Phageborn, tutto quello che c’è da sapere sul promettente Card Game

Andiamo alla scoperta di un nuovo gioco di carte online che punta a conquistare gli amanti del genere.

Il mondo dei giochi di carte collezionabili online è sempre stato difficile, lo testimoniano i numerosi progetti mal conclusisi nel corso degli anni, tra i quali l’ambizioso Might and Magic: Duel of Champions di Ubisoft che tanto aveva fatto sognare gli appassionati sia della saga che dei TCG. Al giorno d’oggi comunque sono tante le offerte a disposizione degli appassionati di questo genere, a cominciare dall’inossidabile Pokémon Trading Card Game, il colosso di Blizzard Hearthstone, il giovanissimo The Elder Scrolls: Legends, la tanto attesa trasposizione digitale di Magic: the Gathering e il suo rivale Hex.

In mezzo tanti insuccessi e ancor di più i progetti che restano nel limbo dell’anonimato, raccogliendo un pubblico di nicchia (per non dire ristretto), spesso dovuto anche a scarsi investimenti nei progetti e budget ristretti. Da poco più di sei mesi, Games Revolted si è affacciata prepotentemente su questa fetta di mercato portando con sé un nuovissimo progetto che prende il nome di Phageborn, un Card Game online che pare avere tutte le carte in regola per imporsi in questo mercato di certo non famoso per accogliere i nuovi arrivati a braccia aperte.

L’UNIVERSO DI PHAGEBORN

Phageborn è ambientato a Issilith, un mondo ormai devastato dove improvvisamente fa la sua comparsa un misterioso Visitatore con l’obiettivo di far luce sulle cause della recente Apocalisse. La storia narrata in Phagebron Online Card Game è solo una piccola parte degli eventi ambientanti in questo universo, e si colloca precisamente sui terribili fatti susseguitisi durante la guerra delle cinque fazioni.

In Phageborn vestiremo i panni di uno dei comandanti delle cinque armate principali in lotta tra loro: Drakkorith, Oblivion, Vestige, Corrotti e Ascesi, ognuno rappresentato da un proprio modello tridimensionale e caratterizzato da poteri unici in grado di stabilire sinergie specifiche con il proprio mazzo di creature. I comandanti possono attaccare, usare abilità speciali e posseggono il loro albero delle abilità, sbloccabili man mano che avanzeremo durante i match. Il comandante è anche il fulcro dell’azione. La sua difesa è fondamentale per arrivare alla vittoria. Ridurre i punti vita del comandante avversario è uno dei modi per vincere la partita, per cui proteggerlo posizionando creature in sua difesa risulta essere fondamentale. L’altro modo per vincere un match di Phageborn è quello di distruggere il nucleo centrale, fonte di energia per le armate.

Ciascuna delle fazioni viste in precedenza presenta un particolare set di avatar, suddivisi in offensivi e difensivi, dunque fondamentali per stabilire la strategia di base del nostro mazzo.

TANTA CARNE AL FUOCO

Una particolarità di questo gioco è che i nostri Comandanti saranno personalizzabili tramite una grande varietà di cosmetici e vestiari che permetteranno di rendere il nostro comandante unico. Tali modifiche ovviamente non incideranno in alcun modo sul gameplay e sulle abilità dei comandanti che, dunque, potranno essere personalizzati unicamente dal punto di vista estetico.

Un’altra caratteristica della quale tener conto durante il deck building è il sistema di doppia risorsa, costituito da Essenze ed Energie. Le Essenze sostituiscono il classico sistema di “Mana” che aumenta in maniera automatica ogni turno per determinare le carte possibili da giocare. Le Energie sono risorse che possono essere incrementate a discrezione del giocatore, e rappresentano un fattore indispensabile per sfruttare ogni attacco del nostro comandante e le relative abilità speciali. Ci sono poi alcune tipologie di carte che necessitano di Energia per essere giocate, per cui appare subito evidente come in Phageborn esista una forte componente gestionale delle risorse che innalza il livello di difficoltà e strategia del genere.

Scelta e personalizzazione dell’Avatar

Allo stesso modo di quanto visto in The Elder Scrolls: Legends, il campo di battaglia di Phagebron è suddiviso in due zone differenti, le quali non sembrano avere effetti differenti sulle creature, quanto sembrano piuttosto essere una suddivisione solamente spaziale per dare una maggiore variabilità al gameplay e dare ai giocatori una variabile aggiuntiva della quale tener conto, considerato anche il fatto che le creature sul terreno di gioco possono spostarsi da una zona all’altra e, con particolari abilità, eseguire degli attacchi una volta spostatesi.

MULTIPLAYER E SINGLE-PLAYER

Una grande novità nel mondo dei trading card game che sarà introdotta con Phageborn riguarda la possibilità di disputare match 2vs2, in compagnia degli amici o unendosi a giocatori casuali. In questa modalità ciascun giocatore manterrà il proprio comandante, il proprio pool di risorse e il proprio mazzo, mettendo in condivisione campo di battaglia e punti vita.

Phageborn offrirà anche una campagna single-player che ci metterà nei panni di Anvi, l’unico umano rimasto ad abitare Issilith, un mondo dominato da guerre e vendette. Durante la campagna accompagneremo Anvi attraverso un lungo viaggio che ci offrirà la possibilità di andare alla scoperta del passato, presente e futuro del mondo e dei suoi abitanti. Associata alla campagna principale, ci sarà una ricca serie di quest secondarie basate su specifici personaggi ed eventi casuali.

Scorcio di una battaglia 2vs2

Muovere i primi passi in Phageborn è piuttosto semplice: da subito veniamo introdotti al sistema di livellamento e ottenimento delle carte, fondamentale per la progressione all’interno del gioco. La via principale per ottenere nuove carte in Phageborn è giocare. Disputando match saremo infatti in grado di ottenere punti esperienza secondo due vie preferenziali: il livello dell’account e il livello fazione-specifico. Il primo si potenzierà giocando partite, vincendo o perdendo, con qualsiasi fazione. Per ciascun nuovo livello che sbloccheremo ci verranno forniti speciali Frammenti Avatar che, una volta raccolti tutti, ci permetteranno di sbloccare nuovi Avatar, anch’essi da livellare e sbloccare nelle loro abilità speciali.

Un’ulteriore ricompensa proveniente dal livello di Account sono i punti esperienza che saranno di due tipi: uno neutrale, spendibile in qualsiasi modo, e uno fazione-specifico. Per ciascun nuovo livello fazione saremo in grado di sbloccare nuove carte e nuovi tratti del nostro avatar e le sue abilità speciali. Il livellamento ci darà la possibilità di ottenere carte per ampliare la nostra collezione. Le carte ottenibili in questa maniera sono di due tipologie diverse: normali e leggendarie. Queste ultime hanno la caratteristica di essere utilizzabili in singola copia in un mazzo, e di non poterne inserire più di tre in uno stesso mazzo in fase di deck-building.

Esempi di carte in Phageborn: in evidenza il costo, valori di attacco e difesa e le abilità

Tanta carne al fuoco dunque per un gioco di carte online che sembra avere tutte le carte in regola per farsi apprezzare dal grande pubblico, con tutta una serie di meccaniche innovative sapientemente prese in prestito dai suoi predecessori e mescolate assieme in un mix che pone tante aspettative su questo titolo targato Games Revolted.

Ricordiamo infine che Phageborn Online Card Game è in fase di beta tecnica su invito, e che la versione definitiva è prevista per la fine dell’estate. Per tutti gli sviluppi sul gioco e per ulteriori approfondimenti, continuate a seguirci sulle pagine di VGN.it.