Originariamente pubblicato su Xbox One nel 2017 e successivamente su Steam, riscuotendo entrambe le volte un notevole successo, approda ora anche su PS4 Candleman: The Complete Journey, il platform 3D pubblicato da Zodiac Interactive e sviluppato da Spotlightor Interactive. Questa nuova edizione include il DLC “Lost Light”, una nuova modalità sfida a tempo e prestazioni migliorate, tra cui un frame-rate ottimizzato e il supporto alla più moderna risoluzione 4K su PS4 Pro.
Con questo progetto, il team cinese ha dato vita a un platform dove luce e ombra sono l’essenza stessa del gioco, in cui la qualità artistica si mischia alla meraviglia delle leggi della fisica, immergendo il giocatore in luoghi magici e poetici.
UN GIOCO A LUME DI CANDELA
Nei panni di una piccola candela, la cui fiamma può ardere per soli pochi secondi, il giocatore deve addentrarsi in un modo immerso nell’oscurità al fine di farsi strada nel cercare il senso della vita stessa della candela, cercando di avvicinarsi a una luce che proviene dal faro di cui la candela ammira la potenza e la maestosità. Inizialmente all’interno di una nave, il gioco inizia in maniera piuttosto brutale, senza nemmeno una sorta di tutorial (cosa che in realtà sarebbe di dubbia utilità, vista la scarsità di azioni possibili) e ci accorgiamo subito che la piccola candela antropomorfa può saltare e rinvigorire la sua fiamma per far luce nell’ambiente circostante. L’azione, però, è da utilizzare con una certa parsimonia, dal momento che maggiore sarà il tempo d’utilizzo della fiamma, maggiore il consumo della cera: se ne abuserete, sarà facile incappare presto nell’immancabile game over.
Nonostante le premesse interessanti, l’originalità non è certo l’aspetto più brillante del gioco: le meccaniche su cui si basa il gameplay, infatti, per la maggior parte del tempo ci vedono avvolti nel buio e sarà nostra premura utilizzare al minimo la fiamma della candela per concludere il livello sani e salvi. I livelli sono piccoli, terminabili anche in 5-8 minuti ciascuno: al loro interno, un solo checkpoint raffigurato da una grande candela con cui sarà possibile salvare i progressi, mentre in alcuni saranno anche disponibili candele più piccole da accendere al fine di rischiarare la zona, evitando così di sprecare vita preziosa.
Piccole gocce di cera rimarranno sul pavimento dopo aver “utilizzato” la vita di Candleman, visibili anche al buio, che ci aiuteranno a ricordare la strada fatta nel caso voleste tornare indietro a cercare altre candele da accendere. Ogni livello del gioco rappresenta un verso di un componimento letterario (una sorta di poesia o filastrocca), che se completati al 100% ci forniranno l’intera opera. Per giungere al risultato avremo a disposizione dieci vite, che si ricaricheranno al completamento di ogni livello.
Arrivare alla fine del gioco in qualche ora è senza dubbio possibile, in quanto la produzione targata Spotlightor Interactive non presenta di per sé un’elevata difficoltà, se non per gli ultimi due capitoli in cui il tasso di sfida (che aumenta progressivamente dall’inizio del gioco) raggiunge livelli più impegnativi, e può presentare qualche grattacapo negli enigmi e nel raggiungere qualche zona più ostica. In linea di massima, comunque, data l’estrema semplicità dei comandi (ricordiamo inoltre che il gioco non presenta nessun tipo di interfaccia), riuscirete senza troppi intoppi a completare il gioco in circa 4-5 ore. Ed è giusto che sia così, in quanto una durata del genere va a rispecchiare totalmente la natura del gioco, la “vita” di una candela, quasi a richiamare la longevità dello stesso protagonista.
INCANTO E POESIA
La punta di diamante del gioco è certamente il comparto artistico, di buona fattura e decisamente ricco di dettagli nonostante il piccolo team da cui è stato sviluppato. Ogni capitolo del gioco è suddiviso in ambientazioni diverse, ognuna delle quali è suddivisa in scenari ridotti dalle medesime caratteristiche. L’impressione è di esser finiti in un mondo fiabesco, fatto di suggestive biblioteche sospese in aria, boschi fatati, nonché suggestivi giochi di luci e ombre quasi onirici.
I colori vivaci dei singoli dettagli vanno in contrasto con l’oscurità semi-presente nel gioco e si mescolano alla perfezione dando vita a un titolo artisticamente valido e gradevole da punto di vista visivo. I suoni ambientali poi contribuiscono a rendere ancora più piacevole e rilassante l’esperienza di gioco, accompagnata da leggere melodie orecchiabili e dedite al completo relax.
