Humble Bundle ha svelato l’intenzione di espandere i propri orizzonti entrando nel business della produzione dei videogiochi, estendendo allo stesso tempo la nuova attività a un mercato multipiattaforma. Gli sviluppatori saranno presto in grado di chiedere il finanziamento e la pubblicazione dei propri giochi direttamente grazie alla azienda che, finora, ha devoluto il ricavato delle vendite in beneficienza.
La società pubblicherà i giochi dei suoi partner con l’etichetta “presentato da Humble Bundle” e, al momento, è alla ricerca di nuovi sviluppatori con cui iniziare a lavorare. L’azienda spera, inoltre, di rilasciare i giochi anche su più piattaforme oltre al mercato PC.
Al momento in cui scriviamo, sono sette i giochi che saranno pubblicati con l’etichetta Humble Bundle:
- A Hat In Time
- HackyZack
- Ikenfell
- Keyboard Sports
- No Truce with the Furis
- Scorn
- Staxel
Oltre a questi, Humble Bundle sta tentando di assoldare nuovi sviluppatori per pubblicare su console e mobile.
John Poison, uno dei responsabili dell’azienda, ha affermato che sin dal lancio del marchio nel 2010 sono stati più di 10 milioni i clienti che hanno acquistato almeno un prodotto su Humble Bundle. Il nuovo progetto punta a venire incontro a tutte le piccole software house che fanno fatica a trovare un publisher in un momento difficile del mercato videoludico.
Al momento però non è noto se gli introiti derivati dalla produzione dei titoli a etichetta Humble Bundle saranno ancora una volta devoluti in beneficienza o meno, ma vi terremo aggiornati in caso di ulteriori approfondimenti.