Chi ha detto che per creare un gioco interessante sia necessaria una grafica all’ultimo grido e un gameplay super elaborato? Oggi presentiamo Flat Heroes, un gioco frenetico ambientato in un mondo geometrico dove l’unica cosa che conta è salvarsi, schivando ogni altra forma che ci si presenti davanti. Si capisce subito che tipo di gioco sia Flat Heroes una volta effettuato raggiunto il menu principale. La struttura, infatti, ricorda quella dei classici platform: una suddivisione primaria in mondi, ciascuno dei quali costituito da 14 livelli normali, più un boss level superato il quale avremo accesso al mondo successivo.
Ciò che colpisce sin da subito del titolo sviluppato da Parallel Circles è la capacità di unire la semplicità (con una manciata di comandi da ricordare) a un gameplay impegnativo e mai banale. Il risultato finale è ben calibrato, in particolar modo nel climax di difficoltà dei livelli, a partire dalle prime semplicissime aree, fino a raggiungere delle zone dove saper gestire il poco spazio a disposizione diventa fondamentale. Scopriamo come funziona!
I PRIMI PASSI
Inizieremo l’avventura come un semplice cubo in grado di saltare ovunque vogliamo, e via via il nostro spazio vitale si restringerà sempre di più, fino al punto di dover sopravvivere potendo muoverci unicamente in una linea sospesa in aria. Anche il nostro cubo acquisirà nuove abilità, come ad esempio la capacità di generare un’onda d’urto che permette di sconfiggere svariati nemici nel momento in cui si faranno prossimi alla nostra figura. Con noi anche i nostri avversari si evolveranno e modificheranno le loro capacità di attacco, passando, ad esempio, da piccole frecce con vita breve a lunghe e veloci frecce capaci di seguire per lunghi tragitti i nostri movimenti. Flat Heroes si distingue per la sua capacità di non far mai sentire il giocatore abbandonato a sé stesso. Le novità sono infatti sapientemente illustrate da semplici livelli introduttivi che consentono di prendere confidenza con i nuovi pericoli senza essere gettati direttamente nella mischia.
Nel gioco sviluppato dai ragazzi di Parallel Circles la fortuna è a zero, e l’unica cosa a fare veramente la differenza è l’abilità del giocatore: non sarà raro essere pervasi da un senso di confortante appagamento quando riusciremo a superare un livello particolarmente difficile. D’altra parte, però, non mancano momenti di frustrazione quando dopo ore e ore di gioco vediamo sfumare l’ennesimo tentativo di superare un livello. Anche in questo frangente, però, Flat Heroes si dimostra ben strutturato, dandoci la possibilità di saltare un particolare livello senza di fatto compromettere la possibilità di completare il mondo in questione e passare così a quello successivo. Saremo noi poi che, colti da un sentimento di rivalsa, torneremo sui nostri passi, forti dell’esperienza acquisita, a tentare di portare la percentuale di completamento al 100%.
CON GLI AMICI È MEGLIO
Flat Heroes sorprende anche per il comparto multiplayer. Molte sono infatti le possibilità offerte ai giocatori, sia in locale che online. Tra le modalità più divertenti provate spicca senza dubbio Obiettivo, una sorta di Cattura la Bandiera in cui i giocatori sullo schermo, fino a un massimo di quattro, si sfideranno nella cattura di un obiettivo rappresentato da un poligono di colore bianco. Il primo giocatore che riuscirà a conquistare cinque obiettivi sarà il vincitore.
Un’altra modalità davvero divertente da giocare in compagnia è la modalità Fuggitivo, in cui ciascun giocatore dovrà riuscire a sfuggire agli altri per un tempo totale di trenta secondi. Il conto alla rovescia, sempre disponibile a video, si bloccherà ogni qualvolta verremo colpiti dall’onda d’urto di uno dei nostri avversari. A questo punto sarà il conto alla rovescia di quest’ultimo a iniziare, per poi bloccarsi quando sarà a sua volta colpito. Il primo che porterà a zero il conto alla rovescia sarà il vincitore.
Non manca poi una sfida chiamata Aree, in cui l’obiettivo principale è quello di rimanere per tutta la durata del countdown, questa volta di quindici secondi, all’interno di aree disegnate in vari punti dello schermo. Similmente alla modalità precedente il conto alla rovescia si bloccherà nel momento in cui non saremo più dentro l’area. Il primo giocatore che azzererà il suo countdown sarà il vincitore.
L’ultima modalità, decisamente appropriata considerata la tipologia di gioco, è la Sopravvivenza. Dunque non più livelli, ma un’unica area nella quale dovremo sopravvivere quanto più a lungo possibile. Il nostro tempo poi verrà inserito all’interno di classifiche globali nelle quali potremo confrontarci con altri giocatori.
Parlando del comparto tecnico invece Flat Heroes si comporta egregiamente. La grafica è essenziale e semplice, e anche se impostata alla massima qualità su PC non crea alcun tipo di rallentamento anche su configurazioni non proprio all’ultimo grido. Il sonoro è quanto di più adeguato ci possa essere in un gioco così frenetico, con un ritmo sempre incalzante che contribuisce a incentivare quel senso di ansia che ci può cogliere nei momenti più concitati di un livello. Anche l’interfaccia grafica è ben strutturata, con menu semplici e facilmente raggiungibili. Il tutto è racchiuso in pacchetto che fa del prezzo uno degli elementi più interessanti di Flat Heroes, acquistabile a poco meno di otto euro su Steam, che rapportato al potenziale divertimento (anche in compagnia) è una cifra decisamente congrua all’offerta di gioco.