo e scegliere la prossima missione, ma è anche un punto di ritrovo per i nani della squadra: una sezione dell’enorme stazione è infatti dedicata alla stravaganza nanica, che potrà essere sfogata tra una quest e l’altra. In questo luogo esce fuori anche lo spirito goliardico del gioco e della community che si è creata nei mesi scorsi con l’entrata del gioco in Accesso Anticipato. Non mancheranno momenti infatti in cui vi verrà offerta una birra (digitale) o potrete ballare sulla pista con passi di danza degni di Roberto Bolle… o quasi.

Ma è in fondo a questa sezione che troneggia il più grande sport di tutti i tempi: il calcio del barile. Non nascondiamo di aver passato diversi minuti a dare calci a un barile e tentare di fare canestro come dei provetti LeBron James alti un metro. Non aspettatevi però premi o altre frivolezze, qui si compete infatti solo per la gloria e per sbattere il punteggio in faccia agli amici e dimostrare chi è il nano più forte.

COMUNQUE CONTA PER UNO

Lasciati indietro gli svaghi della sezione ricreativa e tornando nelle oscure miniere, dovete sapere che non sarete mai veramente al sicuro e, come dicevamo prima, rimanere troppo in un punto equivale a morire specialmente a difficoltà più elevate. Ogni angolo, buco, o lembo di terra può nascondere un Glyphid, i simpatici ragnetti (per così dire) che abitano le profondità; ce ne sono davvero per tutti i gusti, piccoli, grandi, enormi, volanti e addirittura scavatori, e tutti con una insaziabile voglia di divorare nani.

Ogni ambiente ospita la sua creatura tipica, come ad esempio una tipologia di vespa che cattura i giocatori nei biomi più vivi, ma di base dovrete fare i conti con orde di Glyphid soldato accompagnati da qualche Pretoriano od Oppressore, due gigantesche creature praticamente invincibili se affrontate frontalmente. Non a caso tutti i nemici speciali avranno delle escrescenze luminose, solitamente sull’addome, vulnerabili e che vi permetteranno di liberarvi facilmente dei pezzi grossi.

Deep Rock Galactic
Il lancio del barile, il nuovo sport olimpionico dei nani.

INCOMBE FOSCA L’OMBRA

Ma è a livello tecnico che Deep Rock Galactic ci ha lasciato a bocca aperta. Lo studio danese è riuscito a donare l’atmosfera necessaria per immergersi a fondo nella loro produzione, partendo proprio dall’oscurità delle grotte, non considerando le luminescenze di flora, fauna e rocce. In questi casi l’uso sapiente dei bengala diventa prioritario perché se sprecati dovrete attendere al buio che questi si ricarichino, tra i mille versi inquietanti provenienti dal cunicolo oscuro di fronte a noi. Tuttavia, se vestirete i panni dell’Esploratore avrete a disposizione delle vere e proprie torce da piantare sulle superfici e che andranno a illuminare grandi porzioni di grotta. In questo caso parliamo di vere e proprie munizioni che non avrete modo di ottenere se non richiamando delle capsule rifornimenti con la Nitra, materiale di scambio da utilizzare unicamente durante la missione.

Altro fattore fondamentale è comprendere bene la fisica di gioco perché, sì, è divertente vedere i Glyphid cadere dal soffitto dopo essere stati riempiti di piombo, ma è meno spassoso il cadere da metri e metri di altezza e attendere un compagno che vi venga a rianimare. C’è da dire però che la fisica può giocare a nostro favore in diverse occasioni, come ad esempio bucando una parete e attendere che il minerale cada nella nostra direzione.

Nonostante poi il gioco sia prevalentemente online, non abbiamo rilevato particolari problemi di connessione, se non quelli dovuti alla nostra linea o qualche piccolo fenomeno di lag non troppo preponderante. Allo stesso modo la versione PC che abbiamo provato con mouse e tastiera si è dimostrata impeccabile, senza cali di frame o freeze improvvisi che avrebbero stroncato il divertimento dell’azione frenetica.

Deep Rock Galactic
Deep Rock Galactic
GIUDIZIO
Deep Rock Galactic è la quintessenza degli sparatutto cooperativi. Divertente con amici o anche con gente casuale online, Ghost Ship Games ci offre un titolo che dimostra la sua forza nella semplicità, con giochi di luce e ombra perfetti e che invogliano sempre di più a buttarsi a capofitto in una nuova missione. Certo, in solitaria il gioco perde molto del suo potenziale, ma vi divertirete talmente tanto anche con gli sconosciuti che neanche vi verrò voglia di giocare per conto vostro.
GRAFICA
9
SONORO
8
LONGEVITÀ
9.3
GAMEPLAY
9
PRO
Community unica e goliardica
Comparto tecnico strabiliante
Evoluzione dei personaggi completa e variegata
CONTRO
Non troppo entusiasmante in solitaria
8.8
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