Freud's Bones

Freud’s Bones, provata la demo in anteprima su PC

Per la prima volta un gioco tutto italiano si confronta con la psicoanalisi e il padre di quest’ultima, Sigmund Freud, per portarci nei meandri della mente umana.

Freud’s Bones è il progetto indipendente creato da Fortuna Imperatore, aka Axel Fox, ed è un videogioco più che unico nel suo genere e per questo merita un’attenta considerazione. Abbiamo provato la demo e in un attimo ci siamo ritrovati a parlare a tu per tu con uno dei personaggi più famosi, affascinanti e controversi del pensiero della psicoanalisi, Sigmund Freud.

Ciò che colpisce fin da subito, e che lo rende incredibile, è che noi giocatori siamo quella voce interiore che dovrà avere a che fare con la forte e particolare personalità di Freud, e quindi imparare per certi versi a conoscerlo.

Freud's Bones
In Freud’s Bones ci ritroveremo a tu per tu con il padre della psicoanalisi.

PIACERE, SIGMUND FREUD

Con il dottore ci addentreremo nei meandri della mente umana, il tutto ambientato nel suo studio corredato di scaffali con libri che potremo consultare (non solo per curiosità nostra ma perché potrebbero servirci nel progredire con la storia), il divano, la sua scrivania che ospita cartelle cliniche e appunti consultabili. Non mancano nemmeno i sigari, questo perché la figura di Freud’s è stata inserita a tutto tondo, e in questo caso senza escludere i suoi vizi. Inoltre è importante notare che saremo noi stessi a influenzare il rapporto con Freud attraverso le scelte di dialogo, diventando così una parte attiva e infrangendo in questo modo la rottura della quarta parete.

Una volta passato il primo momento di presentazione e conflitto tra Freud e noi, molto divertente e coinvolgente, inizieremo a girare per lo studio, a curiosare e a conoscere un po’ più da vicino questo personaggio. Ci teniamo a precisare che abbiamo trovato lo stile grafico squisitamente in linea con l’ambientazione storica e culturale grazie al lavoro di Giulia Sabatini, così come i dialoghi molto immersivi e in certi punti anche spiritosi che ci fanno diventare in un certo modo complici del protagonista. Abbiamo apprezzato anche alcune delle tracce musicali presenti nella demo grazie al lavoro di Marta Ascari, che contribuiscono a rendere l’esperienza di gioco piacevole e a mantenere un grado di coinvolgimento abbastanza alto.

Freud's Bones
Attraverso i dialoghi potremo influenzare il nostro rapporto con Freud.

SI ACCOMODI SUL LETTINO

Un aspetto interessantissimo, che poi è la peculiarità del gioco, sono le sedute di psicoanalisi con i pazienti con cui ci troveremo ad avere a che fare, cercando di ottenere le informazioni necessarie attraverso i loro racconti, le nostre osservazioni e le loro reazioni in base a come ci comportiamo nei loro confronti. Il tutto unendo i dati che vengono raccolti negli appunti e cartelle cliniche, cercando di ricostruire i fatti, piuttosto che individuare la malattia o il problema alla radice che affligge il paziente, non lasciandosi però troppo coinvolgere, poiché i nostri pazienti sono proprio come dei pianeti a sé e quindi con delle zone d’ombra un cui spesso nascondono le verità.

Freud’s Bones sdogana un po’ quell’aura di pesantezza che spesso accompagna i serious games, qui tutti gli elementi sono coesi tra loro, riuscendo a generare della curiosità che continuano anche al di fuori del videogioco stesso, nei confronti di un argomento che spesso viene banalizzato o considerato troppo complesso come quello della psicoanalisi. Questo titolo, pur trattando argomenti complessi, riesce a essere godibile anche grazie all’abilità dell’autrice (che ricordiamo ha una formazione in psicologia e filosofia) che permette a tutti di comprendere quel vasto mondo della psicoanalisi arricchendo il tutto con citazioni e presenze di libri che come abbiamo detto, troviamo in studio, contenenti alcuni dei concetti cardini del pensiero freudiano.

Sigmund Freud in persona vi invita a supportare il gioco che lo vede protagonista.

In questi giorni è stato lanciato poi su Kickstarter la campagna raccolta fondi per permettere a Fortuna Imperatore di portare a compimento il suo gioco. Cogliamo l’occasione per dirvi anche che Freud’s Bones è un progetto inserito nel progetto Game to Human di IIDEA, associazione che promuove lo sviluppo del settore in Italia del videogioco e la sua valorizzazione. Se credete in questo progetto e non volete essere solamente dei cani sperimentali di Pavlov allora vi consigliamo di sostenere questa piccola produzione molto interessante.